Mm: martaaaaaa!!!!
M: arrivo mamma!Beh... Credo non ci sia modo migliore per iniziare.
Io sono marta losito e sono stata letteralmente obbligata dai miei genitori ad andare al college. Qui a New York il college inizia a 16 anni però non è obbligatorio. Per me si. Sono italiana e a causa del lavoro dei miei mi sono dovuta trasferire qui, negli stati uniti. Non è stato difficile, anche perché ero molto piccola, ma di certo avrei preferito rimanere in Italia.Mm: allora hai preso tutto?
M: si mamma, sembra che tu sia più agitata di me!
Mm: lo so amore mio, ma sarà difficile non vederti più per un anno... Tu promettimi che mi chiamerai tutti i giorni...
Pm: e soprattutto non stare con i ragazzi
Mm: ma zitto te😂 vieni marta... Un secondo ti devo parlare.
M: si certo.Ci spostiamo in cucina, lontane da mio padre che, conoscendolo, starà sicuro origliando da dietro la porta.
Mm: non ascoltare tuo padre, divertiti, innamorati, fai quello che vuoi, so che il college non era una tua idea quindi vivi questa esperienza come meglio credi. L'unica cosa è che devi cercare di non rimanere incinta
M: mamma!!!Questo è il rapporto che ho con mia madre. E la mia migliore amica, ora si è contenuta ma di solito mi parla come se avesse 16 anni, sembriamo coetanee a volte. Mia mamma però è molto protettiva e sono contenta che adesso mi stia lasciando libera di fare quello che voglio.
Mm: partiamo?
M: partiamo...
_______In macchina
Sono sul sito ufficiale del college e mi sto informando sulla mia nuova casa dato che starò al college giorno e notte. Ci sono i dormitori separati maschi e femmine. Da una parte del corridoio quelli femminili e dall'altra quelli maschili. Ogni anno si fa una gita di 3 settimane. Nei weekend noi collegiali non abbiamo lezione. Nella scuola ci sono due squadre di football... Beh devo dire che non è poi così tanto brutta la mia scuola. So già che starò in stanza con una ragazza più grande di me, questa credo che mi aiuterà ad ambientarmi... Senza rendermene conto sono già arrivata al college. Prendo valigie e scatoloni e i miei genitori mi aiutano a portare tutto nella mia stanza. Appena arrivo davanti alla porta della mia nuova camera lì saluto con un abbraccio.
Pm: ci mancherai
Mm: e non poco
M: anche voi... Vi voglio bene
Pm: anche noi, e mi raccomando, niente cazzate.
M: 🙄🙄 ciaoooSe ne vanno via e mi lasciano definitivamente da sola in quello che è l'inizio di una nuova avventura.
All'ingresso mi avevano dato le chiavi della stanza. Apro la porta e trovo una ragazza con i capelli biondi e gli occhi azzurri, nonostante si possa definire una barbie in base alle sue caratteristiche, non è poi così tanto bella, spero solo sia simpatica.M: ciao, sono marta, sono la nuova ragazza
X: si... Lo avevo capito. Io sono gaia
M:... Bene. Allora saremo compagne di Stanza
G: a quanto pare
M:... Ok. Mi hanno detto che la compagna di stanza deve far fare un giro per il college
G: di certo non te lo farò fare io, non ho tempo da perdere con le bambine
M: scusa con tutto il rispetto ma ci togliamo solo un anno
G: eh allora? Mi secca farti fare il giro, chiedilo a qualcun altroNel frattempo sento la porta aprirsi.
G: amore!
X: Ei amo, chi è questa?
G: la ragazza nuova
X: una bambina
M: ho 16 anni
X: io 20, come la mettiamo
M:... Gaia, chi me lo deve far fare il giro del college?
X: ma arrangiati tu, ora ci lasci camera libera? GrazieDice spingendo i delicatamente dalle spalle e lasciandomi fuori dalla porta. Ma che razza di inizio è questo. Ho la compagna di stanza più scorbutica della scuola e mi tocca lasciarle la camera libera perché deve fare sesso col suo ragazzo?
X: ei
M: oh, em scusa... Piacere, sono marta
X: Elenasofia, ma perfavore, chiamami sofi
M: ok sofi.
S: ho visto la scena... Beh potevano metterti con qualcun'altra 😂
M: eh già... Tralaltro devo fare pure il giro del college.
S: se vuoi te lo mostro io
M: oh, grazie mille.Beh almeno ho fatto amicizia con qualcuno. È molto simpatica, mi ha raccontato molte cose, ad esempio che noi collegiali frequentiamo un corso in base alla materia e non all'età...le avevo chiesto chi fosse il tizio che è entrato in camera ma non mi ha voluto dire niente, mi ha detto che me lo deve dire lui. Boh, non capisco. Comunque è stata gentilissima, mi ha detto che stasera a cena possiamo stare insieme e così anche gli altri giorni. Mi presenterà anche tutti i suoi amici e sinceramente non vedo l'ora. Spero di passare giornate migliori del mio inizio in questo college.
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Due parole
FanfictionSono solo 2 parole... 2. Queste dette da lui sarebbero capaci di migliorare il resto della mia vita.