Anna raccontò tutto a Marilla, fra i tremori e i singhiozzi. Si strinse a lei, aprendosi come non aveva mai avuto il coraggio di fare prima.
La signora Cutberth, provando dolore per Anna e desiderando di farsene carico al posto suo, la cullò come se fosse stata una bambina piccola,al sicuro fra le braccia della madre. Anna pianse, pianse e pianse, anche per la gioia di aver finalmente trovato una famiglia che le volesse bene davvero.
Poi la signora la accompagnò a letto, e l'orfanella si addormentò all'istante.Nelle settimane successive, Anna e Gilbert trascorsero tutto il tempo possibile insieme: andavano a scuola insieme, studiavano insieme e quando c'era bel tempo andavano a fare delle lunghe passeggiate al Lago dalle Acque Lucenti.
Una mattina, però, Anna rimase a casa con un tremendo mal di testa, e decise di stare a letto, sognando ad occhi aperti e pensando a Gilbert... Lui stava davvero diventando sempre più importante per lei, e quando si sparavano era sempre una tortura... come se le spezzassero un braccio o una gamba. E i suoi occhi, i suoi bellissimi ricci castani... e il suo sorriso, così puro, così bello, così ammaliante. Anna amava lo sguardo divertito e confuso che faceva quando notava che lei stava sognando ad occhi aperti; amava il modo in cui lui la coccolava quando stava male e adorava il modo in cui lui riusciva a capirla come nessuno aveva mai fatto prima.
Non si accorse dell'arrivo di Diana fin quando lei non varcò la soglia di Camera sua; si girò verso di lei e le disse:
"Diana sono innamorata di Gilbert Blythe!"
"Anna fai sul serio?"
Lei spalancò gli occhi, rendendosi conto di quello che aveva appena detto.
"Oddio Diana non ne ero sicura... sapevo che Gilbert è diventato sempre più importante per me e... mi fa stare bene, mi capisce,mi protegge, ma non mi ero mai resa conto di amarlo. Invece ora... oh Diana, credo proprio che lui mi piaccia davvero!"
"Oh Anna sono così felice per te!" Diana la abbracciò felice "Ho visto come scherzate e vi guardate sempre... Lui non ha mai guardato nessuna come guarda te, ti guarda come se fossi la cosa più bella e fragile del mondo! E poi ti sfiora sempre quando state insieme, sembra arrossire quando gli fai dei complimenti e adora abbracciarti... oh Anna, sono convinta che anche tu gli piaccia sul serio!"
Anna aveva gli occhi che brillavano nonostante il mal di testa, ma non voleva correre troppo: decise che, non appena l'avrebbe visto, si sarebbe dichiarata.Gilbert's pov
Anna è a casa con un forte mal di testa, e io sto andando a comprarle i suoi cioccolatini preferiti per farle compagnia.
Dopo averli trovati nel supermercato, vado alla cassa, ma qualcuno mi venne addosso:
"Oddio mi dispiace tanto, sono così imbranata!" dice una voce femminile, imbarazzata.
Io mi giro e vedo una ragazza che mi sembra familiare, ma non riesco a capire dove l'ho già vista.
"Piacere, mi chiamò Winifred, ma puoi chiamarmi Winnie"
"Io sono Gilbert"
Poi mi viene in mente: Winifred è all'ultimo anno ed fa parte di un'antica e ricca famiglia di Avonlea. Tutti quelli dell'ultimo anno le vanno dietro, e devo ammettere che è davvero molto carina.
"Vieni al liceo qui, vero?" le chiedo
"Già, sono all'ultimo anno purtroppo... peccato, dopo l'estate mi trasferirò a Charlottetown per andare a studiare all'università... mi mancherà questo posto"
"Anche a me piace molto... comunque anche io vado al liceo, ma sono al terzo anno" sorrido imbarazzato
"Oh beh non lo sembri affatto, ti avrei dato la mia stessa età, sei davvero alto ahah"
"Ahah grazie... ora devo andare, è stato un piacere Winifred!"
"Oh ti prego, chiamami Winnie"
Esco dal negozio con un sorriso: pensavo che Winifred fosse una delle tipiche ragazze popolari e antipatiche, in realtà è molto simpatica. Ma ora devo andare dalla mia Carotina.Anna stava ancora pensando alle parole da usare per dirlo a Gilbert, quando lo vide entrare nel giardino di Green Gables; e cominciò davvero a entrare nel panico.
"Ehy come sta la mia Carotina?" disse lui, baciandole la fronte dopo essere entrato.
"Ehm Ciao Gilbert... sto meglio, penso che domani tornerò a scuola"
"Ottimo, ti ho portato i tuoi cioccolatini preferiti"
Lei gli sorrise e li mangiarono insieme
"Ah poi sai chi ho conosciuto al negozio? Winifred, quella dell'ultimo anno... sai, pensavo che fosse una spocchiosa e che se la tirasse, ma in realtà Winnie è molto simpatica, ed è anche molto molto carina.."
Anna si irrigidì: in che senso Winifred? E poi Winnie da dove se lo era tirato fuori? E com'è che ora lei era improvvisamente diventata interessante per lui?
"Ehm wow dev'essere stato proprio un incontro stupendo" mormorò cercando di sorridere
"In realtà lei mi è venuta addosso, e poi di lì..."
Gilbert le raccontò tutto per filo e per segno, mentre qualcosa dentro di Anna si lacerava lentamente. Diana si era sbagliata. A quanto pare Gilbert era rimasto più colpito dalla ragazza più popolare dell'ultimo anno che da una semplice orfana coi capelli rossi. Come aveva anche solo potuto pensare che qualcuno come lui potesse guardarla?
"Carotina perché quella faccia triste?" le chiese lui preoccupato, interrompendosi.
"Oh ehm... penso mi stia venendo la febbre, forse dovrei riposare..."
-ma che le prende? Pensò lui,che però disse:
"Certo Carotina... ti chiamo stasera okay?"
Lei si sforzò di sorridergli, e lo guardò uscire; chiusa la porta, lasciò cadere le lacrime che aveva trattenuto tutto quel tempo.Diana's pov
Sono così felice per quello che mi ha detto Anna! Ovviamente, io mi ero accorta da un pezzo di come Gilbert fosse cambiato da quando lei era arrivata...
"Hey Diana!"
"Jerry! Mi hai spaventata!" ma sorrido... Jerry mi piaceva già da un po', ma ero stata cieca a non accorgermene subito "Che ci fai qui?"
"Ti accompagno a casa, naturalmente! Tu es belle, Diana"
Io arrossisco, assaporando il suono dell'accento francese tra le sue labbra. Gli permetto di accompagnarmi: dopotutto era un bel giovanotto, alto, forte, gentile e dolce... il battito del mio cuore aumenta quando lui mi si affianca, ma lo ignoro, mascherando tutto sotto una spessa maschera di cortesia.
Passeggiare con lui è stato bellissimo: era molto divertente, mi continuava a fare complimenti e scherzavamo di continuo....aveva un sorriso davvero bellissimo.Ho cominciato a conoscere Jerry quando Anna era stata male dopo aver passato la giornata con Gilbert... vederla così abbattuta mi aveva distrutta, ma non potevo crollare di fronte a lei...
Uscita dal cancello di Green Gables, cominciai a piangere, senza riuscire a smettere. Mi sentivo sola, impotente, e Jerry mi ha sentita, è venuto da me e mi ha abbracciata. Mi ha tenuta stretta a sé, canticchiando una ninna nanna in francese per calmarmi... e per la prima volta dopo tanto tempo, mi sono sentita amata davvero.
Da quel giorno ogni scusa era buona per far visita ad Anna, o accompagnarla dopo scuola; e poi Jerry accompagnava me, e siamo diventati davvero davvero uniti.Non so spiegarmi le sensazioni che provo quando sono con lui: mi sento... felice, libera, con lui posso parlare di tutto ed essere sempre me stessa. Con il passare del tempo, lui è diventato sempre più importante, e io ho cominciato ad attendere con ansia ogni giorno di vederlo, anche solo per pochi istanti. Non ci è voluto molto per rendermi conto che Jerry mi piaceva davvero.
Ma so che questa relazione non potrà durare... i miei genitori sono ricchi e all'antica, vogliono vedermi sposata con un uomo ricco e importante, e Jerry è solamente il garzone dei Cutberth. Non approverebbero mai. E magari neanche Jerry ricambia i miei sentimenti...Jerry's pov
Diana è così. .. bella, cavolo. Amo quando ride e tira indietro la testa, adoro quando sorride perché si vedono le sue bellissime fossette, e aspetto con ansia tutti i giorni di poter passare anche solo un minuto con lei. Io non so niente dell'amore... ma so che con lei il mondo è diverso, è molto più bello, e rende anche migliore me. Tornando a casa dopo avere accompagnato Diana a casa, come sempre. Ma non so se lei prova le stesse cose, e sono certo che una ragazza solare e brillante come lei debba avere al suo fianco una persona alla sua altezza... e di certo quella persona non sono io.

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Nessuna è come te - Chiamatemi Anna
RomanceImmaginatevi lo scenario e i personaggi di "Chiamatemi Anna" ai giorni nostri, ma con qualche differenza: E se Billy Andrews non fosse il ragazzo stronzo? E se Gilbert fosse fidanzato all'arrivo di Anna? E se la storia di Diana e Jerry avesse un'alt...