Mi allontano per mancanza di fiato "Jimin perchè-"
"Namjoon." sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra e mi ruba un bacio a stampo. Annuisco capendo la situazione e giro di poco il volto trovando Namjoon parlare con Hoseok mentre ci guarda male.
"Che cazzo ha da guardare così? Come se quella che sta sbagliando sia io." sbuffo girandomi ancora verso Jimin.
"Hey belva non ti surriscaldare." ride poggiando una mano sulla mia spalla e io lo fulmino sullo sguardo "Non sono arrabbiata."
"Se lo dici tu."
"Hey ragazzi." al suono di quella voce ogni mio muscolo di tende e i brividi percorrono sulla mia pelle mentre il braccio del biondo scivola dietro la mia schiena.
"Che c'è?" chiede freddo.
"Jimin non serve essere così freddi." dice l'altro mostrando le sue adorabili fossette.
"Smettila di fare buon viso a cattivo gioco, non serve." lo ammonisco.
"Hai ritrovato le parole ciliegina?" mi domanda con un piccolo ghigno. Al nomignolo sgrano gli occhi, quando stavamo insieme Namjoon mi chiamava 'ciliegina' perchè prima di metterci insieme arrossivo sempre in sua presenza sembrando un'adorabile, da come diceva lui, ciliegina. Mi zittisco all'istante e abbasso lo sguardo mordendomi il labbro cercando di non cacciare nessuna lacrima dai miei occhi.
"Namjoon smettila." dice dice aumentando la presa cercando di tranquillizzarmi.
"Ragazzi!" Lyla si avvicina contenta a noi ma appena nota i miei occhi leggermente arrossati assume uno sguardo serio "Che succede?"
"N-Nulla." rispondo veloce e lei capisce che non è il momento di indagare "Forza andiamo ad un bar che dobbiamo parlare delle vacanze Natalizie che Taehyung deve organizzarsi." dice lei e annuiamo. Si volta e si dirige verso il suo ragazzo per poi girarsi ancora verso di me con sguardo preoccupato.
"A-Amore forza andiamo." dice afferrando la mano di Jimin che mi guarda con un dolce sorriso ma subito guarda poi male Namjoon "Certo fiorellino." afferra la mia mano e con me si avvia verso gli altri e tutto insieme ci dirigiamo al bar mentre Namjoon ci raggiunge e affianca velocemente la sua ragazza toccandole senza vergogna il sedere mentre lei gli sorride. Roteo gli occhi e vado a sedermi accanto a Lyla e Jimin. La mia amica vedendomi scossa mi accarezza una mano mentre Jimin non accenna a voler togliere il braccio dalle mie spalle tenendomi stretta a lui. Ognuno ordina qualcosa tranne me che ho lo stomaco chiuso ma Jimin mi costringe a prendere metà del suo cornetto. Lo ringrazio e avvicino delicatamente le labbra al suo orecchio "Come kai questa gentilezza assurda?"
Esegue i miei stessi movimenti e risponde "I bravi fidanzati fanno così...e poi ti ho già detto che mi dispiace vederti così." dice l'ultima frase guardandomi negli occhi rivendendo un mio dolce sorriso.
"Hey voi due! Siete sul pianeta terra?" ci richiama Taehyung e io volto il viso verso di lui "Allora dobbiamo organizzarci! Tra meno di una settimana si parte per il mio chalet!" dice sfregando le mani tra di loro.
"Faremo come tutti gli anni ovvero i primi tre giorni si sta in famiglia e poi il 23 ci incontriamo tutti davanti l'università e poi partiremo per arrivare in montagna. Tutti d'accordo?" chiede infine e tutti annuiamo "Poi appena arrivati penseremo alle camere e andremo a fare la spesa."
"Staremo fino al pomeriggio del primo vero?" chiede Hoseok per accertarsi e Taehyung annuisce "Si, poi staremo per i fatti nostri fini al ritorno da scuola."
"Sai che sarai costretta a dormire con me vero fiorellino?" sussurra al mio orecchio.
Trasalisco e chiudo gli occhi sospirando rumorosamente sapendo già che sarà una lunga ed estenuante vacanza.
___________
Spazio autrice:
Tre aggiornamenti di fila!! Oggi mi è presa la vena della scrittrice ahaha. Comunque per quanto possiamo amare il nostro caro Namjoon si sta comportando un po' da stronzo, voi che dite?
STAI LEGGENDO
𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚
Fanfiction[COMPLETA] Due ragazzi, si odiano l'una con l'altro ma arriveranno a fingere di stare insieme... Jo ha sempre odiato Park Jimin per il suo stupido modo di comportarsi con le ragazze mentre Jimin ha sempre odiato lei per il modo in cui si rivolgeva a...