Kim Taehyung mi lancia un sorrisetto. Indossa una maglia liscia di seta nera e un paio di pantaloni dello stesso colore, i capelli disordinati in riccioli biondi, un aspetto positivo e glorioso."Buon pomeriggio, signorina Yoon," mi saluta. Successivamente dà un'occhiata alle mie ciocche aggrovigliate e schiocca la lingua. "Vedendo i tuoi capelli, devo dedurre che tu abbia dormito bene."
Sollevo un sopracciglio. "Perchè sei qui?" chiedo.
Poi mi blocco. Ma che diavolo, Sora, non puoi semplicemente dire così!
I miei occhi scorgono la leggera sorpresa sul viso di Taehyung. Oh merda, sarà sembrato maleducato.
"Scusami, io-"
"Va...bene," dice lui, inclinando la testa.
Le mie sopracciglia si sollevano ancora di più. "Pomeriggio?"
Taehyung guarda il suo orologio. "Sono le due e venticinque per essere esatti. La signora Song ha provato a chiamarti ma a quanto pare, eri impegnata ad avere il tuo...sonno di bellezza."
Controllo il registro chiamate. C'erano due chiamate perse in alto. "Oh."
"Già." Taehyung indica la porta con un sacchetto penzolante sul suo braccio. "Potrei?"
"Oh, certamente," dico io spostandomi di lato, in modo da farlo entrare.
Lui mi supera e io la sento di nuovo. La sua acqua di colonia.
Muschio e spezie, pensavo mentre svenivo dentro.
Sora, smettila di fare la scema. Chiudi la porta.
Obbedisco alla piccola voce nella mia testa, dirigendomi nel bel mezzo del mio salotto, dove adesso c'era Taehyung, in piedi.
Osserva la spazzatura sul tavolo che porta in cucina. "Non capisco come tu non sia morta a causa della sporcizia qui, signorina Yoon."
Un pizzico di rabbia scatta fuori da me. "Se riesco a vivere bene insieme alla mia spazzatura, allora non capisco perchè tu debba esserne preoccupato."
Ancora una volta, solleva di poco le sopracciglia ma non dice nient'altro.
Io sospiro. "Sono certa che tu non sia qui per fare un'ispezione alla mia stanza, quindi dimmi per quale motivo sei venuto."
Gli occhi di Taehyung saettano su ogni dettaglio del mio salotto. "Sono venuto per informarti di una festa a cui andremo."
Una festa? "Che tipo di festa?"
"Una festa di fidanzamento. Il proprietario della Jeon mi ha invitato per annunciare il fidanzamento di suo figlio insieme ad una modella francese. La festa è oggi alle sei."
Sbotto. "E che cosa ha a che fare con me?"
"Beh, mi hanno chiesto di portarti con me, dal momento che hai debuttato nella loro rivista." i suoi occhi puntati su di me. "Gli ho detto che ti avrei portata con me."
"Capisco..."
Incrocio le mani dietro la schiena.
La mia prima vera festa. Non sono mai stata invitata ad una, e adesso eccomi qui.
"Ti conviene cominciare a vestirti, signorina Yoon," dice Taehyung. "Il viaggio per Busan è lungo."
"Uh..." pronuncio io.
Che cosa indosserò? Taehyung ha già insultato il mio gusto in fatto di moda. Cosa direbbero gli altri?
Taehyung solleva il sacchetto. E' nero, con una V dorata stampata al centro.
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Wild Thoughts | Taehyung ✓ (Traduzione Italiana)
Fanfiction[COMPLETATA] ❝ Quando sono con te Sora, tutto ciò che ho in mente sono pensieri selvaggi. ❞ Dove ad una ragazza viene offerto un contratto di lavoro dal proprietario del noto marchio di moda V, Kim Taehyung. Romantica/Commedia/Drama Questa è solo un...