Capitolo 26: Ti Va di Ballare?

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La cena era finita da un po' e i tavoli erano spariti. I Weird Sister erano sul palcoscenico che Silente aveva fatto apparire e stavano suonando una melodia piuttosto lugubre con la quale i campioni aprirono le danze. 

Oltre ai quattro e ai loro accompagnatori Ive vide Neville Paciock ballare assieme a Ginny Weasley ( o meglio lo vide calpestarle i piedi nel tentativo di ballare). C'erano anche Silente e Madame Maxime che volteggiavano e la loro differenza di altezza era più che evidente.Barty, nei panni di Moody, ballava con la professoressa Sinistra che stava ben attenta ad evitare la sua gamba di legno.

La Serpeverde era seduta su uno dei tavoli rimanenti accanto alle pareti e sorseggiava un bicchiere di succo di zucca. Osservava Cedric e la Chang ballare non molto distanti. Sorridevano entrambi e lei aveva le mani sulle spalle del ragazzo e lui sui suoi fianchi. Sarebbe dovuta andare lei al ballo con Cedric, lei avrebbe dovuto entrare sorridente mano nella mano con lui, lei avrebbe dovuto ballare con le mani sulle sue spalle, lei avrebbe dovuto essere felicissima quella sera. E invece quella Corvonero con quesi suoi fastidiosamente lisci capelli neri e quel suo abito verde chiaro le aveva rubato il posto.

Percepì qualcuno sprofondare nella sedia accanto a lei e alzò lo sguardo. Era decisamente l'ultima persona che Ive si sarebbe aspettata di vedere.

«Farkas?» Indossava un abito rosso che evidentemente era tipico Bulgaro perché lo avevamo praticamente tutti quelli di Durmstrang «Credevo avessi detto di non essere in vena di balli...»

disse Ive alzando un sopracciglio. Lui fece un piccolo sorriso.

«Si l'ho detto... ma poi qualcuno mi ha fatto cambiare idea. Una ragazza... alta più o meno così» mise una mano sopra la testa della mora «Con i capelli scuri gli occhi azzurri, che mi pare si chiami Eve.. o Ivy non ricordo... ah si, Ive!»

Lei scoppio a ridere.

«Sai...» mormorò «Sei la seconda persona che riesce a farmi ridere da quando il mio ragazzo mi ha lasciata. Dovresti esserne onorato»

lui sorrise ancora.

«Ah davvero? E chi è stata la prima?»

«Quel ragazzo la con i capelli blu...»indicò Tamsin «Ma non credo che valga. Lui riuscirebbe a far ridere anche un secchione che ha preso "T" ai G.U.F.O. Quindi ti considero il primo»

«Allora mi merito un premio...» ribatté Thomas «Ti va di ballare?»

chiese passandosi la lingua sul labbro inferiore, a metà tra l'imbarazzato e il soddisfatto. Lei sorrise seguendolo al centro della Sala Grande dove gli studenti si muovevano sulle note di una canzone decisamente più movimentata di quella precedente. Quando la musica s'interruppe i due erano esausti.

«Andiamo a prendere qualcosa da bere?»

propose Thomas.

«Andiamo»

annuì lei. Al tavolo delle bevande c'era Viktor che cercava di raggiungere i tavoli senza far cadere i due bicchieri che teneva in mano.

«Ciao, Ive»

la salutò.

«Ehy, Viktor! Come va con. la tua dama?»

chiese lei.

«Bene, qvesto ballo è feramente... difertente. Anche tu diverte, io vedo.»

disse lui lanciando un'occhiata alle spalle della Serpeverde.

«Si... adesso è meglio che vai, ci si vede»

«Ciao Ive. Farkas...»

«Krum...»

||Ive Lestrange, Which Side Choose (Il Calice di Fuoco)||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora