3 novembre 2018
Oggi la Juve gioca contro il Cagliari qui a Torino, Paulo mi ha chiesto se volevo venire così avrei potuto sfoggiare la maglia numero 10 che mi ha regalato la sera della cena anche se il numero sarà coperto dal giubbotto, fa freddo e poi la gente inizierebbe a farsi due domande se mi vedono con il suo numero. L'importante è che lo sappia lui che la sto indossando.
Siamo usciti insieme anche avantieri, di sera e in un posto nascosto e per fortuna non ci ha visto nessuno, è dura tenere un qualcosa nascosto soprattutto se la persona al mio fianco è famoso, ma siamo riusciti lo stesso nel nostro intento mentre tutte le mattine l'ho visto alla pasticceria insieme agli altri ignari di tutto (tranne Mira ovvio).
E per fortuna ai giorni nostri esiste il cellulare quindi ci siamo sentiti spesso anche lì, si è allenato tanto in questi giorni perché gli aspettano diverse partite e io ho lavorato dedicando del tempo anche ai miei due migliori amici e papà.
Con me c'è anche Edin che appena gli ho chiesto se voleva restare con me allo stadio ha fatto i salti di gioia, al nostro fianco si siede Georgina che mi saluta con un abbraccio e con lei c'è anche Cristiano Jr che gioca con Edin mentre la partita deve ancora iniziare, avendo i posti riservati nell'area riservata agli invitati dei calciatori siamo entrate prima e piano piano lo stadio inizia a riempirsi.
Appena i giocatori entrano in campo i cori si fanno sempre più forti e il primo ad entrare e Paulo è un sorriso spontaneo si fa spazio sul mio volto e come se non bastasse neanche passa un minuto dal fischio d'inizio che Paulo fa subito goal.
<<Siiii>> Edin al mio fianco urla e mi abbraccia contento e appena Paulo fa la Dybala Mask la fa anche lui e sorride vedendolo. I compagni di squadra lo abbracciano festeggiando e poi riprendono il gioco.Alla fine la Juve ha concluso la partita con una vittoria, 3 a 1 e ora insieme a Georgina e i due bambini stiamo aspettando i calciatori nella sala riservata.
Ovviamente Paulo e Douglas sono sempre gli ultimi e ormai siamo rimasti ad aspettarli solo io Mira e Edin.
<<Vai con lui dopo?>> mi chiede il mio amico, so che si sta riferendo a Paulo.
<<Non lo so, non mi ha chiesto niente>> gli dico e subito dopo veniamo interrotti dai due sudamericani che entrano nella sala <<Ecco il vero motivo del goal di Paulino>> dice Douglas venendo ad abbracciarmi e per un attimo penso che lui lo sappia <<Prima la doppietta poi oggi..sei proprio un portafortuna>> ride e capisco che non sa nulla ma si sta riferendo all'altra volta e sorrido ricambiando l'abbraccio <<Ha segnato anche altre volte e io non c'ero>> gli dico e lui si porta l'indice davanti alla bocca <<Shh fammi sognare>> mi tira poi la lingua facendomi ridere.
<<Clair>> Mira allunga la mano verso di me e so il motivo ma scuoto la testa <<Dai ti preeego>> Douglas e Paulo ci guardano non capendo e io tiro fuori dalla borsa le chiavi della Lamborghini, l'ho guidata io fin qui perché lui è venuto con il pullman della Juve insieme a tutti gli altri.
<<La Guido iooo>> si propone Paulo avvicinandosi per prendermi le chiavi ma io le porto dietro la schiena e in quel momento Mira le prende e mi fa la lingua <<Antipatico>> ride e andiamo tutti e cinque verso il parcheggio.
Io mi siedo dietro e al mio fianco c'è Paulo che sta tra me e Edin mentre davanti a me c'è Douglas, uscendo dallo stadio ci sono alcuni tifosi e Mira si ferma abbassando i finestrini per salutarli, Paulo mi scavalca per raggiungere il finestrino e mentre lo fa mi accarezza la gamba di nascosto e trattengo il sorriso e mi sposto affianco a Edin che mentre i tre giocatori parlano con i ragazzi e fanno foto gioca con il cellulare e io lo guardo.
<<Sarò uscito con qualche occhio chiuso dalla stanchezza>> scherza Douglas una volta ripartiti e ridiamo. È lui il primo a scendere dall'auto <<Passi davanti?>> Mira chiede a Paulo <<Mmm no>> sorride l'argentino alla mia destra che poggia la guancia al mio petto abbracciandomi la vita con il braccio <<Stavi aspettando solo questo>> lo prende in giro Mira ridacchiando rimettendosi poi tra il traffico di Torino. Sorrido e porto una mano su quella di Paulo che intreccia con la mia.
Una volta sotto l'appartamento di Paulo ci chiede se vogliamo salire <<Lo so che l'invito è per Clair non fare il gentile>> lo prende in giro Mira e sorrido mentre Paulo ride <<Comunque no, Edin si sta addormentando>> ci giriamo verso il mini Pjanic che ha già gli occhi chiusi <<Ci vediamo domani>> ci dice poi e sia io che Paulo annuiamo e una volta scesi dalla macchina mi avvicino e do un bacio nella guancia a Mira <<Fai la brava>> mi sussurra e gli sorrido <<Si papà>>.
Entriamo nel palazzo e una volta in ascensore Paulo mi attira a se poggiando le sue labbra sulle mie <<Mi sei mancata Empi>> sorrido e ricambio.
Appena entriamo nell'appartamento lascia il borsone all entrata e ci togliamo i giubbotti <<Non sei stanco?>> gli chiedo
<<Si ma volevo stare lo stesso un po' con te>> mi prende la mano avvicinandosi al divano e si siede facendo sedere me sulle sue gambe. <<Mi piace questa maglia>> mi sorride portando una mano sulla mia schiena dove ci sta il suo numero e non faccio in tempo a rispondergli perché squilla il cellulare di Paulo che risponde <<Hola>> sorrido e ne approfitto per prendere il mio cellulare e scrivere la buonanotte a Filippo e poi entro su Instagram e ripubblico nelle stories la storia che ha pubblicato prima Georgina con me e poi pubblico come post normale la foto mia e di Edin.
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Mi número diez - Paulo Dybala
FanficChiara, non ha molti amici nella sua vita e non si fida particolarmente delle persone, ma qualcuno farà irruzione nella sua vita e piano piano vederli diventerà la sua quotidianità ma tra di loro uno in particolare può diventare il suo futuro.🤍🖤 S...