Capitolo 12 - Suicidio per amore

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Pov Taehyung

Eravamo stati duri agli interrogatori per cercare di trovare il colpevole almeno questa volta. Volevamo tutti uscire da quella casa il più presto possibile. La domanda era se saremmo potuti tutti uscirne vivi. Perché nessuno di noi aveva pensato a cosa avremmo fatto dopo aver scoperto chi fosse stato a portarci lì. E probabilmente lui o lei non se ne sarebbe stato fermo immobile.

Hwanwoong non cenò insieme a noi quella sera. Era troppo distrutto... O forse era arrabbiato perché pensavamo a lui come possibile killer. Fu solo la mattina seguente, quando Jisoo gli portò la colazione in camera, che scoprimmo l'ennesima brutta sorpresa.

Ero seduto al tavolo con gli altri ragazzi quando sentii un vassoio cadere e Jisoo urlare. Corremmo tutti su per le scale e fu solo perché non avevo ancora mangiato che non vomitai. Il corpo senza vita di Hwanwoong penzolava da una trave sul soffitto. Si era suicidato.

"Merda" esclamò Yoongi. Jimin era dietro di lui e quando vide la scena sobbalzò e si girò dall'altra parte. Mi avvicinai al mio migliore amico e lo strinsi forte. Sapevo che era molto sensibile in questi casi. "Jimin è un brutto spettacolo, vieni usciamo". Annuì ma fui fermato da Yoongi. "Ci penso io". Tentennai un attimo ma poi decisi che con lui, forse, sarebbe stato meglio. In qualche modo Yoongi sembrava fare bene a Jimin. Li lasciai andarsene insieme.

"Cos'è successo?" chiese Jungkook sorpreso. "C'è una lettera d'addio. Dice che per lui Leedo era l'unica ragione di vita e che non ce la fa senza di lui" disse Chen. Jungkook cambiò immediatamente espressione, diventando un po' strano. "Tutto bene?" gli chiesi. Non mi rispose e, dopo aver visto il cadavere, lasciò semplicemente la stanza, non un'emozione sul suo volto. <<Che strano>> pensai, non lo avevo mai visto così. Decisi di seguirlo. Andò fuori e si sedette all'ombra di un albero. Si prese le ginocchia tra le braccia e ci nascose la testa in mezzo. "Che hai?" domandai preoccupato. "Io... Io... Ho bisogno di un attimo" disse.

Mi sedetti di fianco a lui e gli presi le mani. "Che succede? Qual è il problema? Ehi parlami" gli chiesi dolcemente. Non capivo perché all'improvviso facesse così. Prese un respiro profondo. "Mia madre è morta nello stesso modo. C'ero anch'io". "Oh mi dispiace. Ti va di parlarne?". "No" rispose secco. A quanto pare era un argomento delicato per lui. Sapevo quanto ci tenesse a lei perché ogni tanto me ne parlava ma non pensavo fosse morta così, con lui presente per di più. Perciò non insistei. Molto probabilmente era rimasto traumatizzato, non volevo fargli rivivere brutti ricordi.

Lo abbracciai e lui si accoccolò tra le mie braccia. Ad un certo punto alzò la testa e mi guardò negli occhi. Ricambiai il suo sguardo e lui mi baciò. Fu rapido e di certo non me lo aspettavo. "Grazie hyung" disse. Come dovevo rispondere a tutto ciò?  Era una specie di dichiarazione o era solo per il momento? Io gli piacevo? Non dissi niente e restammo lì in silenzio per un po'.

Fu l'uscita di Namjoon e Hoseok, che trasportavano il corpo del ragazzo fino al capanno, a ridestarci. "Vado a farmi una doccia. Ci vediamo" mi salutò Jungkook. Gli sorrisi. "Certo, a dopo" dissi. Anche se in verità non volevo lasciarlo andare.

Pov Jungkook

Lasciai velocemente il prato e mi chiusi in camera mia. Fortuna che non c'era Yoongi o avrebbe sicuramente notato il mio comportamento e chiesto spiegazioni. Che non avevo intenzione di dare. Andai subito in bagno. Mi spogliai e feci partire l'acqua. Ero agitato e una bella lavata mi sarebbe servita per rilassarmi. Pensai a Taehyung.

Ero ossessionato da lui e dal suo corpo scultoreo. Volevo avvicinarmi di più a lui, come avevo fatto prima. Senza pensarci gli avevo lasciato un bacio a stampo e, sebbene il contatto fosse stato rapido, avevo una gran voglia di rifarlo. Riusciva a distrarmi dai miei pensieri.

Finita la doccia, che servì poco, mi rivestii e mi sedetti sul letto prendendomi la testa tra le mani. Perché dovevo essere attratto da lui? Era indubbiamente bello, con quel corpo scolpito da Dio, e poi la sua compagnia non mi dispiaceva affatto. Mi dava un sacco di attenzioni e passava molto tempo con me, oltre che con Jimin. Jimin... erano veramente molto legati loro due. Un senso di fastidio si fece strada in me. Eppure Jimin non era una persona odiabile anzi, era carino.

Dato che non mi stavo rilassando affatto avevo deciso di andare in palestra, ma qualcuno fermò i miei piani, bussando. "Chi è?" chiesi. Taehyung entrò e si richiuse la porta alle spalle. "Cerchi Yoongi?". "No no. Io... volevo passare del tempo con te" rispose grattandosi la nuca. Ed ecco che i miei pensieri tornarono immediatamente su di lui. O meglio, tornarono al nostro momento in giardino. Senza pensarci mi alzai e mi avvicinai con passo deciso a lui. Indietreggiò, preso alla sprovvista, e finì contro la porta. Appoggiai entrambe le braccia ai lati della sua testa e mi avvicinai lentamente. Le nostre bocche erano a pochi centimetri di distanza. Lo guardai negli occhi. Il suo respiro si fece più agitato e deglutì sonoramente. Sorrisi. Mi piaceva l'effetto che gli facevo.

Mi sorprese di nuovo quando mi prese per i fianchi e mi attirò a sé per baciarmi. Mugugnai, infilandogli la lingua in bocca. Il bacio si fece più bagnato e Taehyung mi sfilò la t-shirt. "Aspetta" lo fermai. Mi guardò allarmato. "Che c'è? Ho fatto qualcosa di sbagliato?". Scossi la testa. "Affatto, solo che non possiamo farlo qui. Se torna Yoongi mi ammazza". Rimase un attimo fermo poi rise. "Capisco. Beh Yoongi e Jimin sono insieme al momento e non sono in camera nostra perciò potremmo andare lì" propose.

Di nuovo gli sorrisi. Mi prese per mano e attraversammo i pochi metri che ci separavano dall'altra stanza. Si chiuse la porta alle spalle e mi sbatté contro di essa, ricominciando a baciarmi. Invertii immediatamente le posizioni e mi lasciai sfilare la maglietta. Dopodiché indietreggiai fino a raggiungere il letto. Lo spogliai e lo baciai fino a farlo gemere con la sua voce roca. E fu lì che ci unimmo per la prima volta. Lo sentii mio e mi lasciai andare. Non pensai a nient'altro se non a Taehyung.

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S.a.

E quindi non è stato Hwanwoong... chissà chi è il colpevole...
Comunque in tutto questo è stato svelato un po' del passato di Jungkook e lui e Taehyung fanno passi avanti. Scoprirete il resto nei prossimi capitoli :)

~L

Escape game - BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora