Cosimo
Risi come un coglione facendo un video ad Emilio che addentava il suo panino e mi faceva il dito medio. Pubblicai sulla mia storia Instagram taggandolo e lui alzò le spalle rassegnandosi alla mia stupidità.
"Coglione" bofonchiò sputacchiando ciò che aveva in bocca e facendomi disgustare.
"Ho ancora fame" Alex sbuffò accanto a me e la guardai attentamente.
"Puoi ordinare qualcos altro" le disse subito Stefano prima di me e lo guardai malissimo. Ma che cazzo? Ciò che mangiava lei era un mio problema, non suo. Mi poggiai meglio allo schienale della mia sedia e posai il braccio sulla sua, avvicinandomi di più a lei mentre continuavo a guardare male la persona davanti a me. Lui sembrò non notarlo e poi ci arrivai da solo: indossavo gli occhiali da sole, ovvio che non poteva vedermi. Sorrisi beffardo tra me per la mia stupidità. Cristo, che coglione.
"Fa davvero molto caldo qui" lei si sventolò una mano davanti al viso e si legò i capelli in una coda alta confusa, lasciando ricadere qualche ciuffo, a cui non badò troppo occupata a ridere alla battuta di Fabio. Predi il cellulare e le scattai una foto senza farlo notare a nessuno. Volevo immortalare quel momento, non solo nella mia mente "tu? Le vuoi?" i suoi occhi mi guardarono attentamente e posai velocemente il cellulare.
"Cosa?" le chiesi mentre continuava a fissarmi attraverso gli occhiali per cercare di capire i miei pensieri. Lo faceva spesso. E la maggior parte delle volte, ci riusciva.
All'improvviso sorrise, come se le fosse ritornato in mente qualcosa di bello e avrei voluto saper leggere i suoi pensieri per capire cosa fosse."Le ali di pollo" ripetè per me ed io scossi semplicemente la testa per negare, le posai la mano sulla coscia stringendogliela appena.
"Io.." cominciai a dirle sottovoce mentre gli altri erano intenti a chiacchierare fra loro.
"Vedere Mr. Fini a Cuba è sempre un vero onore per me!" la voce di Pablo fece girare tutti verso di lui. Mi schiarì la voce alzandomi sul posto per salutarlo con la mano e un abbraccio veloce sorridendogli.
"Cuba non è nulla senza di me" risposi guardandolo salutare il resto del gruppo.
"Solo qui puoi divertiti con drink, spiagge e donne" la sua battuta fece agitare la ragazza accanto a me.
"Le prime due cose me le godo con lei, ora" provai a sviare il discorso e la indicai.
"Pablo, lei è Alex la mia donna. Alex, lui è Pablo o Shablo un mio caro amico e collega" li presentai e si strinsero la mano. Lui la trattenne troppo a lungo e posò il suo sguardo su tutto il corpo di lei. Mi mossi nervoso sul mio posto.
"Perchè nascondere questa bomba?" sorrise appena e poi aggrottò le sopracciglie pensieroso.
"Non voleva vantarsi troppo, sappiamo tutti che non è da lui farlo" Alex mi prese in giro facendo ridere tutti.
"Ciao, io sono Gionata" il ragazzo piombò davanti a noi prendendo la mano di lei e scoppiò a ridere facendole scuotere la testa.
"Quanto sei stupido, Giò!" lei gli diede uno schiaffo giocoso sul petto e lo spinse appena.
"Vi conoscete già?" Pablo si sedette di fronte a lei e la guardò. Osservai attentamente i suoi atteggiamenti, per capire se stare tranquillo o mettermi sull'attenti. Che mi prendeva? Era un mio caro amico, non credo possa fare qualcosa di male. Sì, qualche volta ci siamo scambiati qualche donna, ma in passato. Donne non importanti come lei ora lo era per me.
"Ovvio, abbiamo lavorato insieme un po' di tempo fa" Gionata parlò mentre si riempiva la bocca di patatine fritte.
"Mmh.. io e te ci siamo già visti da qualche parte, non credi?" Pablo assottigliò lo sguardo facendo un sorriso strano verso di lei che inclinò la testa riflettendo attentamente sulla sua domanda. Li guardai attentamente cercando di capire la situazione. Non ricordavo di averli presentati o che lei mi abbia mai detto di conoscerlo già.
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Hidden - Guè Pequeno
Romance[In revisione] Cosimo Fini, in arte Guè Pequeno. Famoso rapper italiano. Alessandra Benis, in arte Alex B. Famosa modella italiana. E se tra i due ci fosse una storia? _______________ Ogni fatto narrato in questa storia è tutto frutto della mia fan...