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Jo
Mi sveglio a causa del forte mal di testa e del freddo pungente. Apro piano gli occhi e mi guardo attorno massaggiandomi le tempie cercando di far alleviare il mal di testa. I miei occhi si soffermano sul mio comodino dove si trova un biglietto e curiosa lo afferrò leggendo il contenuto :

Ti sei addormentata e sono andato via, chiamami appena ti sei ripresa.

-Jimin

Dopo aver letto quel biglietto mi ritornano in mente quello che è successo ieri sera. Mi sento una stupida ad essermi comportata così con Jimin perchè nonostante si stia creando un rapporto di amicizia tra di noi io non volevo mostrarmi da subito così aperta...purtroppo tendo sempre a chiudermi in me stessa e ho paura a mostrare le mie emozioni ma Jimin si è dimostrato dolce e nonostante l'avessi preso in contropiede ha ricambiato il mio abbraccio. Scuoto la mente per togliermi questi pensieri e mi stiracchio afferrando poi il mio cellulare e chiamare il biondo che risponde dopo diversi squilli "Hey..." noto subito la sua voce ancora impastata dal sonno.

"Ti ho svegliato per caso?" chiedo mordendomi il labbro.

"No, tranquilla." risponde con un sospiro stanco "Ti ho chiesto io di chiamarmi appena ti saresti svegliata."

"Già..." rispondo fievolmente e un silenzio insopportabile si staglia tra di noi ma viene poco dopo spezzato da Jimin che si schiarisce la gola per poi parlare "Che ne dici se mi accompagnassi a Busan?"

"A Busan?" chiedo non capendo.

"Si...qualche giorno fa ero a telefono con mia madre e Tae ha iniziato a parlare con lei dicendole che mi ero fidanzato e sono due settimane che mi prega di andare lì e portarti con me..." dice e io sgrano gli occhi "Dovrei venire a casa tua?"

"Si...tanto in fin dei conti non è vero che sei la mia ragazza perciò ci verrai come mia amica, ti va?" chiede e dopo aver sospirato do il responso positivo.

"Perfetto! Andiamo in treno e lo prenderemo fra due ore, perciò alle dieci e mezza fatti trovare al parcheggio, ok?"

"Va bene." rispondo e dopo avermi salutato attacca. Rimango ferma a fissare il muro per poi elaborare e capire che cos'è successo davvero.

Oh no, no no no no no no no.

Mi alzo dal letto ed esco dalla mia stanza per precipitarmi in quella della mia amica di fronte al mia. Inizio a bussare insistentemente ma nessuno risponde "Lyla svegliati!" continuo a bussare ma pare che non ci sia nessuno anche se so che in realtà c'è la mia amica con nessuna  voglia di alzarsi dal letto "Se non apri entro con le chiavi!" urlo ancora e siccome non si degna di aprirmi torno in camera mia e prendo le chiavi della sua stanza, di cui ho una copia, e poi apro finalmente la porta trovando Lyla totalmente avvolta tra le braccia di un Taehyung addormentato con i pantaloni della tuta e senza maglietta. Sbuffo e mi avvicino ai due scrollando la spalla del mio amico "Tae..."

"Lyla ho sonno." biascica e abbraccia più forte alla ragazza.

"Non sono Lyla cretino! Dai Tae alzati." dico continuando a scrollargli la spalla e piano piano apre gli occhi focalizzando l'attenzione mia figura "Jo? Che ci fai qui?"

"Devo urgentemente parlare con la mia amica, senza di te." dico un tenero sorriso.

"Potevi parlarle dopo." sbuffa tornando a chiudere gli occhi.

"Tae non farmi incazzare ed esci un secondo." dico seria.

"Altrimenti?" chiede sfidandomi e sbuffando lo afferro per un orecchio e lui lamentandosi si alza dal letto e data la mia bassa statura è costretto ad abbassarsi per non sentire maggior dolore all'orecchio. Lo porto in camera mia e lo faccio sedere sul letto "Ora puoi dormire." dico e dandogli le spalle torno in camera della mia amica iniziando a saltare sul letto finché non apre gli occhi "Ma che cazz-"

"Devi aiutarmi Lyla!" dico sedendomi velocemente accanto a lei.

"Che succede?" chiede mettendosi a sedere mentre si passa una mano tra i capelli.

"Parto dal principio." dico e inizio a raccontargli che cosa è successo ieri e per quale motivo sono stata giù di morale, le racconto della serata passata con Jimin e di quello che mi ha detto stammattina al telefono.

"Beh? Vai con lui no?"

"LYLA STO ANDANDO A CASA DEI SUOI GENITORI!" dico scandendo bene parola per parola.

"E QUINDI?!"

"PERCHÉ ULRI?!"

"PERCHÉ TU STAI URLANDO!"

Sbuffo e chiudo gli occhi per prendere un bel respiro "Lyla io-"

"Tu che? Ti stai innamorando di Jimin? Si lo so." dice con un piccolo sorriso.

"Che? Cosa? No. Volevo dire che non so se andare o meno perchè non me la sento di incontrare i suoi!" dico alzandomi velocemente "Non mi piace Park!"

"Oh andiamo! L'hai abbracciato!"

"Perchè non abbraccio Taehyung?" chiedo inarcando un sopracciglio.

"Prova a farti piacere il mio ragazzo e sei morta."

"LYLA!"

"Scherzo! Con Tae è diverso, siete migliori amici!" dice alzandosi e posando le mani sulle mie spalle "Ascolta : vai con Jimin a Busan, stai con i suoi genitori, passate una bella giornata, poi tornate e andremo alla festa al Blue Moon." dice lei "E non andare in panico perchè da come ho capito siete solo amici e non provi nulla per lui perciò comportati normalmente."

"Io-" mi blocco per poi annuire "D'accordo." mi volto e faccio per andare in camera mia "Comunque non mi piace Jimin."

"Sisi, a dopo!" mi saluta e io sbuffando entro in camera mia riafferrando Tae per l'orecchio e riportandolo in camera della mia amica "Ora vi lascio soli promesso! Ciao!" saluto e poi torno nella mia camera per cambiarmi e incontrarmi con Jimin...

Sarà una lunga giornata.

𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora