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⚠️⚠️⚠️Questa parte viene prima della proposta di matrimonio. Siamo al terzo anno di relazione. ⚠️⚠️

Taehyung pv

Primo settembre.

Sapete che giorno è? Esatto, è proprio il compleanno di jungkook.

Quella sera avrei voluto fargli una sorpresa, una di quelle eccitanti ed indimenticabili. Nell'ultimo periodo si era fissato con il volere che prendessi il controllo della situazione, rimanendo comunque sotto, ovviamente. Ne avevo parlato anche con Yoongi, e secondo lui avrei dovuto prendere in mano la situazione. Non sapevo effettivamente cosa fare, non ero mai stato quel genere di ragazzo che prende in mano la situazione trasformandosi in una sottospecie di tigre vogliosa.

Eppure ci avevo pensato così intensamente, da farmi venire il mal di testa. Volevo così tanto sorprenderlo e renderlo vulnerabile, anche se il solo pensiero mi mandava in tilt il cervello.

Ero stato aiutato a preparare il tutto, ovviamente. Jimin mi aveva accompagnato a fare compere "piccanti" cercando di tenere il tutto nascosto a Jungkook. Non volevo che si insospettisse, doveva essere una sorpresa.

Quella sera uscì da lavoro due ore prima, tornando a casa per preparare una cenetta con i fiocchi. Negli ultimi anni fortunatamente avevo imparato a cucinare davvero bene e Jungkook amava mangiare piatti preparati da me.

Quella sera sarebbe tornato più tardi per degli inconvenienti al lavoro, che architettai insieme a Namjoon, per tenerlo occupato.

Tornò verso le otto di sera, con gli occhi gonfi e segnati dalla stanchezza, i capelli scompigliati e più lunghi del solito -che aveva fatto crescere negli ultimi mesi, evitando di tagliarli- e con lievi riccioli, gli ricadevano davanti agli occhi dandogli un'aria decisamente accattivante.

Lo ammirai appoggiato al fornello, mordendomi il labbro, mentre lui ignaro di tutto, continuò a spogliarsi della giacca e cravatta, rimanendo con una camicia nera, completamente attillata al suo corpo, rendendo visibile i suoi possenti muscoli, aquisiti negli anni.

Quando finì di sistemarsi si voltò verso di me, innarcando un sopracciglio.
«amore, perché mi stai guardando così? Ho qualcosa di strano in faccia?» si toccò il viso, cercando anche la minima imperfezione.

Ridacchiai scuotendo la testa. «no, ammiravo semplicemente il grande spettacolo che ho davanti tutti i giorni. Sei bellissimo, jungkook.»sorrisi.

«si, sono bellissimo quanto vuoi, ma tu non mi hai ancora fatto uno strip. Sappi che questo non va bene, Taetae.»rise avvicinandosi.

«oh avanti, mi spoglio davanti ai tuoi occhi quasi tutte le sere. Cosa vuoi di più?»arrossì colpendolo.

«beh per il momento vorrei gli auguri di compleanno, poi magari mi piacerebbe anche scartare il mio regalo.»sussurrò nel mio orecchio, portando la mano a tentare di sciogliermi la vestaglia.

Sbarrai gli occhi. «e no! Allontana le tue manacce a vai a sederti, dobbiamo prima cenare!»urlacchiai nervoso, con il terrore di aver già rovinato tutto.

Jungkook sbuffò ed alzò gli occhi al cielo. «almeno un bacio me lo dai?»mi fece gli occhi dolci.

Ridacchiai allontanandomi. «no, ogni volta che dici questa frase la situazione degenera sempre. Non voglio rischiare di dover buttare questa bella cenetta che ho fatto solo per te. e poi tu devi mangiare, non hai fame?»feci gli occhi dolci, mordendomi il labbro con fare provocatorio.

«amore mio, ho fame di ben altro, sai? Se continui a morderti quel labbro, non penso riuscirò a contenermi.»disse lui avvicinandosi, rivolgendomi uno sguardo felino.

dark dream || KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora