dark dream || KookV

Capitolo 43^

Jungkook pv

Persi il numero di drink presi, sentivo la testa scoppiare, avrei voluto solamente tornare a casa e magari addormentarmi con Taehyung tra le braccia.

Quella sera Yugyeom era parecchio strano, non faceva altro che guardarsi in torno con una strana luce negli occhi e prendermi bicchieri su bicchieri, colmi di alcolici pesanti.

Avrei voluto smettere di bere - non avrei neanche voluto iniziare - ma non volevo offenderlo, quindi continuai a bere, cercando di divertirmi, ma con scarsi risultati.

Anche Yugyeom sembrava aver esagerato con l'alcool, ad un certo punto si buttò di peso sopra di me, affondando il viso, tra la spalla ed il collo.
Faceva strano odorare un altro profumo da così vicino, mi sentì un migliore amico di merda, ma desiderai infinitamente che al suo posto ci fosse taehyung.

«yugy, scollati dai. Sei pesante.»dissi gentilmente, smuovendolo.

«no. Balla con me.»biascicò lui, aumentando la presa.

«avanti yugy. Lo sai che non amo ballare questa roba. Almeno che, non si tratti di una tattica per rimorchiare.»

«kookie, sei diventato noioso. Ti prego, balla con me, come facevamo un tempo!»detto questo, iniziò a strusciarsi malamente contro il mio corpo.

«Va bene. solo un paio di canzoni, poi ce ne andiamo a casa.»dissi io, sbuffando.

«si si. Ora rilassati. »sussurrò nel mio orecchio.

____

Dopo quelle che sembrarono due ore, stavamo ancora ballando come dei pazzi.
Continuammo a bere e a muoverci, forse anche un po' troppo vicini, ma eravamo troppo ubriachi per rendercene conto.

La musica era assordante, la sentivo premermi nelle orecchie fin quasi a stordirmi.
Avevo un caldo tremendo e mi sentivo soffocare, mi venne addirittura la nausea, eppure non smettemmo di ballare per neanche un secondo.

Preso dal momento, non mi resi neanche conto della situazione.
Ad un certo punto, successe qualcosa, che avrei dovuto assolutamente evitare.
Sentì le labbra di Yugyeom, premersi con violenza sulle mie.

In un primo momento, rimasi in mobile. Non riuscì a capire cosa stesse succedendo e forse per il troppo alcool in corpo o per mia semplice stupidità, ricambiai il bacio.
Forse lo scambiai per Taehyung, non lo so, fatto sta che le mie labbra presero a muoversi con le sue, ma dopo pochissimi secondi, mi resi conto della mia grandissima cazzata e mi staccai subito, spingendo Yugyeom lontano da me.

Mi pulì la bocca con la manica della camicia nera e guardai il mio amico con occhi di fuoco.

«yugy, ma che cazzo fai?!»gridai per sovrastare la musica.

Provò ad avvicinarsi, ma lo scansai di nuovo.

Mi girai per uscire da quel locale maledetto e mi sembrò di scorgere i capelli argento di Taehyung.
Scossi la testa, convinto che fosse una semplice visione e ripresi a camminare verso l'uscita.

Ed ora come glie lo dico a Taehyung?! Cristo, ci rimarrà malissimo...

Amore mio, mi manchi...

Cercai disperatamente di non cadere. una volta arrivato fuori, presi una grande boccata d'aria ed incominciai ad andare verso casa mia a piedi.
Eravamo venuti con la sua macchina ma sicuramente non avevo voglia di stare ancora per un secondo con lui.

Arrivato a casa, dopo un'ora e mezza, mi buttai sul mio letto e presi a strattonarmi i capelli con le mani, disperato.

Cazzo, cazzo, cazzo!