CAPITOLO 52

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POV'S Lele
Giù:" allora sono stata nei dintorni di casa Galli...tranquilli nessuno si è accorta di una ragazza che faceva i tik tok per strada da 4 ore"
G:" davvero hai fatto tik tok per 4 ore?"
Giù:" si Gian dovresti vedere le mie bozze"
G:" dopo voglio vederli però haha"
L:" possiamo CONCENTRARCI?!"
Giù:" mamma mia sono più tranquilla io col ciclo cazzo" dice fulminandomi con lo sguardo mentre Gian se la rideva sotto i baffi.
Giu:" ho scoperto che in quella casa non è residente nessuna donna e Christian non è sposato"
G:" ma quindi la bambina?" Mi precede Gian
Giù:" Di lei non sappiamo ancora niente"
L:" di Tancredi sappiamo qualcosa?"
Giù:" si però ho dovuto infrangere la legge" dice tutto d'un fiato
L:" TU COSA?!"
Giu:" scusa.."
L:" Infrangere la legge non fa parte del piano, non possiamo rischiare con la polizia"
Giu:" vuoi sapere qualcosa di Tancredi oppure no? Dice decisa incrociando le braccia al petto
L:" dimmi tutto"
Giu:" grazie a qualche vicino e qualche soldo ho scoperto che Tancredi era fidanzato con una certa Martina però non la vedono da un anno circa. Christian esce di casa ogni mattina esattamente alle 7:45 per prendere la colazione con la bambina e ci mettono 15 minuti. Alle 8 in punto tornano a casa. Quindi domattina abbiamo 15 minuti per vedere Tancredi e Lele dovrai baciarlo"
L:" ma sei sicura che il bacio funzionerà?"
G:" Ma questa è una stalker professionista mi piace"
Giu:" non so Lele se il bacio funzionerà però ci dobbiamo provare. Grazie Gian e fammi un piacere di spiegare tutto e Diè"
G:" sarà fatto"
Giù:" grazie" dice prendendo le sue cose e dirigendosi all'uscita
L:" Dove vai?"
Giu:" Segreto"
L:" dimmelo"
Giu:" smettila Lele non sei mica mio padre"  dice prima di sparire dietro la porta.

Siamo rimasti io e Gian e semplicemente non ho voglia di parlare  quindi mi dirigo verso camera mia lasciando Gian in salotto.

POV'S Gian
L'orgoglio di Lele non ha limiti ma spero solo che un giorno ammetterà che gli manca il suo migliore amico.

Finisco di preparare 2 toast per e me Diego e mi Dirigo in camera nostra, stava ancora dormendo e per non disturbarlo mi distendo di fianco a lui con le cuffie e inizio a mordere il mio toast cazzegiando su Instagram che è pieno di odio e dissing e quindi chiudo l'app e apro Spotify con la mia playlist preferita.

Dopo 2 ore finalmente Diego si sveglia
D:" quello è per me?" Dice riferendosi il toast sul piatto appoggiato al comodino
G:" Ma buongiorno" dico avvicinandomi per dargli un bacio sulla guancia ma si gira e mi stampa un bacio a stampo e afferra il toast dandogli un morso gigante.
D:" scusa sto morendo di fame"
G:" si vede hai finito già il toast. Mangia  anche questo"  e senza pensarci due volte mangia anche metà del mio toast che era rimasto.

G:" Vuoi fare qualcosa?"
D:" tipo uscire e incontrare lo sguardo assassino di Emanuele?"
G:" Non è a casa, l'ho sentito uscire prima"
D:" con la sfiga che ho appena metto piedi in salotto arriva anche lui"
G:" smettila con queste paranoie! Non puoi evitarlo per sempre"
D:" Non voglio evitarlo per sempre solo   finché lui non smetterà di odiarmi e visto che non smetterà mai, si lo eviterò  per sempre"
G:" possiamo non parlare di Emanuele?"
D:" Asp ma ti ho baciato prima?" Dice com gli occhi spalancati sorpreso
G:" forse.." dico imbarazzato
D:" An"
G:" An? Davvero è l'unica cosa che riesci a dire? VAFFANCULO DIEGO!"  dico quasi per alzarmi dal letto ma lui mi affera la mano obbligandomi a girarmi verso di lui e fissare i suoi bellissimi occhi
D:" scusa Gian ma lo sai che non sono un romanticone, non sapevo come dirti che il bacio mi è piaciuto, l'ho fatto perché lo volevo, perché ti amo coglione TI AMO CON TUTTO ME STESSO"
Mi butto su di lui e lo bacio di nuovo, quella bellissima sensazione che solo lui sa farmi provare chiede accesso alla mia bocca e glielo concedo, le nostre lingue inziano a danzare era come una droga ed ero sicurissimo che ne stavo diventando indipendente.
Quella sera abbiamo fatto l'amore, non quelle scopate che mi facevo con Marta quello era solo piacere mentre con Diego è stato..
Indescrivibile. Ora finalmente eravamo una coppia ma non siamo pronti a dirlo agli altri. È in quella notte riusci a spiegare tutto il piano di Giulia A Diego.

Il giorno dopo

Sono sveglio di mezz'ora a fissare il mio Diego dormire, è bellissimo pure quando dorme...
D:" se continui a fissarmi così mi consumerai"
Chiusi gli occhi velocemente prima che lui li aprisse
D:" lo so che non stai dormendo"
Continuai nella mia recitazione finché lui non si mette a cavalcioni su di me facendomi girare a pancia in su e inizia a baciarmi subito ricambiai il bacio ma lui si stacca e io apro gli occhi deluso.
D:" lo sapevoo che non stavi dormendo. Poi dici che non ti devo chiamare pezzo di merda, invece si che ti chiamo pezzo di merda"
G:" quindi il tuo ragazzo è un pezzo di merda?" Dico facendo l'offeso
D:" no amore non fare il broncio, stavo solo scherzando pezzo di merda!" Scoppiai a ridere e lui mi baciò di nuovo, adoro il sapore della sue labbra poi però ad un certo punto la porta si spalanca e un EMANUELE si presenta davanti a noi nessuno sapeva cosa dire; Lele era rimasto fermo lì senza aprire bocca mentre Diego si era infilato la testa nell'incavo del mio collo per l'imbarazzo perciò visto che ero l'unica a riuscire ad aprire bocca
G:" ma non ti hanno insegnato a bussare?" Dico infastidito
L:" questa è casa mia. Ora smettetela di fare gli sporcaccioni abbiamo un piano da svolgere, queste cose fatela a casa vostra"
G:" VAFFANCULO EMANUELE ED ESCI SUBITO DA QUESTA STANZA PRIMA CHE VENGO LÌ E TI FACCIO PENTIRE DI ESSERE NATO!"
D:" Gian...lascia sta non ne vale la pena. Andiamo da Giulia"
Mi stampa un bacio sulle labbra e mi tiene la mano e ce ne andiamo in salotto lasciando la stanza a Emanuele.

Giù:" Buongiorno piccioncini"
D:" non chiamarci così" dice guardandola male
Giù:" come mai così di cattivo umore?"
G:" è venuto a svegliarci Emanuele e sai quanto può essere irritante"
L:" vi ricordo che viviamo nello stesso tetto, cioè il mio perciò smettela di sparlarmi di dietro"
Giù:" Lele dai vieni qui" dice abbracciando questo ultimo che in un modo o nell'altro ricambiò l'abbraccio con un sorriso a 32 denti. Sembra che si vogliano bene, migliori amici insomma.

Raggiungo Diego a tavola e gli prendo il viso tra le mani
G:" tutto bene?"
D:" si " e mi stampa un bacio sulle labbra che a Giulia non passò inosservato
Giù:" FINALMENTE STATE INSIEME, dico davvero sono felice per voi. Siete una bellissima coppia, vero Lele?"
L:" si è vero, due persone false ovvio che formano una bella coppia" sputa acido quel verme
L:" ora però andiamo in missione, motivo per cui siete qui"

Per 5 minuti nessuno di noi aprì bocca; semplicemente sfogavo la mia rabbia nel cibo per non mettere le mano addosso ad Emauele mentre Diego evitava qualsiasi cosa e Giulia si vergognava per quello che aveva detto Emanuele.

Giulia:" ripassiamo il piano"
Giulia:" lo zio esce per 15 minuti e tu dovrai baciare Tancredi, ma andrai da solo noi aspettiamo in macchina, non possiamo rischiare"
D:" io non mi sento tanto bene, rimango a casa"
G:" vuoi che resto con te?"
D:" no no vai pure"
G:" torno subito promesso" mi attira a se e mi stampa un lungo bacio a stampo  quasi da farmi soffocare
Giù:" non è mica un bacio d'addio eh" scherza Giulia e ci stacchiamo.

......

Siamo arrivati nel retro della casa di Tancredi e Lele è andato via.

POV'S Lele

NARRATORE
Sono viva.




Ti odio per non amartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora