𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚

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Taehyung
Busso alla porta socchiusa della camera mia e di Lyla contento di vederle finalmente in viso, dopo una dannata settimana, un dolce sorriso. Appena stacca la chiamata con Jo busso alla porta entrando con un gioioso sorriso "Amore di buon'umore stammattina?" chiedo avvicinandomi a lei che mettendosi una ciocca dietro l'orecchio torna con lo stesso umore nero di sempre "Sono sempre di buon umore Taehyung." mente spudoratamente abbassando lo sguardo "Lyla..." sospiro prendendo le sue mani tra le mie "Che c'è che non va?"

"Nulla." risponde senza neanche guardarmi.

"Lyla ti prego guardami." dico afferrandole il viso "Non ci credo che non hai nulla. Sono due settimane che va avanti così! Che ti succede? Non volevi venire qui dai miei? Preferivi andare dai tuoi?" chiedo cercando di capire quale sia il problema.

"Non è questo."

"Allora cosa?" insisto.

"Taehyung non insistere."

"Si invece che insisto!" sbraito "Sono due settimane che mi parli poco, non mi baci, non mi tocchi, che cosa cazzo ti succede? Cazzo Lyla mi chiami con il mio nome intero! Non mi ci chiami mai!"

"Taehyung basta!" dice allontanandosi con le lacrime agli occhi "Non è il momento migliore per parlarne e io non voglio. Non ora e non oggi."

"E quando allora? Tra un giorno? Un mese? Un anno? Non ce la faccio più così Lyla! Voglio sapere che cosa ti succede."

"Ti ho detto che non è nulla, passerà." esordisce uscendo a capo basso dalla stanza.

Amore cosa succede?

Jo
"SVEGLIATI!" sento qualcuno scuotermi mentre urla, apro piano piano gli occhi trovando il viso di Jimin a pochi centimetri dal mio "ALLELUIA." dice alzando le mani al cielo.

"Che c'è?" chiedo con la voce impastata dal sonno.

"Hai dormito per tutte e due le ore di viaggio, sei di compagnia, davvero." sbuffa allontanandosi per andare a prendere le valigia probabilmente. Mi stiracchio mettendo a fuoco ciò che c'è intorno a me vedendo i miei amici che si affrettavano ad entrare in casa di Taehyung, ma di quest'ultimo e della mia amica neanche l'ombra. Scombussolata mi alzo chiudendo lo sportello dell'auto super costosa di Jimin e mi avvicino a lui per prendere la mia valigia. Questa mattina ci siamo svegliati davvero presto e ho salutato mia madre e i miei fratelli con malinconia non volendolo lasciare per altro tempo ancora. Jimin si è dimostrato molto cortese con mia madre che lo ha adorato fin da subito. Mi avvicino agli altri entrando in casa sentendo poi il rombo del motore dell'auto di Tae. Lyla entra velocemente in casa sensa salutare nessuno "Lyla che succ-"

"Jo aspetta." mi sorpassa salendo velocemente al piano di sopra lasciando la valigia al piano di sotto. Rimango immobile e vedo Taehyung entrare in casa mentre scuote la testa "Tae che succede?"

"Non ne ho idea Jo. Sono due settimane a questa parte che fa così." dice avvicinandosi a me.

"Ma con me si è comportata normalmente." dico pensando.

"Con te rideva e scherzava mentre a me urlava contro e non mi parlava, compreso ora. Non abbiamo parlato per tutto il viaggio." ammette "E siamo arrivati tardi perchè mi ha ordinato di fermarmi in farmacia."

"Ma che cosa le succede?" sussurro tra me e me.

"Non lo so..."

"Jo per favore puoi venire?" sento chiamarmi da Seokjin "Mi serve una mano a sistemare tutto il cibo che ho portato."

"Arrivo!" da una pacca sulla spalla di Tae e vado in cucina per andare ad aiutare Jin a sistemare la spesa ma non riesco a non pensare alla mia amica e appena finisco di mettere in ordine vado a posare la valigia nella mia stanza per poi scendere ancora al piano di sotto notando però che Lyla ancora non c'è. Così mi dirigo verso il bagno e busso alla porta ma nessuno mi apre "Lyla aprimi sono io." la informo ma la porta ancora non si apre "Lyla..." busso ancora e la mia amica viene ad aprirmi la porta e subito noto i suoi occhi arrossati per il pianto "Hey che succede?" chiedo entrando in bagno e lei mi abbraccia subito "Jo." inizia a piangere fortemente abbracciandomi più forte "Lyla cosa c'è?" chiedo ancora e lei si allontana iniziando a gesticolare "H-Ho avuto una dimenticanza, non l'ho fatto apposta io non so come-"

"Lyla ma cosa..."

"Guarda." afferra un qualcosa sul lavandino e me lo porge. Sgrano immediatamente gli occhi e esamino bene l'oggetto.

"Lyla sei incinta? Di tre settimane?"