{Sequel di ||Ive Lestrange, The Icy Queen of Snakes (Il Prigioniero di Azkaban)||}
Dato che è un sequel vi consiglio di leggere prima il primo libro.
✨questo è un po' meno cringe, ma preparatevi lo stesso psicologicamente prima di leggerlo✨
🎨 la...
Le vacanze trascorsero abbastanza tranquillamente e verso metà luglio arrivarono i risultati dei G.U.F.O. dei tre ragazzi.
«Ragazzi» esclamò la Signora Smith quella mattina per chiamarli dalla cucina «Ci sono delle lettere per voi!»
Come loro solito, Ive ed Edward avevano fatto a gara lungo le scale per arrivare primi di sotto, mentre Summer scendeva tranquillamente con il vestito di lino a fiori che svolazzava leggermente.
Il ragazzo afferrò frettolosamente la busta che la nonna gli porgeva e senza soffermarsi troppo sull'indirizzo e sullo stemma della scuola la aprì tanto velocemente da strapparla. Prese il foglio facendo scorrere gli occhi da una parte all'altra.
«"Trasfigurazione: A
Incantesimi: O
Pozioni: O
Difesa Contro le Arti oscure: O
Erbologia: O
Astronomia: A
Volo: E
Cura della Creature Magiche: A
Divinazione: S"
Wow» lesse ad alta voce. «Tu Sum, come sei andata?»
chiese poi alla fidanzata, che aveva aperto la lettera con molta più calma.
«Bene, tutte E»
«Tu, Ive?»
La Serpeverde diede un'occhiata alla lettere
"Trasfigurazione: O
Incantesimi : O
Pozioni: E
Difesa Contro le Arti Oscure: E
Erbologia: O
Astronomia: O
Volo :E
Artimazia: O
Rune Antiche: O"
«Bene»
disse all'amico.
...
Ive scese le scale dopo essersi fatta la doccia con i capelli ancora bagnati e l'intenzione di asciugarli all'aria. Su una delle due sedie nell'atrio era seduta la signora Smith mentre contemplava una fotografia.
«Oh, ciao Ive. Come mai sei da sola?»
«Buona sera, Signora Smith. Edward e Summer nono usciti un po' di tempo fa per fare le loro cose da fidanzati e io ne ho approfittato per fare una doccia» L'anziana ridacchiò «Se posso chiederlo, chi è la ragazza nella foto?»
come al solito Ive non trattene a dovere la sua curiosità. Sul volto della signora comparve un sorriso nostalgico.
«Mia figlia...»
disse semplicemente, voltando la foto in modo che la ragazza potesse vederla. Edith era stata una bellissima donna con il volto fine, con le guance leggermente paffute e coperte da qualche lentiggine non troppo accentuata aveva due grandi occhi azzurri con le ciglia corte, le sopracciglia non troppo spesse e bionde così come i lunghi capelli lisci. Nella foto le sue labbra rosee e sottili erano piegate in un luminoso sorriso che mostrava dei denti bianco smagliante e faceva formare delle piccole fossette sulle sue guance. Indossava un vestito a maniche corte rosa chiaro decorato con le pizzo leggermente più scuro e sfoggiava un bellissimo orologio d'oro rosa.
«Era il giorno del suo diciassettesimo compleanno, il vestito lo avevo cucito io» spiegò la Signora Smith «Era davvero bella mia figlia, vero?»
«Già»
annuì Ive e l'anziana le sorrise con una strana luce negli occhi, come se sapesse qualcosa che la Serpeverde non sapeva.
«Sempre se non è un problema per lei rispondere, posso sapere come è morta...?»
«Oh cara, non preoccuparti qualsiasi domanda è ben accolta!»
«Vedi, Edith era una seguace di Tu-Sai-Chi però decise di ribellarsi e lui mandò dei Mangiamorte ad ucciderla... Adesso però basta parlare di cose tristi!» esclamò la Signora Smith riponendo la foto su una mensola al di sopra della sedia. «Raccontami un po' di te e di quel bel ragazzo che sbaciucchiavi tanto al tuo compleanno»
Ive arrossì a quella richiesta.
«Signora Smith, ma che domande...?»
Lei ridacchiò.
«Stai tranquilla, era solo una domanda di curiosità. Non è necessario che rispondi» Ive le sorrise. «Adesso vai a cercare quei due che dovete darmi una mano con i fiori in giardino!»
La ragazza annuì e si diresse a passo spedito lungo il corridoio
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::Questa è Edith▼
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Questo capitolo è piuttosto corto, ne sono perfettamente consapevole. Ma non avevo la minima idea di cosa scrivere! Cosa fanno due Serpeverde e una Corvonero durante le vacanze in una casa nera con un giardino fiorito in mezzo al nulla in compagnia di una vecchietta e di un elfo domestico di cui nemmeno ricordano il nome?
Beh, io non ne ho idea. Voi che ne dite?
Comunque non preoccupatevi il prossimo capitolo verrà a breve, l'ho già scritto devo solo copiarlo sul computer! Non so con quale pazienza l'ho scritto a mano.... stavo anche scomoda perché ero sulla spiaggia e non avevo un tavolo, però non avevo nient'altro da fare.
Vabbè, spero che il capitolo vi sia piaciuto se è così lasciatemi un commento!
Vi ricordo di andare a leggere le storie di mia sorella @Elisa_6-20 e di lasciarle una stellina.
