Per un'intera settimana io e Teddy viviamo una favola d'amore pressoché perfetta, convivendo sotto lo stesso tetto come qualunque altra normale coppia; e fottendocene letteralmente di tutto e di tutti commettiamo il medesimo errore che lui per primo ha fatto non una, ma bensì due volte: creiamo la nostra fragile bolla di sapone destinata a svanire al primo alito di vento.
E ciò accade nel corso della mattina dell'ottavo giorno, poco dopo che Theodore ha accompagnato Benjamin a scuola: qualcuno bussa con insistenza alla porta d'ingresso della villetta, e nello stesso momento in cui apro la porta per accogliere l'ospite inaspettato, la nostra bolla di sapone s'infrange all'istante; di fronte a me, infatti, c'è una giovane donna dai lunghi capelli castani, avvolta in un cappotto nero e con in mano una busta gialla e rettangolare.
Anche se non l'ho mai vista prima in tutta la mia vita la riconosco all'istante, perché i suoi occhi azzurri ed i tratti del suo viso sono gli stessi di Benjamin.
Restiamo entrambe in silenzio, io con le labbra strette in una linea sottile e lei con uno strano ed indecifrabile sorrisetto, finché non decido di prendere in mano la situazione e di parlare per prima.
"So chi sei" le dico con freddezza, senza tanti preamboli inutili "che cosa vuoi? Perché sei qui?"
"Dovrei rivolgere le stesse domande a te. Theodore è in casa? Ho bisogno di parlargli con urgenza. Si tratta di una questione della massima importanza" mi domanda la giovane donna, guardando in direzione del salotto, ignorando apertamente ciò che le ho appena chiesto; ed anziché spostarmi e farla accomodare, l'affronto a muso duro.
"Ohh, sì, so tutto riguardo a questa 'questione della massima importanza' perché Teddy mi ha raccontato ogni cosa. Mi ha raccontato anche della vostra storia e del modo poco elegante in cui hai abbandonato lui e Benjamin. E ti posso dire che..."
"Ed io sono sicura che Theodore è abbastanza adulto da non aver bisogno dell'avvocato difensore che parli al posto suo. E, in ogni caso, ciò che riguarda me, lui o nostro figlio non sono affari che ti riguardano, visto che non so neppure il tuo nome ed il rapporto che ti lega all'uomo a cui sono stata sposata... Te lo ha detto che, tecnicamente, io e lui siamo ancora marito e moglie perché non abbiamo mai firmato le carte per il divorzio, anche se abbiamo celebrato le nozze in una chiesetta a Las Vegas?" l'ex moglie di Theodore non aspetta una mia risposta: mi scansa senza la minima traccia di gentilezza, facendomi sbattere contro lo stipite della porta, ed avanza con passo sicuro nel salotto, guardandosi attorno con il sorrisino enigmatico ancora stampato sulle labbra "puoi degnarmi della tua presenza, Teddy-Bear, o devo prendere appuntamento per parlare faccia a faccia con te?".
Sto per protestare, restituendole la poca gentilezza che ha avuto nei miei confronti, ma vengo bloccata dal mio uomo, che ci raggiunge dal piano superiore dell'abitazione; mi basta un'occhiata per capire quanto sia furioso, ed il suo sguardo, l'ombra che è scesa nei suoi occhi scuri, mi provoca un lungo brivido che non riesco a reprimere.
Nicole, invece, lo fissa imperturbabile, continuando la stringere la busta gialla di cui ignoro il contenuto.
"Teddy, ho provato a fermarla..."
"Gracey, vai in camera mia" ordina lui, senza aggiungere altro, e quando provo a ribellarmi ripete l'ordine una seconda volta, urlando "ti ho detto di andare in camera mia, ora. E non farmelo ripetere una terza volta!".
Chino il viso in avanti per nascondere le guance rosse dall'umiliazione e sono costretta ad obbedire, salendo velocemente le scale che portano al primo piano e ad entrare nella camera da letto del mio uomo; mi lascio cadere sul bordo del letto e stringo con entrambe le mani un lembo del lenzuolo, ancora frastornata da quello che è appena successo.
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Behind The Eyes; Prison Break (✔️)
FanfictionTERZO LIBRO. "Sara inspira una seconda volta, vedo i suoi occhi scuri diventare lucidi ed una lacrima, ribelle, le scivola lungo la guancia destra. "E se fosse cambiato? E se davanti ai miei occhi dovessi ritrovarmi un uomo completamente diverso da...