Cinnamon Girl|T.C

XVII

not in the same way-5SOS

Scendiamo e io quasi inciampo sugli scalini, un giorno nel quale non faccio figure di merda non esiste.

"Ci vediamo domani."ci saluta sel sorridendo.

"lei è più simpatica di Katniss se vuoi saperlo."dice il ragazzo accanto a me.

Rido e gli ricordo che ci dobbiamo vedere tra un'ora.

A casa mi preparo il pranzo e mangio guardando una puntata di Gotham.

Esco e salgo in macchina, raggiungiamo la destinazione e prima che riesca a scendere lui mi blocca il braccio.

"se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiamarmi."

Annuisco ed esco.

Ok con calma, andrà tutto bene.

Suono il campanello e Milo mi apre la porta e mi prende per i fianchi spingendomi dentro casa.

Io lo guardo stranita.

"non sapevo avessi una guardia del corpo che non è il tuo ragazzo?"dice ridendo.

"non sei simpatico; comunque oggi facciamo italiano."esclamo.

"posso registrare quello che ti spiego?"

"sì."

Andiamo avanti per quarantacinque minuti.

"vieni qui più vicino a me? Non siamo un po' troppo distanti?"domanda facendo il broncio.

"no, mi devo alzare in piedi."dico.

Lui mi fa lo sgambetto e gli cado addosso.

"aaaa."urlo prima di atterrare su di lui.

"tutto bene?"chiede la sorella maggiore entrando.

"sì, sono solo inciampata, non-"rispondo ma lei mi interrompe dicendomi di non preoccuparmi che sa che sono una brava ragazza ed esce.

"sai che sarei potuta cadere per terra e farmi male?"domando stizzita.

"non è successo, sai mi piace sentire tutto il tuo corpo su di me."sussurra in tono malizioso mentre io probabilmente sarò tutta rosso.

Cerco di alzarmi ma lui non me lo permette.

"senti non mi interessi in quel senso, se vuoi possiamo essere amici? Altrimenti manterrò un rapporto professionale."domando.

"ok, ci può stare, però quando non ti interesserà più quel moro potrai passare da me."

Suona il mio telefono, Timothée è qua fuori.

"tieni il mio numero, per metterci d'accordo."spiega Milo.

Ci salutiamo ed io mi avvio verso la macchina.

"hey."dico appena vedo Timothino.

"vieni a casa mia? Sono a casa da solo e sinceramente mi sto annoiando a morte. Ho bisogno della tua compagnia."

"certo."

Entriamo e ci togliamo i giubbotti.

oddio che gelo c'è qua dentro.

"seguimi fornetto."dice prendendomi la mano.

Apre la porta e mi spinge dentro.

"uauu è camera tua?"

"no, questa stanza è una specie di camera degli ospiti, di solito ci vengo quando non so cosa fare, è il mio posto preferito."mi spiega lui.

Il lampadario è di cristallo, il letto è matrimoniale ed è tutto bianco con qualche dettaglio dorato.

"è stupenda."dico soltanto.

spazio autrice:

ho mangiato la pizza---- paradiso

-giuls