Appena notò che avevo spalancato gli occhi alla vista di Cristina, Dean si piazzò davanti a me, gonfiò i muscoli e mi nascose dalle due donne molto arrabbiate che venivano a passo di marcia verso di noi.
Logan e RJ notando l'atteggiamento difensivo di Dean nei mie confronti, corsero accanto a lui e crearono una barriera. In altre circostanze probabilmente mi sarei messa a ridere, ma la presenza della madre di Kevin mi metteva in agitazione.
Toccai il braccio di Dean, attirando la sua attenzione. <<Va tutto bene. Posso farcela>>, gli dissi annuendo per convincere entrambi.
Guardò per l'ultima volta Cristina e fece un passo a lato per permettermi di mettermi al suo fianco.
<<Che succede?>>, chiese Logan facendo saettare lo sguardo da me a Dean.
<<Sua madre è qui e assieme a lei c'è anche quella dello stronzo>>, ringhiò Dean.
Quando mia madre fu davanti a noi, afferrai la mano di Dean e la strinsi. Volevo mettere in chiaro che non avrei cambiato idea per nessun motivo al mondo e chiarire a Cristina che stavo davvero con lui. Quello che era venuta a dirmi non mi avrebbe fatto cambiare idea.
<<Cosa ci fate qui?>>, chiesi con la voce che mi tremava per l'agitazione e per la rabbia.
<<Siamo qui perché hai distrutto la vita di un povero e buon ragazzo>>, rispose mia madre incrociando le braccia al petto e sostenendo il mio sguardo colmo di disprezzo.
Stentavo a riconoscerla. Quella non era la stessa donna che mi aveva cresciuta.
<<E come l'avrei distrutta?>>, domandai con un pizzico di ironia. Dean trattenne a stento un sorriso pieno di orgoglio.
Cristina, che fino a quel momento era stata in disparte, fece un passo avanti. <<Hai rovinato la vita a mio figlio!>>, esplose, <<L'hai abbandonato e poi l'hai umiliato comparendo nei giornali con questo qui!>>
Dean contrasse i muscoli della mascella e le sue labbra fremettero. Sapeva che questa era la mia battaglia e che non era giusto intromettersi. Lo fissai e lui ricambiò lo sguardo. Annuii e lui con tutta la calma che possedeva, rispose in modo glaciale: <<Forse suo figlio non le ha raccontato come sono andate le cose. Visto che è un gran bugiardo egoista, non mi stupirei della cosa>>.
RJ ridacchiò e Logan fischiò piano.
Cristina divenne livida di rabbia. <<Come ti permetti di insultare mio figlio?>>
<<Mi permetto perché ha ferito Destiny, la mia ragazza. L'ha trattata come non meritava di essere trattata: l'ha tradita, l'ha lasciata e cosa peggiore ha finto di amarla. Per tutto il tempo. Suo figlio non tiene minimamente a lei. Non credo nemmeno la conosca così bene. L'ha soffocata per tutto il tempo e l'ha fatta sentire sbagliata. È sufficiente?>>
Mia madre guardò prima Dean, poi me e infine la sua amica. Aveva aggrottato la fronte e stava pensando a qualcosa. Non disse niente però e sul suo viso tornò l'indifferenza di sempre.
<<Mio figlio mi ha detto che è stata lei a tradire lui ma che è disposto a perdonarla e a riprenderla>>.
Non mi trattenni e scoppiai a ridere. <<Che cosa? È disposto a riprendermi? Ma cosa sono? Un oggetto?>>
<<E' così innamorato di te, Destiny! Non lo capisci?>>
Incrociai le braccia la petto infastidita. <<Poteva pensarci prima di farsi mezzo campus alle mie spalle!>>
STAI LEGGENDO
A BAD BOY LIKE YOU
RomanceDestiny e le sue tre amiche fidate, compagne dell'ultimo anno di college alla UCLA, decidono di partire per Aspen dove trascorreranno le vacanze del Ringraziamento immerse nella neve, lontano dalle loro famiglie e dai loro problemi. È durante una d...