13

243 12 5
                                    


Il temuto lunedì mattina non tarda ad arrivare. Non ho più sentito Shawn dalla sera del compleanno e adesso non so proprio come dovrei comportarmi con lui. In classe, sto spiegando tutto a Chloe prima dell'inizio delle lezioni.

"Quindi... se ho capito bene, hai baciato Shawn Mendes due volte e stai qui a lamentarti?"

"Shhh!" Mi guardo intorno sperando che nessuno l'abbia sentita, ma le poche persone già in classe continuano a farsi i fatti loro. "Non mi sto lamentando, ci mancherebbe. Dico solo che adesso potrebbe diventare imbarazzante."

"Ti fai troppe paranoie", borbotta la mia amica.

"E se si è pentito? Se l'ha fatto perché aveva bevuto? O perché io ero lì e aveva voglia di baciare qualcuno?", inizio a blaterare ma vengo subito interrotta.

"Devi stare calma e comportarti come sempre", taglia corto Chloe.

Facile a dirsi...

Non so che mi prende. Non capisco il perché di tanta agitazione. Non ho mai avuto tante paranoie per un semplice bacio.

"Comunque anche io devo dirti una cosa", annuncia Chloe e allora mi concentro su di lei, mettendo da parte per un po' le mie ansie. "Hai presente Alex?"

"Intendi quello che nomini ogni due secondi? Sì, ho presente".

Alex è un ragazzo che frequenta la palestra di karate insieme a Chloe, per cui lei ha una cotta da non ricordo quanto tempo ormai. Io non l'ho mai visto né tanto meno lo conosco, ma lei ne parla spesso.

Chloe rotea gli occhi al mio ultimo commento. "Dicevo, siamo usciti una volta."

Io la scruto sorpresa. "Come? Quando? Credo di essermi persa un po' di cose".

"Beh... volevo aspettare che fosse sicuro per dirtelo, ma ora stiamo praticamente uscendo insieme."

Mi viene spontaneo sorridere. Sono felice per lei, sapendo che è interessata ad Alex già da molto tempo.

"Non ti girare, ma è appena arrivato", sussurra lei. Non ho bisogno che lo nomini per capire a chi si stia riferendo.

Riesco quasi a sentire il suono del mio battito cardiaco. Ma che cazzo mi prende? Devo darmi un contegno, adesso. 

Non voglio assolutamente dire che mi aspettassi che mi chiamasse da parte per farmi una qualche dichiarazione d'amore, ma nemmeno che non salutasse né me né nessun altro. Suppongo però che non sia tanto strano di prima mattina girare come uno zombie per la scuola.

Chloe mi guarda perplessa e io scrollo le spalle. Subito dopo, decidiamo di andarci a mettere in piedi vicino al termosifone finché non arriva la professoressa. Siamo a dicembre dopotutto e si muore di freddo. 

"Buongiorno splendori!", ci saluta allegramente Michael facendo l'idiota come sempre. 

Anche Shawn si avvicina a noi altri, raccolti intorno all'unico termosifone nell'aula, senza dire nulla inizialmente tranne che per un 'buongiorno' con voce assonnata. Michael si piazza alla mia destra, con la schiena premuta contro il termosifone. Subito dopo, mi mette un braccio sulle spalle coma fa spesso amichevolmente. Non ci faccio più neanche caso.

Sbaglio oppure ho davvero visto l'espressione sul volto di Shawn tramutarsi in una smorfia?

No Camila, basta filmini mentali.

"Cami, era la prima volta che ti vedevo limo- ballare in quel modo", farfuglia Michael. "Non siamo mai andati in discoteca insieme tutti quanti, dovremmo farlo."

Spalanco gli occhi come se avessi visto un fantasma. Se lo ricorda. 

Non ricorda mai nulla dopo una canna, ma proprio l'unica cosa che avrebbe dovuto dimenticare la ricorda eccome a quanto pare. Come se non bastasse, non è che lui sia un maestro nel mantenere segreti. 

Liar [Shawmila]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora