"Cazzo, Frank!!!" Sento debolmente qualcuno chiamare in lontananza. L'ultima cosa che so è che sono stato tirato fuori dal terreno da qualcuno molto più forte e più grande di Izzy... Chi cazzo aveva le braccia intorno al mio patetico corpicino? Apro i miei occhi deboli e vedo che è Ray, cazzo... Sono piuttosto fottutamente fortunato ad averlo conosciuto oggi. Oh mio Dio, l'hai sentito? Mi sono appena chiamato fortunato! Io! HA!
Mi sento svenire ancora e poi..."Heey, Frank?" qualcuno mi chiama... "Izzy, sono Izzy!" Sono da Izzy!
"Izzy?" mormoro.
"Sono qui tesoro, va tutto bene, stai bene!" lenisce mentre si avvicina e io la sento fermandosi intorno al mio piccolo corpo danneggiato.
"Fa così male, Izzy", comincio a singhiozzare in modo incontrollabile, aumentando il dolore al busto.
"Va bene, tesoro. Ti prendo degli antidolorifici...""No, Izzy. Non è questo che fa male..." mi allontano
"Che cosa vuoi dire? C'è così tanto sangue; Posso dire che sei ferito..."
"Sì, mis sono fatto male fisicamente, ma ciò che fa più male è il mio cuore. Mi sta uccidendo Izzy..." Ho battuto la mano sulla mia bocca, immediatamente rimpiangendo quello che avevo appena detto.
"Di che cazzo stai parlando? Chi ti sta uccidendo? Perché ti fa male il cuore? Stai parlando di quel ragazzo che non mi dirai, che ami?" Guardo le pareti di Izzy, ammirando il suo muro PIENO di impressionante band e manifesti.
"Frankie, dimmi chi è. Devo saperlo. Se ti fanno sentire così, allora ho bisogno di sapere chi ami, per favore Frank. Per favore dimmelo!" supplica. Mi scuoto semplicemente la testa lasciando cadere più lacrime."È mio fratello", sbircia una triste voce dalla porta. Mikey. Quella piccola merda traditore. "Mi dispiace, Frank. Ha bisogno di saperlo. Ma guardati. Ha bisogno di proteggerti..."
"Aspetta!" urla. "Chi cazzo è tuo fratello?" dice a Mikey.
"Gerard..." sussurro. Izzy mi spreca l'attenzione. Lo shock è dipinto tra le sue caratteristiche.
"Gerard fottuto Way!?" urla, non con rabbia, ma sotto shock. Ho annuito e lasciato che le lacrime precipitassero sulle lenzuola di Izzy, il mio eyeliner che corre verso il basso e macchia le lenzuola. Ben fatto, Frank, sei riuscito a rovinare un'altra cosa. "Che cazzo, Frank? Come hai potuto amarlo? E' stato nient'altro che offensivo per voi dal settimo anno!" Domanda Izzy, completamente disorientata."Non so come sia successo, ma l'ho fatto. Lo amo e non so perché e lui mi odia e mi sta uccidendo. Fa così male, Iz, tanto cazzo." urlo mentre collasso nelle sue braccia.
"Shh, va tutto bene. Andrà tutto bene. Non preoccuparti, Frankie. Vuoi riposare?" mi domanda ed annuisco.
Ecco perché adoro Izzy. Mi accetta sempre. Non mi giudica mai. Sa quando ho bisogno di un abbraccio. Lei sa quando ho bisogno di parole confortanti. Sa quando ho bisogno di parlare. Sa quando ho bisogno di essere distratta. Sa sempre esattamente di cosa ho bisogno. Mi conosce così bene.
Izzy chiama Ray che, abbastanza imbarazzante, deve portarmi al salone. "Ragazzi, che cazzo di ora è?" Chiedo e Mikey mi informa che è 13:13. Okay, allora ho lasciato la scuola alle 12:28. Ha corso per circa cinque minuti e sono stati svegli per una decina. Ciò significa che sono rimasto incosciente per circa trenta minuti tra le 12:33 e l'13:03. Non è troppo terribile credo.
Ray mi mette sul divano dove Izzy viene con antidolorifici e acqua.
Bevo acqua, ingerisco gli antidolorifici e stringo le mani a Izzy. Lei ridacchia e si siede accanto a me, coccolando il mio corpo dolorante. Io sussulto come lei si appoggia sulla mia anca, ma naturalmente quando lei chiede su di esso dico che è solo male dal calcio.
Izzy dirige Mikey alla sua copia di Lo Hobbit; lo afferra e lo inserisce nel lettore DVD, permettendoci di coccolare tutti all'incredibile prequel della trilogia del Signore degli Anelli. Mikey e Ray sisiono sull'altro divano di Izzy e conversano tranquillamente mentre io e Izzy ci concentriamo intensamente sul film.
Sono le 14:26 quando il film finisce. Mikey e Ray sembrano aver legato per tutto il film e decidono di andarsene insieme mentre scoprono di vivere sulla stessa strada. Strana coincidenza, vero? In ogni caso, dicono i loro arrivederci e se ne vanno insieme.
"Ehi, Frank. Vuoi andare a casa e prendere la tua roba?" mi chiede Izzy, consapevole che non ho nient'altro che i miei libri di scuola. Ho annuito e lei mi aiuta.
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I'm Really Not Okay. [ITALIAN VERSION]
Fanfiction[SELF-HARM, BULLYING , SMUTS AND VIOLENCE WARNING]