Sento del chiasso al piano di sotto facendomi svegliare, sbatto un paio di volte le palpebre per abituarmi alla luce del sole.
Oggi è il primissimo giorno di scuola, sbuffo e guardando il soffitto, decido di alzarmi, metto le pantofole e la vestaglia, vado in bagno, faccio un bagno rilassante con alcuni sali trovati li dentro, mi vesto e scendo di sotto.
C'è una marea di gente, chi corre a desta chi a sinistra, che esce e chi entra, hanno tutti qualcosa in mano, fiori, vassoi, bicchieri, tovaglie, vestiti.
Mi dirigo in cucina con un'aria confusa più che mai, entro e vi trovo Hayley girata di spalle, si volta verso di me con una ciotola continente dei cereali.
"Che succede la fuori?", dico indicando con il pollice la porta di cui sono entrata.
"Stanno organizzando il ballo di cui parlava Klaus"
"Oooh,... quindi è vero!"
"Certo, inviterò, conti e duchesse, stregoni e vampiri di tutto il mondo, sue testuali parole, puoi invitare tutti quelli che vuoi!"
"ok grazie, Hope?... Scommetto che dorme ancora!" ridacciamo un po'
"Già è proprio in ghiro,... potresti andarla a svegliare, io sono un po' occupata"
"certo non ti preoccupare!" e salgo di nuovo, vado nella sua camera e come immaginavo sta ancora dormendo, non capisco come fa a dormire così tanto, secondo me ha un orso in letargo dentro il suo corpo.
Decido di fargli uno scherzetto innocuo.
Mi avvicino al suo letto, con cautela, quando sono vicino al suo viso, incomincio ad urlare con un finto tono preucupato
"Hope svegliati, ci stanno attaccando le streghe, stiamo perdendo tutti, ti prego!"
Si alza di scatto con gli occhi e la bocca spalancati, si volta verso di me, e gli scoppio
in faccia per come è buffa."ma sei scema... Mi hai fatto prendere un cavolo di colpo" dice chiudendo gli occhi e si porta una mano sul cuore
"No, sono stephanie... E tu perché dormi sempre? Oggi c'è scuola sai?".
Incrocio le gambe al letto e abbasso la testa, mi prende una mano con cui giocavo con il suo piumone, mette due dita sotto il mio mento e facendomi alzare lo sguardo su di lei
"che hai?" chiede in tono dolce
"niente e che... Sono solo un po' agitata tutti qui!"
"Stephanie, sai che non puoi mentirmi vero?" alzando un sopracciglio, ma come fa a capirmi quando qualcosa non va.
"Vorrei parlare con Elijah e Rebekah per..." continua lei per me "per sapere qualcosa dei tuoi genitori", è davvero intelligente.
"Bhe, fallo no?"
"Ho... H-ho paura" ammetto
"perché?" dice con la fronte corrugata
"perché se glielo chiedessi penserebbero che non voglio stare con loro, che sono infelice, e questa è l'ultima cosa che voglio!"
"secondo me non dovresti avere paura, loro sono comprensibili, specialmente Elijah, capirebbero,.. Chiunque vorrebbe conoscere i propri genitori, avere una spiegazione delle proprie azioni, ti ascolterebbero... Ti fidi di me?" annuisco", allora parlale sono sicura che ti diranno cosa è successo! "
" ok, sta sera parlerò ad entrambi! ", annuisce soddisfatta
Mi alzo, mi sistemo i vestiti," sbrigati non voglio fare tardi,...e...
Grazie Hope",ed esco, scendo, vado verso il salotto per andare in cucina,ma vedo Kol venire nella mia direzione, io non lo degno nemmeno di uno sguardo voltando la testa dell'altro lato della stanza e gli do una spallata e lo supero, sento che ride sotto i baffi, mi volto lentamente, lui è ancora girato di spalle."che hai da ridere?"
"Niente e che sei così testarda e ridicola, cerchi sempre di ignorarmi ma non ci riesci, cerchi sempre di avere un contatto con me... Smettila di fare l'indifferente... Tanto l'ho so che ti stai innamorando!", che sbruffone
"cerco di ignorati perché sei presuntuoso e antipatico e l'unico contatto che vorrei avere con te è quello di cavarti un'occhio o di tagliarti una gamba,... E per la cronaca non potrei mai innamorarmi di te, forse sei tu quello che si sta innamorando di me!....non credi?" dico puntandogli un dito contro, con un ghigno e le sopracciglia alzate
" sono sempre le donne a cercare me e non il contrario... E poi non ti conviene insultarmi... Sai che potrei staccarti la testa appenderla al lampadario e lasciarti dissanguare... Quindi pensaci due volte prima di dire qualcosa su di me", ci guardiamo, lui molto serio e io tra il misto di arrabbiata e impaurita
"E fallo.... Ma cosa penserebbero Elijah e Rebekah, peso che anche Klaus ti odierebbe, visto che sono sotto la sua tutela,... e tu finiresti con un paletto di quercia bianca nel cuore, dentro una bara nei sotterranei a marcire" dico molto lentamente "se questo ti rende felice fallo, no? Che aspetti" visto che non dice e fa niente "come immaginavo, quindi neanche tu mettiti contro di me, perché potrei riversati la tua famiglia contro"
Sento chiamarmi da Rebekah, "arrivo" urlo "ci vediamo, Tesoro" giro i tacchi e vado via, odo un suo urlo e qualcosa frantumarsi, con un sorriso vittorioso mi dirigo da Rebekah
"allora siete pronte?" annuisco poco convinta.
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Arivate nel cortile della scuola vedo ragazzi che corrono da una parte all'altra, chi entra chi esce, chi ride, chi parla, chi ascolta la musica
"Stephanie" non mi rendo conto che mi stanno guardando
"Ei andrà tutto bene non ti preoccupare.... Ci vediamo qui alla fine delle lezioni ok?" pogia una mano sulla mia per calmarmi ein parte ci riesce
"ok" c'è la posso fare, è una scuola non un campo minato e solo una scuola, mi ripeto.
Scendiamo dall'auto, mi guardo un po' intorno e noto un ragazzo fissarmi, capelli castani-biondo occhi azzurri, muscoloso, indossa maglia bianca giacca di pelle e jeans scuri, anche io l'ho fisso per alcuni secondi che sembrano infiniti, solo dopo mi accorgo che anche il suo gruppo di amici ci stanno fissando, o meglio loro guardano Hope lui guarda me.
Hope mi prende per mano in modo brusco e ci dirigiamo all'interno.
"che ti prende?" domando quando siamo dentro
"Sta attenta a quelli!"
"Quelli che ci stavano fissando?.... Perché?"
"Licantropi" risponde semplicemente, annuisco senza dire niente, incominciamo bene!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto se è così lasciate un commento e una stellina🌟grazie 🥀
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||•𝑯𝒐 𝒊𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒏𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒍𝒂𝒃𝒃𝒓𝒂•|| Kol Mikaelson
Fanfiction{in corso} Stephanie, una semplice umana vive una tranquilla vita, ma con la partenza per New Orleans le cose incominceranno a cambiare, rivelazioni, amici, bugie, amore. Scoprirà il suo passato, la sua vita cambierà radicalmente, diventerà ciò che...