Passammo dall'oscurità più completa all' intensa luce onirica, in pochissimi istanti.
"Dove siamo?" Chiese quello stupido di Zanotti
"Bella domanda del cazzo" rispose il capitano.
"Non credi che siamo più nello spazio" disse Marcello.
"Che facciamo, scendiamo?" Propose Tiberio.
"E per fare cosa? Una passeggiata nell'etere?!" replicò Tristano.
"È possibile che siamo finiti dentro una nave aliena?" Chiese Chiara.
"Non dire stupidaggini!" Disse Bernardo
"Dunque ce ne stiamp qui con le mano in mano ?" Chiese spazientita Anna.
"Scendiamo allora!" Dissi.
"Scendi tu imbecille, non intendo farmi uccidere" rispose quel fetente di Zanotti.
"Se non altro il ragazzo ha più palle di te" esclamò il capitano
Il gruppo era già diviso alla prima decisione importante e il rischio di spaccarsi era sempre più palese.
"Per prima cosa apriamo il portellone" ordinò Colombo e il soldato Farinella si diresse verso il pannello di controllo delle uscite.
"Se iniziamo a perdere pressione, lo chiudi immediatamente intesi ?!" Ordinò Colombo.
"Sissignore!" Rispose Farinella.
Allora schiacciò un paio di bottoni e la porta iniziò ad aprirsi.
Ad una prima analisi il barometro non evidenziò alcuna perdita.
"Procedi all'apertura della porta interna" ordinò Colombo.
"Sissignore!" Rispose Farinella
E anche la seconda porta si aprì e ci si parò davanti uno scenario non molto diverso da quello che già si intravedeva dalla cabina di pilotaggio.
tutto bianco, come nei sogni più Innocenti di un Infante. Nient'altro che un'immensa distesa bianca
Bianco.
"Allora andiamo?" Chiesi
"Calma Clint Eastwood!-esclamò il capitano-anche se possiamo scendere non è detto che dobbiamo farlo tutti quanti. Qualcuno deve rimanere di guardia alla nave. Andremo solo alcuni. Gli altri rimarranno categoricamente qui ."
Cari col suo enorme fucile e si avvicinò alla rampa di accesso alla nave.
Guardò l'immenso candore che avvolgeva il tutto ed ebbe un attimo di esitazione. Poi elaborò che non poteva esserci esitazioneione nel capitano di una nave. Non poteva tirarsi indietro. Allora prese tutto il coraggio che gli scorreva in corpo e si lanciò con un rapido balzo nel vuoto.
Tutti restammo stupefatti.
"È andato!" Disse Zanotti
il respiro di tutti si era fermato in quel istante. Eravamo immobili. Allora Farinella si avvicinò all'uscita e diede un'occhiata.
"Vedi niente?" Chiese Anna
"Negativo" disse il soldato
"Non sono ancora morto! Banda di cervelloni!" Urlò con una voce proveniente dall'esterno.
E i nostri cuori ripresero a battere e tirammo un sospiro di sollievo.
"Vede niente capitano?" chiesi.
"Perché non scendi e guardi di persona!" Esclamò il capitano.
Confesso che avrei preferito rimanere a bordo, ma per la prima volta le parole del capitano mi trasmisero un profondo senso di sicurezza.
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ASTRONATS
Science FictionÈ questo ciò che ci meritiamo, per il male che ci siamo fatti, per le continue azioni scellerate nei confronti di una Terra, che non ci ha mai voltato le spalle. Nei confronti di una madre che non ha mai chiesto nulla in cambio, che ha sempre dato...