POV ADRIEN
Mi avevano messo in una stanza e ogni tanto venivano alcuni uomini in tuta che mi facevano domande, analisi ed altre cose. Senza accorgemene, il tempo volò, finché non passò un anno. Un anno senza vedere la persona che amavo. Poi arrivò il mio ventesimo compleanno, ma ovviamente non lo festeggiai come volevo io, ma lo passai in una stanza di un laboratorio illegale. Tra un po' ci sarebbero stati i miei esami, ma ormai ero convinto che non sarei più andato a scuola. Quando qualcuno entrava, gli dicevo se potevo vederla anche solo per un minuto, dato che era il mio compleanno, ma se ne andavano e non mi rispondevano. Pensavo anche a Parigi, se Ladynoire non proteggeva quella città da un anno, praticamente là c'era la fine del mondo. Appoggiai la testa al muro disperato. Poi sentii la porta aprirsi. Vidi i soliti uomini in tuta, poi un uomo dall' aspetto importante. <Adrien, prego siediti> disse indicando la sedia che vedevo ogni giorno. <Chi sei?> Dissi stressato. <Non ti importa. Comunque, ho saputo che oggi é il tuo compleanno> disse sedendosi anche lui. <si é vero> dissi indifferente. <Comunque, non é di questo che volevo parlare. Vedi, un anno fa ho parlato con la tua ragazza> <ladynoire?> Dissi sussultando. <Si, proprio lei> <e perché me lo dici solo ora?> Dissi arrabbiato. <Aspettavo questo giorno molto speciale per dirtelo> <cosa ha detto di me?> Dissi agitato. <Da quello che ho capito ti ama davvero tanto, ed é ancora così, dato che ogni giorno ci vado e mi chiede sempre di te>. Mi scese una lacrima. <Vado dritto al punto. Ci sono i tuoi genitori> disse mentre vidi i miei genitori entrare. Non sapevo cosa dire. Mio padre si avvicinò a me. <Innanzitutto buon compleanno figliolo> disse sorridendomi. Non riuscivo a dire niente. <Ho una domanda da farti: tu stai o meglio, stavi con quella Ladynoire?> <Sì papà> dissi guardandolo. Scosse la testa scombussolato. <E ci sto ancora> dissi fiero. <Quando uscirò da qui, perché so che uscirò da qui, io la abbraccerò e non la lascerò più andare> dissi orgoglioso. <Forse non potrò sposarla, ma l'importante é che starò insieme a lei> <non sai cosa stai dicendo figlio> disse iniziando ad arrabbiarsi. <Perché sei arrabbiato? Credevi che non mi sarei mai innamorato?> <Non é amore questo> disse alzando la voce. <Sì invece> dissi urlando più forte. <Volevi che mi innamorassi di Alix vero? Dicevi sempre che era fantastica, bellissima e studiosa, ma é stata lei ha cacciarmi in questo casino. Io amo Ladynoire non quella puttana di Alix> dissi arrabbiato. <Sei cambiato in peggio> disse mia madre. <Provate voi a stare in questa fottuta stanza per un anno senza vedere la persona che amate> dissi con le lacrime agli occhi. <Andiamo> disse mio padre a mia madre <lui non é più nostro figlio> disse guardandomi male mentre usciva. Uscì anche quell'uomo. Mi misi in un angolo nel muro pensando solo a lei.
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𝐔𝐧 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢🖇️🥀| 𝐌𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐥𝐨𝐮𝐬🐞
FanfictionC'é chi dice che ci sono storie d'amore impossibili. Ma chi ha detto che non possono avverarsi? Si, perché quando due persone si amano, non c'é niente da fare, si amano indipendente se sono ricchi o poveri, vanitosi o gentili. Ed é quello che é succ...