Martina's P.O.V.
"Scusate ragazze, ma ora devo proprio andare" lancio uno sguardo al mio orologio; devo darmi una mossa, mancano pochi minuti alle 17:00 e devo ancora tornare a casa e prepararmi.
"Di già?" chiede Lodo, posando la tazzina del caffè sul tavolino. Abbiamo pranzato insieme, dopo una mattinata tra amiche, e adesso siamo in un bar.
"Si, altrimenti faccio tardi" rispondo senza specificare.
"Dove vai?" domanda questa volta Mercedes.
"Al cinema" forzo un sorriso per sembrare tranquilla e per non attirare maggiormente la loro attenzione, ottenendo l'effetto opposto.
"Con...?" la bionda alza un sopracciglio, mentre Lodovica mi guarda di sottecchi.
"Con... Jorge... e Daniel" alterno lo sguardo tra le mie amiche, aspettando le loro reazioni. Lodo sgrana gli occhi sorpresa, portandosi una mano alla bocca, Mechi, invece, sobbalza sulla sedia guardandomi a bocca aperta.
"Hai un appuntamento con Jorge!" esclama entusiasta la bruna, facendo strillare Mercedes.
"Non è un appuntamento" borbotto, incrociando le braccia al petto. Avrei dovuto inventare una scusa, perché ora inizieranno a farsi strane idee, quando tra me e Jorge non c'è assolutamente nulla.
"Tu hai un appuntamento e ce lo dici solo ora... Ti sembra giusto?" mi ignora completamente Mercedes. "Raccontaci tutto" aggiunge facendo dei gesti con le braccia e Lodovica l'asseconda annuendo.
"Non c'è assolutamente nulla da raccontare, Daniel e Jorge mi hanno invitata a vedere il film degli Avengers con loro... tutto qua" cerco di mettere un punto alla conversazione. Anche perché dovrei tornare a casa per prepararmi.
"E dicci... te l'ha chiesto il bambino o lo zio?" chiede Mechi con tono malizioso, mentre Lodo mi guarda in modo buffo, sollevando le sopracciglia. Arrossisco, abbassando il capo imbarazzata a quella domanda, ripensando a venerdì pomeriggio, quando Jorge mi ha invitato con loro al cinema.
"La tua faccia risponde per te" ride leggermente la bruna, accompagnata da Mechi.
"Si, ci vorrebbe una bella foto" dice Mercedes, allungando la mano per prendere il suo cellulare e scattarmi una foto.
"Mercedes!" la richiamo, sollevando la testa per far incrociare il mio sguardo fulmineo con il suo divertito.
"Dai... sei bellissima, Tinita" mi prendono in giro le mie migliori amiche.
"Vi odio" incrocio le braccia sotto al seno e volto la testa a sinistra per non guardarle, fingendomi offesa.
"Impossibile" scuote la testa Lodo.
"Infatti, tu ci ami!" Mechi si alza dal suo posto, per raggiungermi e tuffarsi su di me, seguita da Lodovica. Scoppio a ridere dopo pochi secondi, ricambiando la stretta. "Ora vai a prepararti" dice la bionda una volta sciolto l'abbraccio.
"Si, e facci sapere come va" dice con voce più roca Lodo, facendo scoppiare a ridere tutte e tre. Le saluto e mi dirigo a casa. Faccio una doccia veloce e poi mi vesto. Indosso un semplice jeans nero a vita alta, un body a costine bianco, a maniche lunghe e i tronchetti neri con il tacco. Sistemo i capelli in una mezza coda e mi trucco come faccio solitamente. Mi guardo allo specchio e poi sento bussare alla porta della mia stanza.
"Esci?" chiede mio fratello affacciandosi ad essa, vedendomi mentre sistemo le ultime cose. Annuisco, mettendomi il lucidalabbra, per poi sorridergli. "Dove vai?" chiede sedendosi sul mio letto.
"Al cinema" mi spruzzo un po' di profumo e poi sistemo i capelli sulle spalle. "Con Daniel e suo zio" aggiungo, prima che potesse chiedermelo.
"Daniel? E' quel bambino di cui parli sempre?" si acciglia mio fratello e asserisco, scuotendo la testa. "Suo zio?" chiede poi riducendo gli occhi a due fessure.
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Chiquititas// Jortini
FanfictionLa perdita di una persona cara sconvolge, in un modo o nell'altro, la vita di chiunque. Così è anche per la dolce Martina, che, in un certo senso, ha dovuto rinunciare alla sua più grande passione, la musica. Ma non tutto è perduto e forse un giorno...