Ti odio per non amarti

CAPITOLO 33🍓

Zio:" Non sono passato per salutarti di certo coglione! SEI PRONTO A LAVORARE PER ME?"
Tanc:" NO" dico anche io alzando il tono della voce sapendo già che era una  pessima idea.

Mi viene incontro ,mi spinge per terra e inizia a darmi calci ovunque e per finire mi tira un pugno dritto nell'occhio.
Tanc:" PERCHÉ NON MI UCCIDI UNA VOLTA PER TUTTE!?"
Zio:" nella morte cè pace e tu non meriti la pace!"
Prima di andarsene tira fuori un coltellino dai pantaloni e mi fa un taglio profondo nel palmo della mano.
Tanc:" Fa male" dico con le lacrime agli occhi
Zio:" la prossima volta non accetto un 'no' come risposta"

Stavo morendo dal dolore ma cercavo di non disanguarmi allo stesso tempo. Presi la maglietta della squadra di pallavolo e lo appoggio nella ferita cercando di fermare l'emorragia.
Digitai il numero di Giulia, visto che era l'unica a sapere di mio zio.

Quando avevo 13 anni io e i miei compagni di classe decidiamo di intruffolarci in una festa per maggiorenni ma non avevamo cattive intenzioni, insomma volevamo sapere che fanno i maggiorenni quando sono alle feste. In quella notte i miei zii erano a casa e la nonna aveva chiamato per sentire come stavo; i miei non mi trovarono in camera ma avevano la mia localizzazione sul loro telefono. Quindi con la zia decisero di venirmi a prendere ma vennero presi in pieno da un camion e la macchina saltò giù dal ponte prendendo fuoco.
Per colpa mia erano morti 3 persone innocenti.

Flashback
Zio:" Io e te dobbiamo parlare"
Tanc:" va tutto bene zio?"
Zio:" sono 2 anni senza la zia e sto davvero male"
Tanc:" anche a me mi mancano mamma e papà"
Zio:" NON ME NE FREGA UN CAZZO DI TE! È TUTTA COLPA TUA SE SONO MORTI!"
tanc:" zio io.."
Zio:" NON CHIAMARMI COSI! NON SONO PIÙ TUO ZIO" dice mollandomi uno schiaffo dritto in faccia che mi lascia il segno della sua mano.

Era l'unico famigliare che mi fosse rimasto dato che le mie sorelle hanno deciso di andarsene di casa.

Zio:" Scusami davvero"
Tanc:" fa niente zio"
Zio:" senti ti va di lavorare per me? Guadagneremo un sacco di soldi insieme"
Tanc:" tra poco dovrei iniziare le superiori e non ho un soldo per comprare i libri quindi si mi piacerebbe  lavorare"
Zio:" vuoi iniziare oggi?"
Tanc:" per me va bene. Di che si tratta?"
Tira fuori dalla tasca degli pantaloni un sacchetto di polvere bianca e me la porge
Zio:" un grammo 50€"
Tanc:" che cos'è?"
Zio:" è coca"
Tanc:" Quindi tu spacci?"
Zio:" d'ora in poi anche tu"
Tanc:" nah io non tocco quella roba, preferisco lavorare nei bagni del Mc"
Zio:" TU DEVI LAVORARE PER ME!"
Tanc:" ho detto di no"

Fine flashback

Giu:" Dovresti dirlo almeno a Gian di tuo zio" dice mentre mi metteva la garza attorno al palmo della mano.
Tanc:" fidati che è meglio di no"
Giu:" sono 2 anni che ti tratta così prima poi ti farà fuori e non voglio perderti"
Tanc:" non mi perderai Giù"
Giu:" con Lele cosa pensi di fare?"
Tanc:" meglio se stiamo lontani per un po'"
Giu:" se ti vede con un occhio nero e la mano fasciata non credo proprio che farà finta di niente"
Tanc:" infatti questa settimana starò a casa"
Giu:" sei sicuro? Vuoi un po' di compagnia?"
Tanc:" no non ti preoccupare"
Giu:" sei fortunato che io abbia studiato medicina"
Tanc:" già"
Giu:" ora devo andare al lavoro"
Tanc:" Grazie Giù per tutto, soprattutto per mantenere il segreto con mio zio"
Giu:" mi sento schifo e impotente a non poterti aiutare"
Tanc:" tu hai fatto tanto per me"

NARRATORE

Facciamo che a 1,5 k commenti posto il continuo?