POV ADRIEN
<Dai non piangere> dissi accarezzandole leggermente la testa. <Se la gente sapesse quello che fai per loro, ti farebbero tutti i favori del mondo> <si, ma ora loro pensano che io sia una persona cattiva> disse stringendomi più forte e piangendo di più. <Allora, perché non gli dici la tua storia?> <Non posso. Il Maestro mi ha vietato di dirlo, e poi nessuno mi crederebbe> disse appoggiando la sua testa sulla mia spalla. <Forse hai ragione, però ora smetti di piangere> dissi con il tono dolce. Si staccò da me e si asciugò le lacrime. <Va bene> disse sfregandosi gli occhi. <Ora mi puoi dire che sogno hai fatto?> <Ho sognato che io ero sopra ad un tetto, e c'erano i miei genitori che mi dicevano male parole, il ragazzo di cui ero innamorata che mi torturava, il Maestro che diceva che non ero all'altezza, e poi come se non bastasse, c'eri tu che mi prendevi in giro> disse con gli occhi lucidi. <Ehi> dissi avvicinandomi leggermente per asciugare una lacrima che gli era appena scesa. <Non ti prenderei mai in giro> <lo so, ma a quanto pare i miei sogni non sono d'accordo con te> disse con un debole sorriso. Si sdraiò e mi fece segno di sdraiarmi anch'io. Appoggiai la testa sul cuscino. <Ti senti meglio?> <Un po'> disse osservando il soffitto. <Mi dispiace che tu abbia avuto un passato così doloroso> <tranquillo, andrò avanti> disse con gli occhi incollati sul soffitto. <A cosa pensi?> Dissi girandomi la testa dalla sua parte. <A niente> disse con un piccolo sorriso. <In realtà pensavo ad una cosa> <dimmela allora> dissi girandomi con tutto il corpo dalla sua parte. <Sai, questa non é la prima volta che ti vedo in viso> <e quando mi hai visto?> <É successo circa un mese fa. Non avevo niente da fare, allora vidi che in una scuola c'era una finestra aperta, ci entrai, e ho visto a te che parlavi con il bidello di me. Dicevi che secondo te sono buona, e devo ammettere che quel complimento mi ha fatto arrossire un po'> <mi hai spiato?> <Diciamo di sì> disse sorridendo. Feci un debole sorriso anch'io. <Poi ho visto sempre per caso, che baciavi Alix> disse improvvisamente. <Si, era un momento di confusione per me> dissi toccandomi la fronte. <Ma non sono innamorato di lei. Sono innamorato di un'altra ragazza> <e chi é?> <Ora te la descrivo. É bellissima, senza dubbio. Crede di non essere perfetta, ma é la perfezione personificata. É unica, non c'é dubbio. Ha i capelli lunghi, raccolti in una treccia, e.....gli piacciono i gatti> dissi facendole l'occhiolino. <Anch'io sono innamorata di qualcuno> <descrivilo allora> <va bene. Il ragazzo che amo é bellissimo, non lo nego. Diciamo che ha due personalità, una parte super secchiona e una molto perversa. In certi casi preferisco la sua parte nerd, ma anche quella perversa mi sta iniziando a piacere. Ha i capelli biondi e devo ammettere che ha tanti muscoli, e lo so perché glielo visti> disse ridendo insieme a me. Gli presi la mano. <Sai, sto tenendo la mano alla ragazza che amo> gli dissi guardandola profondamente negli occhi. <E io sto per baciare il ragazzo che amo>. Subito prese il mio volto e mi baciò. Dopo un po' mi staccai dal bacio e dissi affannosamente: <vado matto per la ragazza che amo>. Detto questo ci lasciammo andare, trascorrendo una notte di passione, una notte sotto le lenzuola.
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𝐔𝐧 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢🖇️🥀| 𝐌𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐥𝐨𝐮𝐬🐞
FanfictionC'é chi dice che ci sono storie d'amore impossibili. Ma chi ha detto che non possono avverarsi? Si, perché quando due persone si amano, non c'é niente da fare, si amano indipendente se sono ricchi o poveri, vanitosi o gentili. Ed é quello che é succ...