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Già 9k visualizzazioni...grazie grazie grazie 🤩
Leggete lo spazio autrice alla fine del capitolo per favore, è importante❤️

28 novembre 2018

<<Inizio a pensare che il 28 sia il nostro numero>> gli dico mentre svolta a destra e distolgo lo sguardo dalla strada per guardarlo <<Ieri stavo pensando che ci siamo conosciuti il 28 agosto al compleanno di Edin e ci siamo baciati il 28 ottobre>> sorride annuendo <<Già un mese da quel meraviglioso bacio>> sorrido anche io <<Ammetto che mi hai preso alla sprovvista>>
<<Si? Non me ne ero accorto>> mi tira la lingua e sorrido.
<<Mi ricordo quando Filippo lo ha saputo, sembrava più emozionato lui di me>> ricordo il giorno seguente ridendo <<Beh hai baciato me signorina ci credo, anche io mi emozionerei a baciarmi>> si indica e alzo gli occhi al cielo divertita <<Egocentrico>> ride e tiene solo la mano destra sul volante mentre il braccio sinistro lo appoggia al finestrino e stringe il labbro inferiore tra l'indice e il pollice, mi fermo un attimo a guardarlo e penso a quanto sia bello.
<<Però mi fissi>> gira leggermente lo sguardo verso di me, beccata. Sorrido anche io <<Guardavo fuori in realtà dietro di te>>
<<Si certo>> sorride restando concentrato sulla strada. Non ho ancora ben capito dove stiamo andando perché non ha voluto dirmi nulla, so solo che staremo soli visto che stamattina mi sono svegliata con un suo messaggio "Subito dopo gli allenamenti passo a prenderti e ti porto in un posto, niente di elegante quindi vestiti comoda, devo festeggiare il mio primo mese con la mia Empanada❣️ buongiorno😘"
Ho sorriso come un idiota per cinque minuti davanti a quel messaggio e ancora di più quando stamattina è entrato in pasticceria insieme agli altri come ogni mattina. Quando parcheggia lo guardo con uno sguardo interrogativo <<Sei sicuro?>> gli chiedo e tira fuori la cuffia e rido <<Sicuro sicuro?>> annuisce <<Ti ho promesso che la mia fama non avrebbe influenzato la nostra relazione quindi ci comporteremo come due ragazzi normali che vogliono uscire insieme solo un po' in incognito e poi c'è il nuovo cartone del grinch stasera e devo portare il mio elfo a vederlo>> nel sentire la parola grinch mi si illuminano gli occhi <<Davvero davvero davvero?>> chiedo slacciandomi la cintura e ride <<Ah sono un piccolo genio>>
<<Siiii, ma il grinch originale con Jim Carrey non si batte>> dico e annuisce sorridendo <<Dai andiamo tanto ho fatto i biglietti online quindi possiamo passare più inosservati>> sorrido ma prima che esca dalla macchina lo blocco e lo bacio <<Mi dici sempre che sono incredibile ma in questo caso tu sos increible>> gli dico e mi sorride.

<<Iniiizia>> dico a bassa voce rivolgendomi a Paulo che sta seduto al mio fianco e sorride per poi stringere la mia mano e entrambe così stanno appoggiate sulla mia coscia.
Ancora non ci posso credere, mi stupisce ogni giorno di più e mi sento fortunata ad averlo incontrato, "il fatto che sono famoso non rovinerà nulla, nella nostra relazione avremo i nostri momenti di ragazzi normali e faremo di tutto" mi aveva detto e oggi ha rispettato quella promessa. Avremo potuto vedere qualsiasi film ma il fatto che abbia deciso proprio il grinch mi fa provare diverse emozioni, sa che amo il natale e che il grinch originale è uno dei miei film natalizi preferiti e sono contenta che anche lui non dia per scontato queste piccole cose, vuol dire che mi ascolta e delle mie parole ne fa buon uso...
Allungo l'altra mano per prendere dei pop corn nonostante questi stanno tra di noi e quindi riuscirei più facilmente a prenderli con la mano destra ma quest'ultima sta intrecciata a quella di Paulo e non voglio staccarla, lui sembra accorgersene e infatti mi guarda e sorride e stacca le nostre mani per poi prendermi quella sinistra e gli lascio un bacio sulla guancia per poi avvicinare un pop corn alla sua bocca ma scuote la testa <<Dai uno non fa male alla tua dieta>> dico a bassa voce, scuote la testa divertito e apre la bocca per mangiarlo <<Non farmi mai incontrare il tuo nutrizionista però>> gli dico all'orecchio per non disturbare gli altri e mi sorride trattenendo la risata. E per esserne sicura mi giro ma per mia sorpresa nessuno è seduto nella fila dietro di noi e lo stesso ai nostri lati <<Non ci sarà nessuno>> mi dice lui a voce bassa e lo guardo non capendo <<Potrei aver comprato i biglietti di queste tre file, la nostra, quella sopra di noi e quella sotto di noi>> alza le spalle e spalanco la bocca e sorride <<Ti ho detto che il fatto che sono famoso non rovinerà la nostra relazione ma se posso agevolarla in qualche modo, sarebbe stato troppo rischioso>> alza di nuovo le spalle e sorrido scuotendo la testa <<Sei pazzo>> mi sorride anche lui e mi da un bacio. <<Ma ora Shh che mi stai facendo perdere il film>> lo rimprovero <<Io?>> si indica e annuisco sorridendo per poi riportare la mia attenzione al grande schermo.
Durante la pausa a metà film indossa di nuovo la sciarpa e tiene il viso girato esclusivamente verso di me, le luci sono accese e non si sa mai e così avvicino anche io il viso al suo per dargli un bacio abbassando la sciarpa e dopo nasconde il viso nei miei capelli e con la scusa di nasconderlo il più possibile appoggio la mia mano sulla guancia accarezzandolo.
<<Appena finisce il film dobbiamo scappare>> sussurra al mio orecchio e annuisco <<Okay agente segreto>> gli sussurro anche io e lo sento sorridere sul mio collo sul quale lascia dei baci.

<<Okay ho il fiatone>> rido una volta seduta in macchina cercando di calmare il mio respiro e anche lui ride <<Era pieno di gente all'entrata non potevamo rischiare>> si giustifica per avermi fatto correre fino alla macchina <<Ti odio>> dico però sorridendo.
<<Perchè ti ho fatto correre o perché non ho il fiatone come te?>> mi chiede e socchiudo leggermente gli occhi per guardarlo minacciosa e ride ancora di più <<Mi perdoni?>> mi chiede sorridendo e avvicinandosi a me <<Dipende>> alzo le spalle come se non mi importasse e il bello della nostra relazione è che l'uno coglie l'umorismo dell'altro, ci piace scherzare ma soprattutto prenderci in giro.
<<Ehi ti ho portata a vedere il grinch, mi merito il tuo perdono e poi ti ho preso un regalo>> giro di scatto lo sguardo verso di lui, non perché ha detto regalo ma perché non me lo aspettavo e soprattutto non doveva
<<Non devi Pau...>> lui alza le spalle sorridendo <<Allora sono perdonato?>> chiede e mordendomi il labbro annuisco <<Bene perché non c'è nessun regalo>>
<<Meglio>> sorrido, fa già abbastanza per me e credo che l'invito al cinema e soprattutto l'aver comprato i biglietti delle file vicino a noi bastino e avanzino <<No okay scherzo>> ecco come non detto. Allunga il braccio dietro al mio sedile e tira fuori una scatolina che posa sulle mie gambe <<Pau non devi>>
<<Ehi ti ho detto che dobbiamo festeggiare il nostro primo mese ma la puoi aprire solo il primo dicembre>>
<<Il primo dicembre?>> chiedo confusa e lui annuisce <<Si capirai>>
<<Ma sei crudele, non posso resistere>> ride <<Resisterai invece Empi>> e poi mi da un bacio.

——
Prossimo capitolo : 1 dicembre
So che è un po' corto come capitolo ma nel prossimo finalmente vi svelerò la sorpresa che ho anticipato qualche capitolo fa e capirete, curiosi? ❤️
Intanto, pareri su questo capitolo? Vi aspetto👀
-Chiara🤍🖤

Mi número diez - Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora