~ Capitolo 42: Volevo lui in tutto e per tutto.

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Francesco entrò in bagno e si mise il suo solito pantaloncino del pigiama, ed io nel frattempo andai in cucina a bere un bicchiere d'acqua.

E trovai Alessio in cucina anche lui a bere l'acqua.

Mi disse: ''Ancora sveglia?''

Io: ''Ho sete, voglio dell'acqua.''

Lui: ''Tieni.'' e mi passò la bottiglia, ed un bicchiere.

Poi disse: ''Ma Francesco è già a letto?''

Io: ''No, è in bagno a farsi una doccia, la tua ragazza?''

Lui: ''Prima di tutto non è la mia ragazza, è un amica. Comunque si, è già a letto.''

Io: ''E' un tuo vizio lasciare sole le persone.''

Lui: ''Wendy, non dire stronzate, non ti ho mai lasciato sola, anzi.''

Io: ''Già Anzi.''

Lui: ''Ma perchè mi devi sempre rovinare le giornate? Dovevo essere io a stare arrabbiato con te, per le cose che mi hai fatto, ma non potevo litigare con il mio migliore amico, per una ragazza.''

Io: ''Io non ti ho fatto un bel niente, anzi devi anche apprezzare che ti ho detto sempre la verità Bernabei. Ricorda poi come mi hai trattato in Hotel.''

Lui: ''Ok, basta discutere, evidentemente non andiamo d'accordo. Resteremo Amici, oppure per me sarai la ragazza del mio migliore amico.''

Io: ''Grazie, per la considerazione, morirei senza.''

Ad un certo punto venimmo interotti dalla tipa con i capelli rossi.

Giada: ''Cucciolo, quando vieni a letto?''

Alessio: ''Arrivo.''

Giada: ''Ciao Wendy.''

Io: ''Ciao..Ehm..''

Alessio: ''Giada..''

Io: ''Ciao..Giada.''

Ritornò in camera, ed era mezza nuda.

Io: ''Vai che ti aspetta la tua ''Amica.''

Lui: ''So che sei gelosa, Buonanotte Wendy.''

Io: ''Per niente, Buonanotte Bernabei, divertiti.''

Lui sospirò ed andò in camera.

Senza volerlo, passando vicino la stanza di Alessio sentii dei mezzi lamenti e risate, e non potevo non farlo, mi misi ad origliare.

Sentii Alessio dire: ''Ahahahah, quanto sei bella, vieni qui, mi vuoi coccolare?''

Iniziai a sentire altri lamenti e gemiti, mi stavo iniziando ad innervosire, non poteva farmi questo, mi aveva già dimenticato? Che coglione, volevo aprire la stanza domani mattina e complimentarmi per aver scopato la sua ''Amica''.

Continuavo ad avere in mente le sue parole, ma adesso l'unica cosa che volevo era Francesco.

Tornai in camera, non era ancora uscito dal bagno.

Mi straiai sul letto e mi misi a guardare il soffitto, ad un certo punto Francesco uscì dal bagno e mi vide lì e interruppe i miei pensieri dicendo: ''Ehi piccola, che è successo?''

Io: ''Nulla, ho assolutamente bisogno di te.''

Lui: ''Sai anche io.''

Si buttò su di me a tuffo, il letto fece un rumore strano allora scoppiammo a ridere, cominciò ad accarezzarmi e a baciarmi con molta passione e foga, volevo questo suo bacio, non pensai a niente mi lasciai andare, lui cominciò a toccarmi, io mi sentii in quel momento protetta da lui, mi abbracciò, continuò a baciarmi, le sue mani scivolarono dietro la mia schiena e cominciò a togliermi la canotta mi continuò a baciare, piano piano cominciammo a spogliarci e facemmo l'amore.

Fu una delle emozioni più belle della mia vita, volevo Francesco in tutto e per tutto, questa era la cosa che pensai, poco dopo mi addormentai sul suo petto, coperti dal lenzuolo.

IlovetheDearJack.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora