Ci accampammo per qualche giorno nell'Ithilien, una terra ancora piacevole, nonostante la vicinanza con Mordor. Le Aquile agirono come messi portando ovunque la lieta novella: il nemico era stato sconfitto! Il sole sembrava brillare con più intensità.
Sorprendentemente i due mezz'uomini ce l'avevano fatta e grazie alle cure di Aragorn e Gandalf erano guariti. Se non altro nel corpo. Le ferite dell'anima erano più difficili da sanare, e ogni volta che guardavo Frodo mi chiedevo se sarebbe mai guarito del tutto.
Dopo due giorni di riposo e celebrazioni iniziammo a prepararci per il ritorno a Minas Tirith. Il re andava incoronato, i morti seppelliti, la città ricostruita. La sera prima della partenza Boromir ed io facemmo una passeggiata fuori dal campo. Arrivammo al fiume e ci sedemmo su una pietra piatta, guardando l'acqua scorrere.
"Possiamo parlare del futuro ora"
"Ancora non riesco a crederci...ho vissuto per così tanto tempo alla giornata che mi sembra strano pianificare qualcosa" dissi con un sorriso
Boromir mi prese la mano e la strinse. Mi persi nel suoi occhi grigi e senza quasi rendermene conto mi tirai più vicino a lui.
"Nel breve termine, voglio rendere ufficiale il nostro fidanzamento e sposarti" disse lui
"Mi sembra un buon piano" annuii io "Poi dovrai venire con me a Hyarmen. Mi manca la mia terra, sono stava via troppo tempo. E sarebbe ora che impari un po' delle nostra cultura"
"Giusto. Pensavo che potremmo sposarci lì"
Spalancai gli occhi: "Pensavo volessi farlo a Minas Tirith"
"E lasciare a mio padre rovinare la festa?" disse con una smorfia "Nemmeno per sogno. E poi se le relazioni tra l'Harad e Gondor devono migliorare...quale miglior occasione?"
Non riuscivo a credere che quello era lo stesso uomo che al nostro primo incontro mi aveva odiato così profondamente e genuinamente solo per via della mia provenienza. Lo abbracciai di slancio felice, ridendo.
"Grazie Boromir, significa molto per me" dissi mentre anche le sue braccia mi circondavano.
***
"Ci sposiamo a casa!" esclamai entrando nella tenda di Noral.
Quattro paia di occhi si voltarono a guardarmi. Ops pensai
"Generale, capitani" dissi salutandoli con un cenno del capo. Loro ricambiarono il gesto.
"Stavamo discutendo il rientro ad Harad" disse mia sorella con un sorriso divertito "La maggior parte dell'esercito ripartirà a domani. Io e una rappresentanza resterà per l'incoronazione di Aragorn e poi ripartiremo anche noi"
Annuii. Mia sorella lasciò andare gli ufficiali e mi prese le mani:
"Cosa farai tu?"
"Resto finché resterai tu e torneremo a casa insieme"
"Con Boromir?"
"Probabilmente, non abbiamo ancora definito i dettagli"
Lei annuì "Abbiamo ancora tempo, ma immagino sia il momento di scrivere a nostro padre per comunicargli la bella notizi"
"Come pensi la prenderà?" gemetti al sol pensiero
Lei rise: "Dovevi pensarci prima di innamorarti di un gondoriano"
"Come se potessi scegliere!" replicai tirandole uno scherzoso pugno sulla spalla.
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Gondor e Harad
FanficIl corno suonò di nuovo. Aumentai la velocità della mia corsa, il mio mantello rosso svolazzava dietro di me. Strinsi più forte la mano sull'impugnatura della spada Finalmente gli alberi davanti a me si aprirono e potei osservare quello che accedeva...