𝐔𝐧 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢🖇️🥀| 𝐌𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐥𝐨𝐮𝐬🐞

Capitolo 37🌸

POV LADYNOIRE
Appena arrivammo a Parigi, c'era il disastro totale. Giganti che massacravano delle case, supercattivi che facevano del male alle persone, e come se non bastasse, il cattivo che non avrei dovuto mai incontrare, era diventato il capo. Si, sto parlando di Papillon, il cattivo che distrusse 10 guardiani prima del Maestro fu. <Non posso farcela da sola> dissi disperata. Guardai Adrien e mi venì un idea. Lo portai dietro ad un muro. <Ascolta, non posso fare tutto da sola, ho bisogno di un aiuto. Vedi, ci sono vari supereroi nelle varie città, che adesso chiamerò. Però il mio potere é quello più importante di tutti, é molto importante che ci siano due supereroi con il potere della distruzione> <arriva al punto> disse confuso. Tirai fuori un anello. <Cosa c'entra questo anello?> <Ogni supereroe quando ottone il suo potere, gli viene consegnato un Miraculous con i suoi stessi poteri> <cos'é un Miraculous?> <É un gioiello che ti permette di avere il mio stesso potere. Quando noi supereroi siamo in difficoltà, diamo il Miraculous a qualcuno che ci può aiutare in questa missione, e io ho scelto te> dissi porgendogli l'anello. <Quindi sarò come te?> <Solo per questa missione> <e come faccio a trasformarmi?> <Ah sì, me lo sono dimenticato a dirtelo. Metti l'anello e dammi la mano> dissi con tono rassicurante. Si mise l'anello e mi porse la mano. Chiusi gli occhi e mi concentrai. Gli strinsi la mano forte. <Ecco fatto> dissi lasciandogli la mano. L'anello era diventato nero con una zampa di gatto verde. <Non succede niente> disse confuso. <Aspetta cinque secondi> dissi con un sorriso. Cinque secondi dopo un turbine verde lo travolse, e un attimo dopo non era il solito Adrien: aveva un costume e delle orecchie da gatto, un bastone come il mio, insomma, me al maschile. <Come ti é sembrato?> Dissi entusiasta. <É stato strano> disse confuso. Si guardò le mani e poi prese il bastone. <Wow, sono come te> disse sorpreso. <Esatto. Adesso ti dobbiamo trovare un nome > dissi pensando. <Che ne dici di Chat noir?> Disse entusiasto. <Vada per chat noir> dissi indifferente. <Sono davvero carino vero?> Disse mettendo in mostra i muscoli. <Come no> dissi roteando gli occhi. <Adesso però ho bisogno del bastone per chiamare gli altri> dissi agitata. <So io dove possiamo trovarlo> disse schioccando le dita. <Seguimi> <va bene Adrien> <ehy ora sono chat noir> disse orgoglioso. <Non cambierai mai> dissi con un sorriso. <Io vado> <dove?> <A prendere io tuo bastone. Vieni o no?> <Certo> dissi seguendolo. <Eccolo> dissi vedendo il mio bastone sulla scrivania di Alix. Era un miracolo che la sua casa fosse ancora in piedi. Entrai e presi il bastone. <Ragazzi questa é un emergenza. Parigi é in pericolo ho bisogno di tutti voi> dissi chiamando attraverso il bastone tutti i supereroi delle varie città. <Quando arriveranno?> Disse Adrien, o meglio chat noir. <Molto presto> dissi con un sorriso.