Sono passati un paio di giorni dal quella fatidica notte eppure non riesco a dimenticare la sensazione di benessere stando tra le sue braccia. Non ho detto nulla a Filippo, ma i pensieri che passano per la testa mi stanno logorando. Mi sento in colpa perché pensare alle sue braccia strette intorno alla mia vita, al suo respiro che solleticava il mio collo e soprattutto al suo profumo che mi avvolgeva, mi ha fatto dimenticare, almeno per un paio di minuti, il tradimento. Ma i ricordi della mia relazione passata sono tornati, più forti che mai, e così decido di raccontare tutto al mio migliore amico.
<<Fammi capire. Il Presidente del Consiglio, il più sexy di sempre, ti abbraccia per ringraziarti, ti fa dimenticare quel cretino e tu che fai: inizi a sentirti in colpa. Figlia mia io ti voglio bene, ma sei un caso umano>>
<<Sono passate due settimane, solo due settimane da quando mi sono lasciata,e basta un uomo, che nemmeno conosco, per non farmi sentire la sua mancanza. Inizio a pensare che forse non amavo Fede e che lui mi abbia tradito perché lo aveva capito prima di me. Me lo meriterei>>
Inizio a piangere. Non ho problemi ad esternare le mie emozioni, anche con gli estranei, e questo mi ha sempre penalizzato. Filippo mi abbraccia e mi fa poggiare la testa sul suo petto.
<<Niki ti sei lasciata da poco e lui è stato l'unico, eccetto il sottoscritto, che ti ha toccato. Sono sicuro che sarebbe capitato con chiunque. Il fatto che tu non abbia pensato a Federico in quel momento non vuol dire nulla. Mi hai detto tu stessa che non riesci a dire Ti Amo così facilmente; devi esserne sicura prima di farlo, ma dirlo a Fede era facile. Vedevo come ti brillavano gli occhi ogni volta che posavi lo sguardo su di lui. So che non sarà facile dimenticarlo, ma devi. Lui è già andato oltre e l'unica che soffre sei tu, quindi non ti farò sprecare i tuoi e soprattutto i miei ultimi giorni di vacanza stando chiusa in questo appartamento. Domani iniziano i saldi e tu cara mia dovrai rifarti il guardaroba. Dopo tutte le commedie che abbiamo visto è chiaro quello che dobbiamo fare: cambiare look>>
<<La vita non è un film, per quanto lo vorremmo. Non avrò il mio lieto fine con un Mark Darcy o altro. Come direbbe Bridget Jones: morirò da sola ed il mio corpo verrà divorato dagli alsaziani>>
<<Sti cazzi Mark e Bridget. Sei una bella ragazza e lo sai pure tu; devi solo rinnovarti, a partire dall'abbigliamento. Ti farò compare abiti che mettano in risalto il tuo fisico. Hai un fisico da urlo e non fai nulla per valorizzarlo: hai un seno formoso, un culo tonico e vai in giro con magliette due taglie più grandi. Se fossi una donna ti odierei e se fossi etero ti sbaverei dietro>>
<<Non è colpa mia se preferisco essere comoda e per quanto riguarda il mio fisico non sono nata così. Vado in palestra da anni e ho dovuto rinunciare ad un sacco di cibi per i miei problemi gastrici. Comunque hai ragione. Non devo farlo per gli altri, ma solo per me stessa.Chiederò a Giada se in questi giorni può venire a sistemarmi i capelli. Quest'anno mi prenderò la mia rivincita>>
Mi alzo dal suo petto e lo bacio sulla guancia.
<<Penserò sempre a Federico, è stato una parte fondamentale della mia vita, ma questo non può pregiudicare il mio futuro>>
<<Ora si che ti riconosco>>
Il resto della giornata lo passiamo in tranquillità, ridendo come cretini ai programmi trash e mangiando patatine (una delle uniche gioie a cui non ho dovuto rinunciare), anche se ogni tanto la mia testa torno su quei due uomini che, pur in maniera differente, avevano affollato i miei pensieri per giorni. Chissà se avrei mai rivisto Giuseppe dal vivo.
Ciao a tutt*
Come al solito vi chiedo di farmi sapere se vi sta piacendo. Ho controllato più volte questa parte perché non mi convinceva. Questo e penso il prossimo capitolo saranno dei capitoli di passaggio per avere la nuova Andrea. Nella mia testa ho già in mente la storia, ma scrivendo non so cosa potrebbe succedere.
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Ti sento vivere
RomanceAndrea Nicole (nome strano, lo so) è una donna di 29 anni tradita dal suo fidanzato pochi giorni prima di partire per festeggiare il loro anniversario. Per non pensare a quello che avrebbe potuto fare, il 31 dicembre decide di sostituire una collega...