Mi número diez - Paulo Dybala

4.

2 settembre 2018.

Sono a casa di Mira giocando con Edin, entrambi arrivati stamattina, il piccolo perché era con la mamma mentre il grande Pjanic era fuori per una partita. <<Paulo mi ha chiesto di te>> mi dice quest'ultimo
<<Quando?>> gli chiedo <<Mentre eravamo in viaggio, in realtà mi ha chiesto se c'era qualcosa tra di noi>>
<<Anche Roberta al compleanno di Edin mi ha fatto la stessa domanda>>
<<Forse per motivi diversi>> non capisco a cosa si riferisce <<In che senso?>>
<<Niente niente>> mi sorride <<Anche alcuni tifosi sotto la tua foto lo hanno scritto o me lo hanno chiesto a me>>
<<Ti infastidisce questa cosa?>> mi chiede <<Non è la prima volta lo sai, ci hanno visto altre volte>>
<<Lo so>>
<<Lo sanno che sei la mia fidanzata e non di papà>> dice Edin interrompendo la nostra conversazione e sorrido e gli do un bacio nella guancia <<Eccolo il mio amore>> sorride <<Hai ragione figlio mio>> sorride anche Mira.
<<Resti per cena? Stanno venendo Berna e Paulo per fare aperitivo e poi cenare>> mi dice guardando il telefono che ha appena squillato per l'arrivo di un messaggio.
<<Non lo so>> Edin mi guarda facendo il muso <<Siii daiii>>
<<Mira..>>
<<Tranquilla, non fanno domande indiscrete se è quello che temi e li avviso che ci sei anche tu>> alla fine cedo ma mi propongo di cucinare qualcosa io.
Quando i ragazzi arrivano io sono già ai fornelli per iniziare a preparare la cena, mi porto avanti con alcuni tempi ma finisco di cucinare dopo <<Ciao Chiara>> mi saluta Federico per primo perché è il primo a entrare in cucina e subito dopo entra anche Paulo con Edin in braccio e mi saluta anche lui.
Andiamo tutti fuori e Mira porta i bicchieri per l'aperitivo ovviamente analcolico visto che loro domani si allenano e stasera devono guidare, qualcosa mi colpisce in faccia e mi giro verso Edin che ha mirato la sottoscritta con il braccio di Spiderman che lancia le ragnatele e mi guarda ridacchiando <<Ehi Spiderman  protegge la sua fidanzata non la colpisce con le ragnatele>> gli dico <<Scusa>> sorrido e Mira ride <<Ben ti sta, glielo hai regalato tu quel coso>>
<<Attento Pjanic che ho un fidanzato che mi protegge>> indico suo figlio che lo sta già puntando con il guanto a cui è attaccata la bomboletta e tutti ridiamo.
<<Oddio che figata, lo voglio anche io>> dice Paulo e Mira scuote la testa divertito <<Quanti anni hai Paulo?>> gli chiede e Federico lo prende in giro <<Ora capisco perché i bambini ti amano, sei come loro>>
<<Si si sfottete pure>> parla meglio l'italiano lui di certi italiani. <<A Natale sapete cosa regalarmi>> dice poi alzando le spalle e mi chiedo se è serio o no <<Te lo presto>> gli dice Edin e glielo passa e Paulo subito lo accetta iniziando a spruzzare sia contro Miralem e sia contro Federico <<Non contro Chiara>> gli dice Edin venendo sulle mie gambe e sorrido <<Devi difendere anche tuo padre>> gli dice Miralem e Edin ride prendendo una pizzetta dal tavolino per poi morsicarla. È assurdo pensare che questo bambino abbia cinque anni per come si comporta, si vede che è stato educato bene da subito e Miralem ma anche Josepha gli hanno sempre insegnato le buone maniere.
<<Da quanto siete fidanzati?>> gli chiede Federico a Edin stando al gioco <<Due anni>> risponde lui e mi fa sorridere come lo dice <<Glieli fai i regali?>> gli chiede poi Paulo e Edin annuisce <<Tu o papà?>>
<<Io, vero papi?>> Miralem annuisce anche se so che i soldi ce li mette lui <<Guarda>> Edin prende il mio braccio mostrando il bracciale con la E che porto al polso <<Ah ma allora ci sai fare, missa che d'ora in poi chiediamo consigli a te>> gli dice Federico facendoci ridere a tutti. In realtà non è nulla di costoso, lo aveva visto al mare in una bancarella e aveva detto che voleva regalarlo a me e quando è tornato dalle vacanze me lo ha dato. Perché non esiste una versione di Edin più grande?
Scende dalle mie gambe per andare a giocare e io resto con i tre giocatori che si mettono a parlare di calcio così io né approfitto per andare in cucina e informare la pizza e le focacce, non le preparo con tanti condimenti anche perché se no non le mangerebbero per la loro dieta.
Sento dei passi dietro di me e noto che è Paulo <<Ho perso una scommessa>> dice e non capisco <<Che scommessa?>>
<<Contro Fede e Mira, devo apparecchiare la tavola>> sorrido <<Non lo aiutare>> urla Mira da fuori e Paulo sbuffa divertito e sorrido <<Aiutami>> sussurra per non farsi sentire dai due fuori e gli indico il mobile dove trovare le cose <<Gracias>> mi sussurra e tolgo le teglie dal forno appoggiandole sul tavolo di marmo della cucina mentre Paulo prende i piatti, sembra una situazione abbastanza strana, se qualcuno ci vedesse da fuori penserebbe che viviamo insieme. <<C'è peperoncino?>> mi chiede e guardo la teglia <<No>>
<<Sai se Mira lo ha?>> mi chiede sorridendo e forse ho già capito cosa vuole fare <<Si ma non centro nulla io eh, ho capito cosa vuoi fare>> ride e gli passo il peperoncino e dopo che ho tagliato le focacce ne mette un po' in due pezzi <<Devi solo dargli queste due fette a loro>> mi dice <<Non ho via di scampo vero?>>
<<Scampo? Cosa vuol dire non hai via di pesce?>> mi guarda e scoppio a ridere, non ci credo che lo ha detto davvero, lui mi guarda accennando un sorriso, forse non lo sa davvero cosa vuol dire quel modo di dire visto che è argentino <<Intendo che non posso non farlo?>> quando capisce che il mio era un modo di dire ride anche lui.
Quando esco fuori insieme a Paulo lui posa i piatti e io le teglie e come accordato con l'argentino do io le fette, Paulo non inizia a mangiare e guarda i due amici che stanno già addentando il loro pezzo e noto che ha il telefono in mano sicuramente li sta filmando, il primo ad accorgersi del piccante è Mira che guarda subito a me pensando che io sia impazzita ad aver messo peperoncino nella focaccia perché so che non gli piace, subito dopo anche Fede <<Oh cazzo, acquaaaa>> dice alzandosi in piedi e versandosi l'acqua nel bicchiere <<Mi brucia la linguaaaa>> dice invece Mira.
Paulo scoppia a ridere inquadrandoli bene con il cellulare e alla fine cedo anche io e rido guardando i due amici bere l'acqua di continuo <<Paulo, qui centri tu>> dice Mira e lui ride interrompendo il video <<Vendetta amico>> alza le spalle e morsica il suo pezzo di focaccia.
Anche Edin ride guardando Mira e Fede <<Tu, eri sua complice?>> mi chiede Mira e alzo le spalle <<Non ne sapevo nulla>>
<<Bugiarda>> ride poi anche lui. <<Non posso crederci>> ride anche Fede alla fine e Paulo fa partire il video per riguardalo e ridiamo di nuovo tutti a vedere le loro reazioni <<Ho pensato all'inizio che tu fossi impazzita>> mi dice Mira e sorrido <<Il resto è apposto, potete mangiarla>>
<<Ti odio Dybala>> gli dice Fede ridendo <<No Paulo è bravo>> dice Edin e sorrido <<Ma hai visto cosa ha fatto a papà?>> gli chiede Mira e Edin ride <<Scherzoooo>>
<<Anche tuo figlio mi ama>> dice Paulo e sorrido <<Posso taggarti? Come ti chiami su Instagram?>> mi chiede poi a me, deduco stia postando il video su Instagram e dopo aver guardato Mira annuisco. Ormai il mio intento di restare in anonimo è già andato in fumo dalla festa di compleanno di Edin sia per la foto di Mira e sia perché ieri Roberta ha caricato una foto che abbiamo fatto sempre alla festa io lei e Martina. Subito dopo posa il telefono e mangia la sua fetta di focaccia <<Ragazzi, prima ho scoperto un modo di dire>> dice Paulo e sia Fede che Mira lo guardano non capendo e quando gli spiego a cosa fa riferimento entrambi ridono per la risposta di Paulo.
<<Ma puoi essere più stupido?>> lo prende in giro Fede ridendo <<Soy argentino hermano, non conosco i vostri modi di dire>> si difende lui <<Cosa vuol dire hermano?>> chiede Edin <<Fratello>> gli dico io.
<<Sai lo spagnolo?>> mi chiede Paulo e annuisco <<L'ho studiato>> annuisce sorridendomi.

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Ammetto che mi sono divertita a scrivere questo capitolo, voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere con un commento magari💝
-Chiara