SPROUSEHART || salvami ancora

17

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"Ti devo dire una cosa..."

Il mio respiro si fa sempre più pesante, cosa vorrà dirmi? Riguardo al bacio? Oppure ha scoperto qualcosa della mia famiglia? Oppure non vuole più lavorare per mio padre?

Aspetto in silenzio per le sue parole, ma l'attesa mi sta letteralmente lacerado l'anima, non so davvero cosa aspettarmi.

"Il primo weekend dopo la scuola, durante la festa a casa tua, ti eri ubriacata molto..." inizia a dire, anche se in realtà già sapevo questo.

Ti prego, fa che io non abbia fatto o detto niente di stupido, al momento non sono in grado di inventarmi una scusa...

"E quando ti ho portata in camera, dopo che eri caduta in piscina, hai detto delle cose... riguardo Kj"

Distolgo lo sguardo dal suo, alzando gli occhi al cielo.
Lo sapevo, me lo sentivo che avevo fatto qualche cazzata.

"Senti Cole, qualsiasi cosa io ti abbia detto..." cerco di giustificarmi, ma non mi dà il tempo di farlo, che subito mi interrompe.

"Hai detto che ti picchia"

Mi irrigidisco subito. E adesso che cazzo gli dico? Non posso dirgli che sia vero, farebbe sicuramente qualcosa a riguardo e non voglio che venga a conoscenza di tutti i miei casini. Non posso permetterglielo.

"È vero?" Chiede, questa volta girandosi completamente verso di me, mantenendo un tono calmo ma allo stesso tempo preoccupato.

Ma io non mi volto, non riesco a guardarlo negli occhi, non so se riuscirei a dire che non sia vero.

"Ti prego Lili, dimmelo, io voglio aiutarti"

"Appunto" sussurro, ma non abbastanza forte da farglielo sentire.

"Non devi avere paura, ti puoi fidare di me"

"È facile da dire per te" dico, non accorgendomi di aver alzato leggermente la voce.
"Tu non puoi capire come ci si sente, tu non puoi capire com'è dover obbedire tutto il tempo ad un ragazzo che per ogni minima cosa mi alza le mani addosso" affermo, ormai frustata dalla situazione che sto sopportando da troppo tempo.

"Credimi... so cosa si prova" mi dice, con tono rassicurante. Ed è in quel momento che mi ricordo di quando mi aveva raccontato di suo padre, del fatto che anche lui fosse violento contro lui e Dylan.
"E so quanto sia importante avere qualcuno con cui parlarne. Io avevo mio fratello, e tu se vuoi hai me"

"Non posso..." sussurro, sapendo a cosa io, e ora anche lui, andiamo incontro se gli racconto qualcosa su Kj.

"Ti prometto che non farò niente se tu non vorrai. Non lo dirò a nessuno. Ma credimi, già dirlo a qualcuno è una grande liberazione"

Lo guardo indecisa. Le sue parole sono così rassicuranti, come delle braccia forti che mi stringono.

"Cosa ti ha fatto?" Chiede un'ultima volta, aspettando io dica qualcosa.

Abbasso la testa verso terra. Se adesso gli dico tutto quello che ho passato almeno non voglio guardarlo negli occhi, mi sento troppo in imbarazzo e in colpa. Ma so che lui può capirmi, forse l'unico in questo mondo che può davver farlo, senza giudicarmi.

"Tante cose..." inizio a dire, con un filo di voce.
"Una volta mi ha preso per il collo quando mi ero vestita con un top troppo scollato per andare a casa sua. Mi ha tirato uno schiaffo quando gli ho detto che non avevo voglia di andare al bar con lui dopo la scuola. Mi ha stretto i polsi fino a farmeli sanguinare con le sue unghie perché durante una festa ho parlato con un suo amico"

Ormai non riesco più a trattenere delle lacrime, e sento la mia voce iniziare a rompersi piano piano.

"Una volta mentre lo stavamo facendo mi ha lasciato dei lividi sui fianchi e sulle cosce da quando forte mi stringeva per non farmi muovere"

Alle mie ultime parole Cole schiude leggermente la bocca dalla sorpresa.

"Ma non posso fare niente a riguardo, è come se fossi in una trappola senza via di uscita"

"C'è sempre una soluzione..." inzia a dire, ma subito lo interrompo.

"Tutte le soluzioni del mondo mi farebbero stare peggio, sarei da sola, contro tutti"

"Non saresti da sola" sussurra, appoggiando la sua mano sopra la mia sulla balaustra del terrazzo.

Rimango incantata da quel gesto, sorpresa dalle sue parole, che mi fanno sentire al sicuro, a casa, come nessuno mi aveva mai fatto sentire prima.

"Grazie..." dico, interrompendo il silenzio tombale che si era creato.
"Grazie per ascoltarmi"

Come risposta alza l'angolo della bocca, dandomi un piccolo e dolce sorriso.

Resto imprigionata a fissare i suoi occhi verdi, dove si riflette la luce della luna piena che splende in cielo.

Il suo pollice inizia ad accarezzare delicatamente il dorso della mia mano, facendo dei piccoli movimenti circolari su di essa.

Non so nemmeno come o quando siamo finiti così vicini, uno di fronte all'altro, che ci guardiamo intensamente a vicenda.

Solo pochi centimetri ci separano, e stranamente dal solito non ho mille domande per la testa. Sono tranquilla, so che sono al sicuro, so che non sono sola, so che adesso qui con me c'è lui a proteggermi da tutti.

Sento il suo respiro addosso ed il suo profumo mi invade le narici, misto all'odore delle sigarette ancora accese  tra le nostre dita.

Vorrei tanto avvicinarmi a lui, togliere questa poca distanza che ci separa, e sentire le sue labbra proprio sulle mie.

Anche lui sembra muoversi leggermente in avanti, avvicinandosi sempre di più e sento il mio cuore battere a mille.
Sta per succedere? Ci stiamo per baciare?

Inizio a chiudere gli occhi, schiudendo leggermente la bocca che ora sta ormai sfiorando la sua.

Ma all'improvviso sentiamo il rumore di qualcuno salire le scale e a quel punto abbasso lo sguardo riprendendo fiato e spengo la sigaretta sul posacenere, allontanandomi di un passo da lui.

"Meglio che vada" affermo, e senza mai alzare lo sguardo da terra mi incamminiamo verso la porta della sua stanza, sentendo i suoi passi veloci dietro di me, che però si fermano una volta che esco in corridoio, sperando nessuno mi abbia visto uscire da questa camera, e subito mi dirigo verso la mia.

Non so cosa stesse succedendo. Ci saremmo baciati?

No, probabilmente no, lui ha messo in chiaro che non possa succedere di nuovo.

Solo una volta che mi sono distesa sul letto realizzo cosa mi stia succedendo...
Penso che mi sto innamorando di Cole Sprouse...

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Spazio autrice
Finalmente Lili lo ha ammesso a se stessa!
È stato bravo Cole nel discorso con Lili riguardo a Kj? E secondo voi si sarebbero baciati se non avessero sentito qualcuno arrivare?

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