𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚

•9•

"Mettiamoci insieme."

Quelle sue parole si ripetono nella mia mente in continuazione.

Sta scherzando vero?

"Stai scherzando...vero?"

"No." dice serio "Perchè dovrei?"

"Tu Park Jimin stai chiedendo a me di intraprendere una relazione con te...hai bevuto e anche troppo."

"Non ti sto chiedendo di metterti con me!" dice subito "Cioè in realtà si..."

"Park spiegati!"

"Ascolta." sospira "Namjoon e Yerim stanno insieme e questo si è capito ma nonostante è successo quello che è successo ancora provano qualcosa verso di noi." dice sicuro.

"Ma sei stupido? Se provassero qualcosa nei nostri confronti ora non faremmo fatica a passare sotto le porte!" dico incrociando le braccia al petto.

"Fammi parlare!" esclama "Siccome sono sicuro al cento per cento che provino, anche se solo un briciolo, ancora qualcosa per noi vederci stare con qualcun altro gli darebbe fastidio."

"Io non penso." dico abbassando lo sguardo.

"Andiamo! Siete stati insieme per un anno e mezzo gli salirà il sangue al cervello se ti vedesse con qualcun altro! Soprattuto se sono io!" dice e io lo guardo interrogativa.

"Che ti costa provare? Facciamogli credere che stiamo insieme e vediamo come va a finire se poi vediamo disinteresse da parte loro la facciamo finita. Che ne dici?"

"Jimin non penso sia una buona idea." dico mordendomi il labbro inferiore.

"Andiamo! Non desideri farlo morire d'invidia? Fargli vedere cos'ha perso?" chiede sperando in un si.

"Se accettassi cosa avrei in cambio?" chiedo alzando un sopracciglio.

"L'invidia del tuo ex e la possibilità che si accorga di cosa ha perso e che ritorni da te." mi risponde subito.

"Me ne pentirò ma ci sto!" dico allungando la mano che lui prontamente afferra "Diamo inizio alle danze." sorride e afferrandomi meglio la mano fa per dirigersi dentro "Aspetta!"

"Che c'è?"

"Come devo comportarmi?" chiedo mordendomi l'interno della guancia.

"Come ti comporteresti in una normale relazione." risponde e poi ricomincia a camminare entrando nella villa e buttandosi velocemente in pista.

In che guaio mi sono cacciata?

"Jimin tutti sanno che noi due non ci sopportiamo, non ci crederebbe nessuno!" dico realizzando per davvero la situazione.

"Dall'odio nasce l'amore." mi sussurra all'orecchio con un sorrisetto "Ovviamente per finta, tra me e te non c'è mai stato e mai ci sarà niente. Chiaro?"

"Puoi starne certo Park."

"Ora stiamo insieme fiorellino non chiamarmi Park." sussurra ancora al mio orecchio con un ghigno.

"Perfetto ti chiamerò Jimin, non ti aspettare nessun nomignolo."

"Quanto sei noiosa." sbuffa.

"Smettila o ti prendo a calci in culo, mio adorato fidanzatino." lo minaccio facendo però gli occhi dolci.

"Che faccia tosta."

"Spaccone." sbuffo sonoramente e in men che non si dica le mani di Jimin mi afferrano i fianchi facendomi ritrovare completamente attaccata al suo corpo "Che stai facendo?" chiedo opponendo resistenza.

"Te lo ripeto : da adesso dobbiamo far finta di star insieme e nessuna coppia balla a distanza di un metro!"

"Noi sì!" ribatto.

"Jo!" mi riprende.

"Uffa ok." sbuffo ancora e esitante allaccio le braccia dietro il suo collo e lui circonda interamente la mia schiena con le mani ma quando fa per andare poi giù lo fermo "Frena l'istinto Park."

"Ma-"

"Se 'stiamo insieme' non significa che devi toccarmi il culo."

"Va bene, questa te la dò vinta." dice e rimette le mani a posto.

Mentre continuiamo a ballare sento continui sguardi su di me ma il mio è totalmente rapito da quelle sue sfere nere che fissano insistentemente i miei, grandi e color nocciola. A un certo punto Jimin ghigna e interrompe il contatto visivo mentre io arrossisco vistosamente dandomi della stupida per non essere riuscita a staccare i miei occhi dai suoi. Quelle sue sfere percorrono ogni centimetro del mio corpo fin quando non si soffermano sulle mie labbra e involontariamente mi mordo il labbro, stesso movimento che copia il biondino. Poco dopo il suo sguardo si posiziona dietro di me e subito avvicina velocemente il volto al mio "Non allontanarti ok?"

"Ma perc-" non faccio in tempo a finire la frase che le sue labbra si scontrano con le mie e iniziano a giocare tra loro fin quando Jimin non mi lecca il labbro superiore per chiedermi l'accesso che non gli consento ma lo stronzo mi morde il labbro inferiore facendomi schiudere un po' le labbra e insinuando avidamente la lingua nella mia bocca che subito trova la gemella. Ci stacchiamo a corto di fiato ma Jimin mi lascia altri e due baci a stampo sulle labbra "Mi spieghi perchè?" chiedo guardandolo storto con ancora il fiato corto e lui si avvicina ancora una volta al mio orecchio "I due traditori sono dietro di noi e ci stanno guardando parecchio male." sussurra con un ghigno. Faccio per girarmi per verificare ma subito Jimin me lo impedisce "Senti giri capiranno tutto." annuisco riconoscendo il fatto che abbia ragione e lo guardo dritto negli occhi curiosa di sapere il perchè del suo ghigno "Cos'è quella faccia?"

"Però fiorellino, baci bene."  dice facendomi arrossire ma subito dopo ghigno divertita "Beh, non posso dire la stessa cosa ti Park."

"Non ti azzardare." mi pizzica un fianco facendomi ridere divertita "Non accetti proprio la sconfitta."

"Io bacio benissimo!" si vanta.

"Non per me." scrolla le spalle e lui sbuffa.

"Sei odiosa."

"Mai quanto te." rispondo di rimando. Jimin si limita a non rispondere e continua a fissarmi negli occhi. Non l'ho mai guardato da così vicino e devo dire che Park è davvero un bellissimo ragazzo, peccato che appena apra bocca ti caschi il mondo addosso.

Non so come le persone riusciranno a credere a questa farsa ma se davvero anche per un minimo Namjoon si ingelosisse mi sarei ripresa per metà la mia vendetta. Conoscendomi non avrei mai dovuto accettare una cosa del genere perchè con il mio carattere anche un ragazzo che esteticamente non mi piace diventerebbe bello ai miei occhi se il suo carattere mi piace e mi impressiona ma ho accettato proprio perchè odio il carattere di Park e anche se riconosco il fatto che sia un bel ragazzo non mi metterei mai per davvero con lui a causa del suo stupido carattere. Proprio per questo tra me e Park non ci potrà mai essere nulla.