JPOV
Oh. Mio. Dio.
Queste tre parole sono le uniche che sono riuscito a sentire nella mia testa per tutta la notte e con l’alba, erano ancora lì. Mi sono sentito come un adolescente del cazzo quella notte alla porta di Skylar e non potevo credere alla paura dentro di me quando mi ha chiamato per tornare indietro e voleva che entrassi con lei.
Sapevo che era una mia idea…ma lo volevo. Ma non avrei mai pensato di poterlo fare. In fondo dentro di me, ho pensato all’amore fatto con Tanya, e lei non è mai sembrata eccitata da me…e alla fine del nostro matrimonio, non facevamo proprio l’amore. Da qualche parte seguendo la linea, mi sono convinto che imparare questi giochi, scherzi, e giochi di ruote mi rendessero un amante migliore di quello che fossi prima.
Pensavo che alle donne piacessero questi giochi e cose…e forse lo fanno, al momento…ma volevo dare a Skylar qualcosa di più. Volevo fare davvero l’amore con lei, senza lasciarle dei vuoti retroscena così che avrebbe fatto una smorfia un giorno. E appena lo pensai, ero terrorizzato che non fossi in grado di venire e questo l’avrebbe delusa terribilmente, per non parlare del fatto che mi sarei sentito in imbarazzo.
Era fuori dalla mia portata, e lo odiavo. Non potevo ricadere nelle mie finte personalità e il mio letto fiducioso…e mi sentivo come una cazzo di vergine, così adatta e inadeguata. Questo sarebbe me che faccio l’amore con lei adesso…e non mi sarebbe mai piaciuto. Perché dovrebbe lei? Preferirebbe sicuramente la mia fantasia, vero?
Continuavo a pensare, sto andando troppo veloce? Troppo lento? Abbastanza violento? Dolce? Ero una pietra tremante all’inizio ma Skylar mi ha sorpreso.
Ho sospettato che le fosse piaciuto che non fossi stato bravo, soave o altro. Forse le piace il mio lato vulnerabile, essendo un’amante delle cose rotte che vanno riparate. Ma lei era così potente, calma, tesa, dolce e tranquilla. E non mi ha umiliato, e lo amata ancora di più. Lei stava insegnando a me.
Non si precipitò…tutto era lento e incredibile. Non siamo neanche andati a letto fino a quasi un’ora da quando siamo entrati dentro. Ci siamo seduti sul pavimento e abbiamo parlato nel buio, solo toccandoci, ancora completamente vestiti. Non avrei mai pensato di potermi eccitare ad accarezzare le dita di una ragazza…ma lo feci. Ho conosciuto l’intero corpo di Skylar…non solo le parti migliori. E lei ha conosciuto il mio…e abbiamo fatto un completo, benedetto, tormentato, passionale amore. Mi sentivo una cosa sola con lei era come se le nostre anime si fossero unite in un’altra e adesso, non potranno essere separate, anche se i nostri corpi prenderanno strade diverse. Mi sentivo una ragazzina…ma è l’unico modo che conosco per spiegarlo.
Non mi sono mai sentito così prima Era oltre ad ogni esperienza sessuale che avessi mai conosciuto. Era quasi…spirituale.
Non siamo mai andati a letto. Skylar si è addormentata qualche minuto fa ma il mio corpo è troppo carico per addormentarsi adesso...Mi sento come se potessi correre dieci miglia se volessi.
Mi stesi sulla pancia e la fissai, appoggiando la mia guancia sulle mie braccia incrociate.
Non posso colpire gli amici di Skylar…non posso ferirla. Ho ferito Tanya e non ho mai provato a scusarmi. Non posso farlo a Skylar adesso.
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Red Lines
FanfictionJustin è uno spogliarellista.Skylar è una ragazza del college che sta studiando psicologia e ha bisogno di un soggetto per la sua tesi.Pagherà Justin per due settimane per poterlo studiare.Le cose si faranno interessanti. (storia tradotta) ...