𝐔𝐧 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢🖇️🥀| 𝐌𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐥𝐨𝐮𝐬🐞

Capitolo 40🌸《𝐅𝐢𝐧𝐞❀》

POV LADYNOIRE
<Bel lavoro chat noir> dissi prendendogli il Miraculous. <Adesso é meglio se ritorni a casa, dato che domani hai l'esame> <non credo che me lo facciano fare dopo quello che é successo> disse abbassando gli occhi. <Mai dire mai> dissi facendogli l'occhiolino. <Se lo dici tu> disse prendendomi la mano. Ritornammo a casa. <Sai, certe volte credo di essere invadente, insomma questa é casa tua, non mia> dissi sedendomi nel letto. <Invece per me é come se fosse casa tua> disse sedendosi accanto a me. <Meglio che mi metto a ripassare> disse Adrien prendendo dei libri e sedendosi nella sedia di fronte alla scrivania. Mi sdraiai nel letto e mi addormentai. La mattina dopo appena mi svegliai non trovai Adrien accanto a me. <Probabilmente é in cucina> dissi alzandomi dal letto. <Buon compleanno!> Disse Adrien uscendo da sotto il letto. <Mi hai spaventata> dissi con il fiatone. Vidi la TV accesa che trasmetteva quello che era successo ieri. <Hanno detto che non ti ricercheranno più, visto che sei l'unica a far restare la pace a Parigi, quindi questo vuol dire che ti puoi fare vedere in pubblico senza problemi> disse avvicinandosi accanto a me. <Ti hanno fatto un bel regalo a loro insaputa> disse sistemando dei libri nella cartella. Si avvicinò e mi baciò. <Un altro regalo di compleanno> disse facendomi l'occhiolino. <Vieni con me?> <Ovvio>. Quando arrivò a scuola, c'era parecchia confusione. Lo osservavo dall'alto di un tetto. Vidi che parlò con un professore e un secondo dopo entrò in aula magna. Ripeté la sua tesina alla perfezione. Quando tutti finirono, un professore annunciò chi era passato in ordine alfabetico. <Gli alunni che hanno passato questo esame sono: Adrien Agreste> disse il professore consegnando ad Adrien la sua tesina e stringendole la mano. Appena Adrien uscì scesi dal tetto e lo abbracciai. <Ce l'hai fatta> dissi mentre lo abbracciavo. Iniziò a piangere. <Stai piangendo?> Dissi guardandolo negli occhi. <Si, ma di gioia> disse facendomi un sorrisone. <Alix invece non é passata> disse asciugandosi le lacrime. <Da una parte mi dispiace mentre dall'altra sono felice dato che ci rompeva sempre> dissi con un debole sorriso. <Adesso andiamo a casa, devo fare una cosa importante> dissi prendendogli la mano. Quando arrivammo presi la fotocamera dentro al bastone. <Oggi é il mio compleanno, quindi devo fare un mini-video. Ti unisci a me?> <Ovvio>. Appoggiai la fotocamera nella scrivania.  <Come sempre eccomi qui, a festeggiare un altro compleanno. In quest'anno ho capito cosa significa essere in difficoltà, aver paura di non farcela, cosa che non mi é mai capitata. Ora non sono fuori a registrare questo video, ma in una casa, la casa della persona che mi ha cambiato la vita, la persona che amo più di qualsiasi cosa al mondo> <qualcuno mi ha chiamato?> Disse Adrien abbracciandomi da dietro. <Si, ti ho chiamato io. Io e Adrien ci siamo conosciuti per caso, abbiamo litigato, ci siamo innamorati, ci siamo fidanzati, poi qualcuno ci ha divisi, non ci siamo visti per un anno, ma finalmente eccoci qui. Quest'anno inoltre ho sbloccato un nuovo potenziamento: il potere del gatto e della coccinella uniti. Poi sono riuscita a conquistarmi la fiducia dei cittadini, e ho rincontrato i miei genitori, anche se forse era meglio se non gli vedevo. La mia storia é stato un intreccio continuo di problemi, mentre nel caso di me e Adrien é stato...un intreccio di destini, ecco. La vita mi ha dato due bellissimi doni, uno é quello di essere una supereroina, mentre l'altro é Adrien> dissi guardandolo da dietro. <Si, ti amo anch'io> disse iniziando a baciarmi il collo. <E basta> dissi ridendo. <Comunque non so chi vedrà questi filmati, ma chiunque sia ricordate che la vita vi offrirà tantissimi doni, ma quelli più importanti dovrete guadagnarli. A me hanno dato il dono di essere una supereroina, ma ho dovuto "guadagnarmi Adrien" e con grande mia gioia ci sono riuscita. E ricordate che certe volte la vita sembrerà odiarvi, ma ricordatevi che il vero dono che avete é la vita stessa> dissi con un sorriso. <E comunque si, ti amo tantissimo> dissi rivolgendomi ad Adrien. Sorrise e mi baciò.

Questa é la mia storia.
           «La vostra Ladynoire»