Illuminato dal sole - Markhyuck

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"Non mi scapperai facilmente, sai?" lo sbattè il ragazzo contro il muro, Taeyong dopo il rifiuto di Chittaphon non era più se stesso, usciva con tutti, andava a letto con chiunque gli piacesse e non mangiava.

Si stava lentamente uccidendo dall'interno.

Il ragazzo moro scese a baciargli il collo mentre portava una mano nei suoi pantaloni, i respiri di piacere di Taeyong riempirono lo spazio stretto del bagno facendo solo peggiorare la situazione in cui si trovava l'altro, tanto era attratto da lui.

"Sei così carino, hyung." Gli morse il collo il ragazzo dagl'occhi dal taglio lungo, il maggiore ansimò nell'orecchio dell'altro portando le mani intorno al suo collo, invogliandolo a continuare. "Doyoung" ansimò il più grande.

L'altro non rispose, continuò il suo lavoretto con le mani, mentre teneva una delle sue gambe tra quelle dell'altro, "Cosa stai aspettando daddy?" sussurrò al suo orecchio "Mettimelo dentro" soffiò sul collo dell'altro.

Una cosa che Taeyong non sapeva è che era fottutamente eccitante durante il sesso, non era cosciente ma in tanti avrebbe voluto avere la gioia di andare a letto con lui. Il ragazzo che sembra tanto figo e tosto ma sotto le coperte è un peluche, un cucciolo, qualcosa di cui prenderti cura.

"Sarà fatto."

"Doyoung, potevi avvisare almeno." si lamentò Taeyong. "Scusami, la prossima volta ti avviso." gli baciò il collo sorridendo, l'altro lo allontanò, "Non mi toccare, ti ho dato quello che volevi, ora va via." Lo spinse, il ragazzo che sembrava un coniglio sorrise amaramente per poi uscire sbattendo la porta.

Taeyong si lasciò cadere a terra contro il muro e subito scoppiò in un pianto silenzioso...cosa stava facendo? Cosa non andava in lui?

Fu solo pochi minuti dopo che sentì qualcuno bussare alla porta, aprì silenziosamente trovandosi un Chittaphon tutto felice, peccato che alla vista dell'altro il suo sorriso sparì. Il thailandese era accompagnato da Johnny, cosa facevano quei due insieme? Perchè erano insieme? Johnny si era arreso a Chittaphon?

Ten fissò il vecchio amico con un velo di tristezza, notò subito il suo sguardo assente ed il suo collo ricoperto di succhiotti, cosa gli aveva fatto? Cosa si stava facendo? Taeyong stava male, ed era solo colpa sua.

Il maggiore lo superò senza rivolgergli la parola.

Faceva così tanto male, il suo amico stava male, e lui non poteva fare nulla. Forse qualcosa poteva farlo, ma andava bene?

"Ten non preoccuparti, si risolverà tutto. Dovrestri solo parlare e risolvere." Lo consolò Johnny facendosi scappare il nomignolo. "Ten?" lo guardò il piccolo malizioso, "Cioè volevo dire Chittaphon" si grattò la nuca indietreggiando.

"Ten, sarei io?" indietreggiò il gigante fino a sbattere contro il lavandino, il thailandese era troppo vicino "Mi piace" sorrise.

No, il cuore di Johnny doveva calmarsi, non doveva illudersi.

-Hilary