Illuminato dal sole - Markhyuck

26

Si svegliò di soprassalto, era tutto sudato e aveva un mal di testa molto forte, i ragazzi stavano ancora dormendo, Taeyong era steso su Johnny e gli circondava il collo con le braccia, un pizzico di gelosia girò nella sua mente riflettendosi negl'occhi.

Lo ignorò e andò in bagno, quella persona non poteva essere Taeyong, perchè avrebbe dovuto farlo? Forse aveva sognato Jungwoo.

Si, era lui. E lo proverà quando si baceranno.

Perchè a lui piaceva Jungwoo.

Giusto?

Andò in bagno, dove lavò la faccia e i denti, pronto a farsi una doccia si liberò dei vestiti e lo vide, tatuato sulla sua clavicola, un succhiotto.

Allora non era un sogno, era tutto vero, ma chi? come? perchè?

No, non era vero. Stava sognando e quello era solo un morso di zanzara, però solo a toccarlo o a guardalo gli veniva in mente quel sapore. Avrebbe voluto provarlo di nuovo.

Una volta uscito dalla doccia, portò l'asciugamano in vita e uno sulle spalle per asciugare i capelli ed evitare che le gocce d'acqua cadessero lungo la schiena. Saltò in aria quando Taeyong aprì la porta, "Jaehyun, muoviti." Urlò, si fermò quando vide in che condizioni era, arrossì subito, "Ho finito, tranquillo." Sorrise il più piccolo, stava per sciogliersi alla vista della guance rosse di Taeyong. Senza discutere chiuse la porta e si buttò sul letto di Johnny.

"Taeyong, alzati." Il piccolo scosse la testa, allora si buttò su di lui e iniziò a fargli il solletico, "Smettila, hyung" Disse Taeyong tra le risate, si fermò quando Jaehyun fece la sua uscita dal bagno, "Vado prima io." Si alzò Johnny, e subito occupò il bagno sotto lo sguardo divertito del più piccolo, "Uffa hyung." Mise il broncio Taeyong.

"Hai fame?" Chiese Jaehyun prendendo le sue creme e varie cose per la cura della pelle, questo spiegava perchè era sempre così perfetta. "Si, ma tranquillo, ho già preparato qualcosa" Sorrise, l'altro  annuì andando a prendere un'altra asciugamano quando il campanello suonò.

"Taeyong, vedi chi è alla porta." Disse Jaehyun dal bagno, Taeyong fece come chieso e aprì la porta trovandosi davanti un angelo, almeno quello era l'unico aggettivo che gli passava per la testa in quel momento,"Chi sei?" chiese, l'altro sorrise mostrando dei denti quasi da coniglietto, "Piacere, sono Jungwoo, tu sei il coinquilino di Jaehyun?" Chiese l'angelo, Taeyong non ebbe il tempo di assimilare la frase che rimase fermo sul posto, di fronte a lui c'era la persona che occupava il cuore di Jaehyun, ed era un angelo, un bellissimo angelo. Lui non era nulla al confronto, se aveva il cuore di Jaehyun voleva dire che era gentile e dolce, questo vuol dire che Taeyong aveva perso in partenza, non aveva nessuna possibilità di conquistare Jaehyun.

L'unica cosa che poteva fare era baciarlo durante la notte facendogli credere che fosse tutto un sogno.

"Taeyong, chi è?" Uscì dal bagno l'altro, ma il più basso era rimasto immobile, non riusciva a muovere nemmeno un muscolo, "Jungwoo, sei qui?" Sorrise facendolo entrare, chiuse la porta e lo fece accomodare, il tutto mentre Taeyong era ancora in piedi immobile, come se fosse senza vita.