Ti odio per non amarti

CAPITOLO 3🍓

POV'S Lele

Il mio secondo giorno in classe è andato bene perché dopo la lite di sta mattina Tancredi e i suoi amici non mi hanno più rivolto parola e si sono fregati della mia presenza in classe. Ci siamo pure incontrati in bagno e mi ha solo fatto il dito medio, insomma era da aspettarselo.

Sono fuori con Diego ad aspettare mia madre perché dobbiamo andare a fare shopping.
L:" ecco è arrivata mia mamma"
Mamma:" ciao amore"
L:" ciao Mà lui è Diego"
Mamma:" piacere di conoscerti tesoro mio"
D:" il piacere è tutto mio signora"
L:" beh io vado, ci becchiamo in giro"
D:" ok bro" ci abbracciamo e io salgo in macchina.

Durante il tragitto vediamo lungo la strada un gruppo di ragazzi sui 20 anni che se la stanno prendendo con un ragazzo più piccolo di loro.
Mamma:" tesoro secondo te dovremmo fermarci?"
L:" meglio se non ci mischiamo"
Mamma:" aspettiamo che se ne vanno e aiutiamo il ragazzo"
L:" Mà neanche lo conosciamo"
Mamma:" dammi la tua felpa "
L:" Mà ce freddo!"
Mamma:" allora perché la tieni in mano?"

Gli do la felpa senza ribattere e lei si dirige verso il ragazzo mentre io lo aspetto in macchina.
Dalla macchina vedo il ragazzo che si mette la mia felpa e ora stanno venendo verso di me.
Non ci credo! Quello è Tancredi! Il karma.
Vedendolo ridotto così sinceramente mi dispiace tantissimo e vedere mia mamma che si prende cura di un ragazzo sconosciuto appena picchiato mi rende il ragazzo con la mamma più dolce al mondo.
Appena mi vede fa un passo indietro incredulo che quella donna potesse essere mia madre e che quel range Rover potesse essere la nostra macchina. Non dico che siamo ricchissimi ma ricchi lo siamo. Mia madre vende macchine e ne cambia uno ogni giorno , cmq non lo sto dicendo per vantarmi.

Gli faccio un leggero sorriso come per dirgli che può stare tranquillo.
Era a braccetto con mia madre con la mia felpa che gli sta doppio visto che sono il doppio di lui ma se devo essere sincera sta molto meglio a lui che a me.

Mia madre ha fatto tutto da sola e ora stiamo dando un passaggio a casa Tancredi.
Mamma:" vi conoscete?"
Tanc:" ...."
L:" no non lo conosco"
Mamma:" allora vi presento io"
L:" Mà lascia stare"
Mamma:" Tancredi lui è Lele, mio figlio"
Tanc:" piacere"
L:" piacere mio"

La situazione in macchina è diventata imbarazzante Visto che nessuno di noi fiatava.
Tanc:" sono arrivata a casa, grazie per il passaggio. Lei è una donna speciale"
Mamma:" avrei fatto lo stesso con chiunque altro. Grazie a te e buona giornata"
Tanc:" ciao Bal....lele"
Mi limitai a fargli un finto sorriso visto il modo in cui mi stava per chiamare.

Mamma:" sembra un bravo ragazzo, non credi?"
L:" si credo di si"
Certo come no.
Mamma:" cmq non ti toglieva gli occhi di dosso"
L:" Mà che dici?"
Mamma:" dallo specchietto si vedeva"
L:" Ok Mà dove andiamo a fare shopping?"
Mamma:" alla rinascente"
L:" uuuuu adoro 🤩"

Alla rinascente c'erano mille negozi troppo costosi. Io non sono il tipo che si veste tutta marca, non mi piace essere giudicato dall'outfit ma mia mamma non voleva spostarsi da lì quindi mi ha obbligato a prendere dei vestiti abbastanza costosi che penso che non mettero mai. Tipo la felpa che ha Tancredi è dolce Gabbana ma a me non piace molto quindi se lo anche tenere anche perché mia madre non permetterebbe mai che la riprenda.

Il terzo giorno di scuola è iniziato senza Tancredi tra le balle ma cmq mi sentivo fissato da tutta la scuola, e neanche sapevo il perché.
D:" bro ma quanto costa il tuo ouflit?"

An ora capisco perché mi guardano tutti, sicuramente stanno pensando come fa un ragazzo sfigato e brutto come me ad avere un outfit del genere. Ora riuscite a capire perché non metto cose di marca?.

Cmq alla fine Tancredi è arrivato alla 3° ora tutto incazzato e con la mia felpa addosso.
Tanc:" prof devo andare in bagno"
Senza neanche aspettare una risposta dal prof esce sbattendo la porta della classe facendo sobbalzare Diego che stava dormendo.
Decido di seguirlo per vedere come sta, non che mi interessi.

Arrivo in bagno e lo trovo chiuso in bagno. Busso e..
Tanc:" occupato"
Dal tono di voce sembrava che stesse piangendo.
L:" ehi tutto bene?"
Tanc:"

NARRATORE
Volete il continuo ?