OKITA×VICTOR

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POV. Victor
Lui fece scivolare lentamente le sue fredde mani sul mio caldo corpo.
Iniziai a respirare più lentamente.
Come sono finito in questa situazione?
Beh forse-FORSE è stata in parte colpa mia...
Dopo aver recuperato il cimelio che ci avrebbe dovuto portare a quest’epoca e aver disputato la partita contro la Zanark Domain, decidemmo di fermarci un altro po’ lí.
Sia per recuperare le forze sia per passare del tempo con Souji e Sakamoto.
In Okita  c’è qualcosa di strano... non che entrambi i Ryoma non fossero strani-ma non solo loro visto che è tutta la squadra quella che va in giro nel passato per le varie epoche.
Intendo, dentro di me, ogni volta che lo vedo è come se si muovesse qualcosa...
Fatto sta che dopo esserci rinfrescati un po’ con un bel bagno, ci preparammo per la cena.
C’era una lunga tavola piena di cibo e anche varie bevande.
Dopo neanche dieci minuti, l’unica cosa rimasta erano delle caraffe di vino.
Gli altri senza pensare minimamente alle conseguenze, incominciarono a bere.
Okita sembrava essere l’unico astemio in un gruppo di ragazzi delle medie-
Ah e io?
Io non l’ho toccato, e sarebbe andato tutto bene se non fosse stato per Arion che me ne mise un po’ nel bicchiere spacciandolo per acqua.
Quel poco che bastava a farmi ubriacare-
Io giustamente, da genio, decido di farmi accompagnare in stanza da Souji visto che non mi sentivo tanto bene.
Mi chiese se volevo sedermi e io annuii.
Essendoci solo una sedia nella sua stanza, lui si sedette e poi mi tirò sopra di se.
Inizialmente mi dimenai un pochino poi rimasi in mobile.
Era una sensazione strana ma pur sempre piacevole...
Il mio cuore prese a battere più forte.
Girai la testa verso di lui.
Aveva le gote arrossate come me e i suoi occhi...che occhi...
Quelle sfumature rossastre (Non ne sono sicura ma ok) ti ipnotizzano...
Il suo sguardo era puntato sulle mie labbra e il mio sulle sue...
Senza rendercene conto ci stavamo avvicinando sempre di più...
Con un piccolo scatto azzerò le distanze.
Io mi girai, contraccambiando il bacio.
Ero finalmente felice.
E lo era anche lui.
Quando ci staccammo, io dalle sue calde e morbide labbra, e lui dalle mie secche e fredde, ci prendemmo per mano.
Okita appoggiò la sua fronte contro la mia sorridendomi.
Io gli sorrisi a sua volta cercando di non pensare al viaggio che mi avrebbe separato da lui❤️...

*NON SO CHE NOME DARE A QUESTO ANGOLO*
Salve...si sono molto creativa come potete vedere...
Cmq devo dirvi solo tREEE COSSEH-
1-Ringraziate SakiHope che ha commentato lo scorso capitolo o non avrei pubblicato per un’altra settimana-
2-So che potrebbe non piacervi questa ship ma io sono multishipper quindi cercherò di portarle tutte-
3-Bho nulla-Ah...Niki
Niki: *exist* se?
Meh: Se nn aggiorno-COLPA SUA IL PROFILO È SUO, È IN VACANZA HA UN WI-FI DI MERDA NON È COLPA MIA-
Niki: ma non volevo stopparle?
Meh: si ma mi sento in colpa...👉👈
niki: eh vabbe
Meh: Ah no sono quattro le cose-
Vabbè l’ultima è che in pratica da ora in avanti-FORSE- cercherò di creare os a partire da una foto.
Alla prossima
Alex~

♡ONE SHOTS INAZUMA♡ ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora