Capitolo 21 - L'arrivo in città

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Sono riuscito a scendere con quasi nessuna difficoltà.
La mia maglia ha dei piccoli brillantini che brillano con la luce del sole, che intanto sta scendendo, lasciando spazio alla notte che verrà.
Sembra che io sia l'unico in giro, la strada si sta facendo sempre più buia e devo raggiungere la città con l'ultimo autobus della giornata, quello delle 18:53.
Arrivo alla fermata. Sarei voluto arrivare alla festa un po' prima, ma con tutto quello che è successo non sarei riuscito a prendere gli autobus delle 18:34 o delle 18:48.
L'autobus arriva e si ferma davanti a me, entro e l'autista Ronnie mi saluta -:"Come sei bello stasera! Vai da qualche parte in particolare?":-.
-:"Ronnie! Sta sera vado ad una festa! Tu?":- gli chiedo, lo conosco da quando sono bambino.
-:"Whisky e prostitute! Tu invece stai attento eh!":- Ronnie mi sorride e mi fa cenno di andare a sedermi.
Vado a sedere in un degli ultimi posti, com'è mio solito fare.
Prendo il telefono e mi guardo nel riflesso, le mie sopracciglia sono perfette, come al solito.
Dopo 10 minuti di tragitto, arriviamo in città.
-:"Arrivederci Ronnie, buona serata!":- scendo dall'autobus agitando una mano e vedo con la coda dell'occhio che Ronnie mi ha salutato con un movimento della testa.
Casa di Salvatore non è molto lontana dalla fermata, anzi è quasi attaccata.
Arrivo in 2 minuti o meno. La casa di Salvatore è riconoscibile, la luce dalle finestre cambia colore ed è fastidiosa e allo stesso tempo ipnotica, della gente è fuori, parla e beve. Sembra davvero un evento sociale divertente.
Mi incammino verso la porta, metto la mano sulla maniglia ed entro.
All'interno la casa è un macello, già verso le 19 e mezza la situazione è degenerata: c'è gente che limona, vomita e pippa polvere bianca.
Ora però devo trovare Salva, voglio ringraziarlo per avermi invitato ad una così bella festa.
Vado un po' in giro ma ci sono davvero tante persone e la casa mi sembra gigantesca, non riesco ad orientarmi più di tanto.
Riesco a riconoscere più della metà degli studenti della scuola e anche della città in generale, Salvatore deve conoscere un mucchio di gente per avere una festa così ricca di persone.
Oltre alla quantità e diversità di persone che ci sono, c'è un'abbondanza di droghe ed alcool impressionante: montagne di cocaina, casse di eroina, quantità esagerate di codeina e marijuana, parlando invece dell'alcool ci sono frigoriferi da stadio riempiti di vodka dal diverso sapore e anche altri super alcolici che ti fanno andare fuori dai coppi con un sorso.
Non devo distrarmi per colpa di tutto quel ben di Dio, devo trovare Salvatore.

Manuel la troiona vogliosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora