Capitolo 16🌸

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POV ADRIEN
Quando arrivò la sera ero molto nervoso, avevo paura che quando Ladynoire sarebbe scesa dal tetto e mi vedrà il cerotto, avrebbe sicuramente fatto un miliardo di domande e alla fine lo avrebbe tolto, la conosco molto bene. Qualche minuto prima delle otto corsi nel bagno, mi levai il cerotto e cercai di togliere quel bacio a stampo con il rossetto rosso acceso fatto da Alix, ma non si levava. Feci un sospiro e dissi: <se scopre cosa ho realmente sulla guancia giuro che te la faccio pagare Alix> dissi guardandomi allo specchio come se stessi parlando con Alix. Uscii nel balcone e dissi: <eccomi> tutto allegro. <Eccoti finalmente> disse una voce proveniente dal tetto. <Ti spiace se scendo, così insomma dialoghiamo più da vicino?> Iniziavo ad agitarmi. <Si> dissi tutto agitato. Non ricordavo neanche che domanda avesse fatto. <Ti spiace? Davvero?> Disse sorpresa. <No, no ero solo distratto. Non mi dispiace affatto che tu venga qui> <sai già cosa devi fare> <ah sì, devo coprirmi gli occhi> presi una benda e me la misi negli occhi. Lei avrebbe visto tutto e nel mentre io ero alla cieca. Sentii un rumore. <Ci rincontriamo> <si, ma senza vederci> <che spiritoso> ci fu un momento di silenzio, poi disse: <cosa ti sei fatto sulla guancia?> <Niente> <non mi sembra che tu non ti sia fatto niente, hai un cerotto. Adesso controllo cos'hai> <quindi me lo leverai?> <Si, per vedere cosa ti sei fatto> <non mi sembra il caso> <e dai, non ti farò niente>. Un attimo dopo si sentì nel vialetto uno stridore di gomme. <Chi é?> <No ne ho idea. Fammi controllare> <tranquillo, controllo io>. Proprio in quel momento suonò il campanello <vado ad aprire> <salgo nel tetto allora>
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POV LADYNOIRE
Vidi Adrien che andava verso la porta. Presi una scorciatoia nel tetto e mi accostai in un punto dove potevo vedere chi aveva suonato. Vidi Alix vestita da cattiva ragazza che parlava con Adrien. <Allora Agreste, mi fai entrare si o no?> <Alix, ho ospiti> <e dove sono? Nel tuo letto forse?> <Vattene> <solo per stavolta ma domani tornerò> disse e se ne andò. Adrien rientrò in casa e si affacciò nel balcone. Corsi sul lato del tetto dove c'era Adrien. <Sto riscendendo> <si, fai pure> <vediamo cos'hai nella guancia>. Quando tolsi il cerotto rimasi stupefatta. <Chi ti ha baciato Adrien?> Dissi un po' arrabbiata. 
Rimasimo in silenzio per un po', poi dissi: <é stata Alix vero?> <S-si> <e tu ti sei lasciato andare con lei?> <No no, me lo ha dato contro la mia volontà> <se se, ci sto credendo> dissi più arrabbiata. <É vero, non abbiamo fatto quello che pensi, mi ha dato questo bacio contro la mia volontà> <e perché hai cercato di nascondermelo? Eh?> <Avevo paura che ti arrabbiassi. E poi cosa te ne frega?> <Come scusa?> <Cosa ti interessa se una ragazza mi ha dato un bacio? Cosa te ne frega?> Rimasi in silenzio. Avrei voluto dirgli che mi fregava perché lo amo, ma non era il momento adatto. <Mica siamo fidanzati. Ho una vita Ladynoire. E anzi sai cosa?> <Cosa?> Dissi con gli occhi lucidi. <Sta cosa mi sembra una grande cazzata. Che senso ha essere amici se neanche vuoi vedermi? Non so chi sei> <cosa stai cercando di dire?> Dissi con le lacrime che bagnavano il mio viso. <Se vuoi vedermi fallo. Apri gli occhi> <non ti voglio vedere> disse arrabbiato. <Sei solo una ficcanaso di merda>. Il mondo si fermò in quel momento. Persino il ragazzo che amavo mi aveva preso in giro. Le lacrime si ritrassero e al loro posto entrò la rabbia. <Sai una cosa caro Agreste?> <Che cazzo vuoi ancora?> Volevo dirgli che lo amo, che mi dispiace se a volte sono stronza, ma non lo dissi. <Vai a farti fottere> gli dissi arrabbiata mentre salivo nel tetto. <Vaffanculo> mi disse urlando. <Che stronzo di merda> pensai. <Non mi merita> dissi, e me ne andai da quel tetto.

𝐔𝐧 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢🖇️🥀| 𝐌𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐥𝐨𝐮𝐬🐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora