The break up🛸 pt.2

107 2 2
                                    

<Devi per forza andare?> piego una maglietta e la metto nella valigia.
<Ele> mi guarda <Non ce la faccio nemmeno a guardarlo in faccia, perché lo amo ancora tanto. Scusa ma questa è l'unica soluzione...> arriccia le labbra e sceglie dall'armadio altri vestiti.
<Vale non portarli tutti, alcuni li comprerai, giusto?> sorrido mettendo una sua cintura dentro.
<Hai ragione> mette via il pantalone che aveva in mano e poi si siede sul letto <Mi mancherai> sorride malinconico.
<Mi mancherai tanto anche tu> mi immergo tra la sue braccia.
Chiudo gli occhi e mi godo forse uno degli ultimi abbracci che avrei potuto dargli.
Lo stringo forte a me, non avrei mai voluto che se ne andasse, era l'unico che riusciva a tirarmi su di morale quando non ne volevo sapere di sorridere, e pensare che adesso me la dovrò cavare da sola mi fa sentire triste. Ovviamente c'è anche Niccolò, lui mi fa sentire sempre speciale e questo lo apprezzo moltissimo perché nessuno è in grado di farmi sentire come quando sono con lui.

*

<Ciaaaao> arrivo in un parco dove avevamo appuntamento io e Nic.
Lo vedo poggiato ad un palo ad aspettarmi. Mi avvicino a lui con aria infantile e mi sorride.
<ciao bella bimba> mi da un bacio a stampo e arrossisco... si, riusciva sempre a farmi sentire in imbarazzo. <Guarda cosa ti ho preso> mette una mano nella tasca della felpa e tira fuori una scatolina blu rivestita di un tessuto morbido al tatto.
<Per me?> chiedo incantata. Lui la apre e cerco di sbirciare tra lo spazio delle sue dita, nonostante me la stesse per far vedere.
La prende in mano e la mette all'altezza degli occhi per farmela ammirare meglio.
È una collanina d'argento con scritto il suo nome in corsivo.
<ommioddio è stupenda non doveviii> porto le mani alla bocca, incredula ma allo stesso tempo felice.
<Così non ti dimenticherai mai di me> alza le spalle e sorride mettendomela al collo.
<Grazie amore> arrossisco guardando la collana che avevo al collo, era così bella....
Lo prendo per le guance e lo avvicino a me baciandolo.
<Ma non mi dimenticherei mai di te> sorride alle mie parole.
Intreccio le nostre dita e inizio a camminare.

*

Stiamo in un baretto tutti insieme a fare un ultimo saluto per Vale.
<Ranshit facce n'altro giro> urla Alessandro al barista, dall'altra parte del locale.
Tutti alzano in aria i bicchieri e gridano un forte "seeee" . Siamo quasi tutti ubriachi tranne me, Alessio e Valerio, che siamo seduti insieme in disparte.
C'è un silenzio imbarazzante tra noi tre, non si guardano nemmeno negli occhi.
<Alloraaa... > rompo il ghiaccio <che mi diteeee?> sorrido, ma Alessio continua a guardare per terra e Valerio a giocherellare con il sottobicchiere.
Nessuna risposta.
<Va be' io vado dagli altri> faccio per alzarmi ma vengo fermata da una presa al polso, è Valerio.
<Lasciaci soli e te ne farò pentire amaramente> sussurra articolando poco le parole, per non farsi sentire da Alessio.
Alzo gli occhi al cielo e mi risiedo sbuffando.
<Va be'... Vale andiamo dagli alt->
<Si buona idea!> mi interrompe e spalanca gli occhi sorridendo fintamente, poi mi trascina dove ci sono tutti, lasciando Alessio solo soletto all'angolo del bancone. Mi da un aria così triste quel ragazzo...
<ANDIAMO DA MEEEEE???> grida Arianna, un po' sbronza anche lei.
Tutti esultano e ci spostiamo a casa sua.
Entriamo in casa e aiuto Arianna a sistemare i posti da letto.
Mettiamo delle coperte sul tappeto del suo salone di casa, per stare comodi, le lenzuola per coprirci, e i cuscini.
Gabriele, Alexandra, Rebecca, Alessandro, Stefano e Chiara svengono dal sonno, o forse dal troppo bere. Mentre noi altri ci vediamo un film. Io mi accoccolo sulla spalla di Valerio, tenendo la mano a Nic.

*

Finisce il film e io e Nic andiamo a dormire, mettendoci vicini.
Metto le coperte fino al mento, lasciando fuori il naso e gli occhi.
Nic mi guarda e ride.
<Che c'è?> mischio le parole.
<Sei così ingenuamente tenera> sorridiamo.
<Ah comuqnue> sussurra per non farsi sentire dagli altri <parto per il tour lunedi> si sistema meglio. Spalanco gli occhi e tiro giù le coperte.
<Tra due giorni???> cerco di abbassare la voce anche io, fallendo miseramente e beccandomi uno "shhhh" da lui.
<Comunque si, mi sono scordato di dirtelo...> cioè mi state prendendo in giro?!
Devo salutare due persone a cui tengo quasi più di me in due giorni?
<Per quanto tempo?> chiedo triste.
<Un mese> dice.
<COSA?!?!?!> ok si, ho dinuovo alzato la voce.
<Non riesci a stare in silenzio?? Per adesso lo sapete solo tu e Adriano, domani lo dico anche agli altri> dice.
Torno triste... cavolo! Non avrei visto il mio ragazzo per un mese e il mio migliore amico per sempre, potevo essere contenta?! Certo che no.
<Buonanotte> mi giro di spalle a lui e sento un'altro "buonanotte" da parte sua.
Chiudo gli occhi dalla stanchezza, e mi addormento, stringendo tra le mani la collanina di Niccolò.

*

Mi sveglio con la faccia vicino ad un mobile. Sobbalzo e alzo la testa, ma sbatto contro il vetro di quel tavolino.
<Mortacci tua> dico dolorante, portando una mano alla nuca.
<Ma buongiorno principessa> sobbalzo di nuovo per colpa della voce inaspettata dietro di me. Mi giro e vedo Stefano guardarmi.
<Perché sei qui?> chiedo.
<Ci ha invitato Arianna a casa sua> dice confuso.
<No intendo... che cosa fai qui accanto a me> ripeto spiegandomi meglio.
<Potrei chiederti la stessa cosa> tiro gli occhi al cielo.
<Vabbe lasciamo stare va> alzo la testa e cerco Nic con lo sguardo, ma non lo trovo.
Mi metto in piedi e vado a cercarlo in cucina, niente. Provo ad andare nelle camere al piano di sopra ma sento un pianto provenire da una stanza accanto. Entro e vedo Emma piangere disperatamente seduta sull' angolo dell letto.
Mi avvicino a lei preoccupata <ommioddio Emma che è successo?!> chiedo.
Ha il viso coperto dalle mani ma intravedo che è tutta rossa. Continua a singhiozzare e le prendo una mano <Tutto bene?> ritento sperando questa volta in una risposta.
<E-eva... mi... h-ha ... lasciato...> dice tra un singhiozzo e l'altro. Spalanco gli occhi, no non poteva essere. La mia ship preferita si era lasciata? Dovevo fare qualcosa.
<COSA ?! PERCHÉ ?!?!> alzo la voce per il troppo shock.
<L-lei dice c-che è meglio p-per entrambi... p-perché il lavoro che h-ha trovato è troppo lontano da Roma, sta in Francia. Ho provato a dirgli che a-avrei potuto rinunciare all'università ma lei ha detto che non voleva farmi perdere un sogno per inseguire il suo > toglie la mano dal viso e mi guarda, cavolo, ci sta davvero tanto male.
La abbraccio, avrei dovuto farlo fin da subito. Lei ricambia e piange sulla mia spalla.
Le metto una mano sulla testa e la accarezzo dolcemente socchiudendo gli occhi.
<Andrà bene... sta tranquilla... ci sono io> questo gruppo stava andando piano piano sempre più frantumi, soprattutto le coppie. Prima i "Valessio" (Alessio e Valerio), ora le "Evma", spero solo che io e Nic avremo un buon finale....
<Ho paura...> dice Emma asciugandosi le lacrime con la manica <... che tutto questo finirà per distruggersi... per colpa di qualche rottura quà e là > tira su con il naso.
<Siamo un gruppo, nessuno abbandonerà nessuno e ci sosteniamo tutti a vicenda. Eva lo ha fatto per il vostro bene, per non finire che la lontananza porti a mancanza di affetto e quindi a tradire, sono sicura che tornerete insieme, fidati di me> sorrido.
Cavolo, non mi stavo rendendo conto che ormai la scuola è finita... per sempre. E io non sapevo cosa fare della mia vita. Il videoclip con Nic mi avrebbe potuto aprire una strada nella recitazione, lo spero proprio, sarebbe l'unica cosa che vorrei in questo momento... oltre a passare la mia vita con Valerio e Niccolò, le persone a cui tenevo di più.
Dopo aver calmato Emma torniamo di sotto dagli altri, ormai quasi tutti svegli.
Dovevo passare la mia vita con le persone che amo il più tempo possibile, e lo dovevo all'istante.
Mi avvicino a Niccolò e lo guardo dritto negli occhi... <Voglio venire a vivere con te.>

Me:
Salve mondo crudele... no ok, scherzo. Torniamo serie: volevo dirvi grazie per tutti quelli che leggono questa storia, vi amo un sacco e state facendo aumentare la mia autostima nella scrittura. All'inizio pensavo di fare schifo, ma poi dopo tutte le vostre visualizzazioni alla mia storia sono diventata un sacco più felice. Anche se ci sono persone che hanno tipo 900K di views (dico per dire) che pensano che le mie 400 non sono niente in confronto, io sono felice di me perché per me anche 100 views sono tante. Quindi niente volevo ringraziarvi e lo farò all'infinito. Graziegraziegrazie (si ora la smetto scusate) vi voglio bene.
Ele🛸💜

&quot;Solo Se Ti Rende Felice...&quot; ♪𝑁𝑖𝑐♪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora