The Bride Of Frankencock (Part 1)

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SPOV


 

Ci sedemmo lì, a guardare la busta come se saltasse e iniziasse a ballare da sola in qualsiasi momento.


 

Sii paziente con lui, Skylar, mi sgridai. Non hai idea di che cosa possa dire. Lascia che si prenda il suo tempo. Ma in nessun fottutissimo modo lascerò che la bruci prima di averla letta. Scusa. Bieber, non è sul mio calendario.


 

Alla fine, si ricordò che ero lì e mi guardò perso.


 

'Sto facendo il codardo di nuovo, non è vero?' chiese, vergognoso.


 

'No, Justin, non lo sei.' Presi la sua mano, sperando che i miei occhi mostrassero supporto, 'So che il dolore con loro corre lontano e profondamente.'


 

'Mi dovrai aiutare, Skylar...' disse, lottando dentro, si prese i capelli a pugno con la mano che non tenevo, 'Cosa dovrei fare?'


 

'Bé, pensiamo razionalmente per un minuto.' Presi un respiro e cercai di tirare fuori l'emozione da questo.


 

Raccolsi la busta e Justin quasi saltò dalla paura dal fatto che avessi osato prenderla dal bancone. Mi fermai un secondo e gli sorrisi, mostrandogli che ancora non la stavo aprendo.


 

Sentii la busta tra il mio pollice e le dita.


 

'E' sottile, non grossa.' osservai, 'Non potrà essere tutta sulla tua infanzia, a questo punto. Almeno che dica solo, 'Siamo Vampiri.''


 

Cercai di scherzare ma gli occhi di Justin mi guardarono, strabici, si fece cupo.


 

'Scusa.' offrii, guardando il nome di Justin sulla busta.


 

'Probabilmente è solo una pagina, conoscendoli.' suonava acido, la guardava male, 'Non riescono neanche a dedicarmi un'ora della loro vita per scrivermi una lettera più lunga. Troppo difficile...sono solo io, dopo tutto.'


 

'Magari è un assegno per un milione di dollari.' La tenni vicino alla luce per controllare.


 

'Ukkk.' Justin si corrucciò ancora di più, 'Lo odierei ancora di più di una pagina sola. Lanciamogli soldi, andrà via...e la loro coscienza è pulita. No. Se sono sono soldi, la brucio.'


 

'Col diavolo!' Me lo lasciai uscire dalla bocca. Justin mi guardò sorpresa.


 

'Scusa,' Sussultai un po', 'Non riesco a bruciare un assegno per qualsiasi somma di denaro...mio padre ha dovuto lavorare come un cane per fare in modo che non mi mancasse niente...mi sentirei male a vederti farlo. Inoltre, potrebbe essere per Katie. Aiuterebbe Angela e Ben...'


 

'Mi ucciderebbe...' finii la mia frase e lo guardai confuso, senza capirlo.


 

'Come credi mi sentirei, dopo aver fatto tutto quello che dovevo fare per avere i soldi per Katie...e poi, in cinque minuti, i miei genitori mi lanciano questo assegno e coprono tutto? Adesso, in questo momento! Sembrerebbe che io abbia fatto tutto per niente!'

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