Due parole

Capitolo 21🌺

La sera del 24 dicembre

Mm: e cosa gli hai comprato come regalo?
M: gli ho comprato una felpa che ho fatto personalizzare con delle nostre foto.
Mm: che amore😍... E dimmi... Vi siete già detti cosa provate l'uno per l'altro?
M: ovvio! Ma questo già prima di metterci insieme.
Mm: intendo quelle due parole, sai, da piccola quelle due parole erano di tutti i tuoi giochi del tablet 😂, la soluzione a tutti i tuoi enigmi, la parola magica, un codice segreto... sei sempre stata una romanticona, hai sempre sognato sentirti dire quelle due parole.
M: oh... Beh, ancora no. Vorrei dirglielo anche perché sono sicura di quello che provo, ma forse lui no, e ho paura che lui non si senta pronto a dirmelo in faccia. Lo so... Sono solo due parole.... Due. Queste dette da lui sarebbero capaci di migliorare il resto della mia vita. È il mio primo amore mamma, non sai cosa immagino con lui.
Mm: oh amore, invece lo so e anche molto bene. Anche io come te mi sono innamorata ed ho avuto il mio primo amore.
M: era papà?
Mm: no... Ma non sono triste, ero molto innamorata di lui l ma a volte l'amore finisce, ti capita tante volte, fino a quando poi non incontri il tuo vero amore. Il mio è tuo padre.
M: quindi il mio non è valerio?
Mm: non si può sapere, in certi casi il primo amore è anche quello che ci sarà tutta la vita, quello vero, ma può anche finire. Si soffre, ci si rialza... Non sai quanti fidanzati ho avuto prima di tuo padre😂. Li ho amati tutti, ma il sentimento è calato. Ma ciò che ti sto dicendo adesso non ti deve scoraggiare. Può darsi che Valerio sia l'amore della tua vita, intanto però goditi la tua età, vivila in pieno.
M:.... Grazie mamma❤️.
Mm: e comunque tranquilla, valerio ti ama, lo si vede dagli occhi, dagli un po di tempo.
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Il 25 mattina

V: amore sveglia! Ieri sera dopo gli auguri ti sei addormentata su di me e non abbiamo aperto i regali.
M: ma... Io sono stanca...
V: non vuoi vedere il tuo regalo?
M: si ma sono stanca
V: ok ho capito, faccio io.

S chiudo gli occhi per vedere cosa fa valerio. Ha aperto l'armadio e ha preso un pleid. Dopo avermi avvolto in esso mi prende in braccio. Con la testa nell'incavo del suo collo mi metto a sorridere, alternando i sorrisi con dei baci.

V: amore evita di farmi eccitare, c'è tuo padre in sala.
M: hahahaha

Arrivati in sala apriamo i regali dopo esserci scambiati gli auguri. Vale apre il suo.

V: che bella cucciola😍! Dai ora apri il tuo
M: ok

Gli stampo un bacio sulle labbra e apro il mio regalo. Trovo un bracciale con le nostre iniziali.

M: te sei pazzo! Quanto hai speso?!
V: grazie amore! È bellissimo😍 (😒)

Dice imitando la mia voce

M: ahahah ah, grazie amore, è bellissimo 😍😂. Ma seriamente non c'era bisogno.
V: stai zitta per una volta e accetta il regalo

Mi prende dalle guance e mi baci
Dopo esserci preparati andiamo a casa di valerio
Appena arriviamo ci accoglie il padre di valerio. Vale sembra un po a disagio ma non stento a crederci visto il litigio che hanno avuto la settimana scorsa.

Pv: mi fa piacere rivedervi
M: anche a noi
V: si😒
Pv: valerio-
S: ma ciao giovani!

Sbuca tutto ad un tratto Silvia...

Vedo valerio roteare gli occhi. Ha ragione a reagire così. È possibile che si intrometta sempre?!

M: buongiorno silvia
V: amore puoi darle anche del tu

Silvia lancia un'occhiataccia a vale. Ma chi cazzo è questa.

S: si cara, tanto siamo di famiglia, vero valerio?
V: si, è vero.
Pv: valerio stavo cercando di dirti che-
V: è natale. Goditelo. E comunque non c'è bisogno che tu mi dia altre spiegazioni. Ho già sentito abbastanza.

Dopo diversi minuti di silenzio, mooolto imbarazzante, indovinate chi si mette a parlare? Silvia.

S: bene ragazzi se volete potete salire nel frattempo concludo il mio pranzo natalizio. A pranzo vi chiamerò. Valerio puoi mostrare tu la camera degli ospiti a Marta. L'ho arredata con tanto amore proprio per lei
V: Silvia, marta dorme con -
S: ho messo molto tempo per preparare la camera, spero ti piaccia. Non vorrei che il tempo che ho impiegato per fartela gradire non venga apprezzato.
M: in realtà io-
S: oppure -
V: Silvia! Quello che stiamo cercando di dirti è che io e marta dormiamo insieme, e non cercare di fare la mamma protettiva o qualsiasi altra cosa tu stai cercando di fare perché non ti riesce proprio per niente.

Valerio mi prende per mano e mi porta in camera sua.

M: amore io-
V: zitta per favore.

Mi spinge sul letto per poi mettersi sopra di me e iniziare a baciarmi con molta foga. La sua lingua balla con la mia è le sue mani accarezzano le mie coscie. Non gli permetterò di andare oltre, non mi sento pronta, ma se a lui può bastare ciò allora sono contenta di darglielo, anche perché in parte lo voglio anche io.

40 stelline per il continuo