Entrati in casa andiamo in bagno per sistemarci. Dato che possiamo vederci solo qui o da lui abbiamo lasciato le nostre cose in entrambi gli appartamenti. Una volta pronti, lui in boxer maglietta ed io con il mio pigiama con le banane (non ho pigiami sobri), andiamo a letto.Lui mi abbraccia da dietro e mi lascia dei baci dietro il collo ed io mi giro per ricevere maggiori attenzioni. Non ho calcolato la botta presa e quando mi sfiora mi ritraggo immediatamente.<<Ti fa tanto male?>>
<<Un po'. Purtroppo avrò dolori per qualche giorno. Non è stata così violenta da rompere il naso o altro. Sono esperta in questo settore. Ho fratturato la piramide nasale quando avevo 8 anni. Già domani sarà meglio>>
<<Tutte a te>>
<<Me le cercavo, tranne quella volta. Dato che non possiamo fare nulla stanotte raccontami tu qualcosa.
<<Va bene>>
Inizia parlandomi della sua infanzia, della sua famiglia e dei suoi amici.Mi racconta dell'infortunio che non gli ha permesso di continuare a giocare a calcio e di quanto ci sia rimasto male. La sua voce mi culla e piano piano mi addormento.
Al mattino mi sveglio prima di lui e vado in bagno per vedere se il naso è tutto intero. Per fortuna non è successo nulla, sento ancora dolore ma nulla di insopportabile. Torno a letto e mi metto a fissare il bellissimo uomo che dorme. È così tranquillo e sereno, non vorrei svegliarlo ma ho il bisogno di accarezzargli i capelli. Lo sento fare dei versi e continuo il mio lavoro. Dai capelli scendo alle spalle. Cerco di essere il più dolce possibile per non svegliarlo ma lo vedo aprire gli occhi. Mi sorride e qui potrei già sciogliermi; mi avvicino alle sue labbra e lo bacio. Mi fa stendere su lui e andiamo avanti a stuzzicarci. Le sue mani si infilano sotto la maglietta e slacciano abilmente il reggiseno. Scendono poi verso il mio sedere che viene stretto. Ribalta le posizioni e con cura,facendo attenzione al mio nasino, mi sfila maglietta e reggiseno. La sua attenzione passa quindi al mio seno destro perché sa che mi eccita maggiormente. Il signorino si sta prendendo il suo tempo, io però ho bisogni di lui subito. Prendo una sua mano e la faccio scendere sotto, in mezzo alle mie gambe. Si stacca dal mio capezzolo e si appropria nuovamente delle mie labbra. Quando ci stacchiamo lo guardo negli occhi e gli faccio capire che ho bisogno di lui. Finisce di spogliarmi e poi si leva i suoi indumenti. Mi apre le gambe e con una spinta decisa entra dentro di me. Io avvinghio le mie gambe al suo bacino per spingerlo ulteriormente. Oggi sta spingendo con più forza ed io mi aggrappo a lui graffiandogli la schiena. I capelli gli cadono davanti agli occhi ed io mi eccito ancora di più. Quando è al limite poggia la sua fronte alla mia e chiude gli occhi.Raggiungiamo l'orgasmo insieme e ci diciamo ti amo allo stesso tempo.
Ci prendiamo 5 minuti per prendere fiato e poi andiamo a lavarci. Alle 11 gli arriva una chiamata e deve scappare via. Speravo in un fine settimana tranquillo, ma questa è la sua vita. Non volendo rimanere da sola e passare l'ennesimo sabato chiusa in casa a guadare il catalogo di Netflix, decido di chiamare Arianna per uscire. Non ho detto nulla di Giuseppe perché vorrei presentarlo in maniera ufficiale, però le racconto delle cose, senza fare nome. Era da un po' che non passavamo del tempo insieme e mi dispiace. Decidiamo di organizzare una giornata alle terme il prossimo sabato e chiediamo anche a Giada che accetta di buongrado dato che è in agitazione per il matrimonio. Mancano ancora tre mesi, ma secondo lei non basta il tempo per organizzare tutto. Sentendo la sua frustrazione ed esaurimento non penso che mi sposerò. Giuseppe non si è fatto sentire per tutto il giorno e non so se tornerà da me oggi. Propongo alla mia amica di andare al cinema. Riusciamo a prenotare i biglietti per Godzilla 2, con suo disappunto, e andiamo a mangiare in un ristorante all you can eat giapponese. Abbiamo un amore esagerato per il sushi e andiamo ogni volta che riusciamo. Lo spettacolo inizia alle 21.15 e prima che inizi il film mando un messaggio a Giuseppe per avvisarlo. Adoro questo film e non vedo l'ora che esca il prossimo. Metto una storia su instagram sul film. Mi rispondono diverse persone tra cui mio fratello, il quale mi insulta perché sua moglie odia questi film, e Paolo. Ci sentiamo spesso e ci consigliamo un sacco di film, serie tv e libri. È una brava persona e sono contenta di averlo conosciuto. Saluto Arianna e torno a casa. Ricevo una chiamata da Giuseppe a mezzanotte.
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Ti sento vivere
RomanceAndrea Nicole (nome strano, lo so) è una donna di 29 anni tradita dal suo fidanzato pochi giorni prima di partire per festeggiare il loro anniversario. Per non pensare a quello che avrebbe potuto fare, il 31 dicembre decide di sostituire una collega...