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Tancredi pov's
Stavo per fatti miei, finalmente un po' solo, staccare da tutto e tutti, casa, amici, genitori, quando ho visto che Ludovica mi fissava, e adesso mi ritrovo con il culo dolente per terra mentre tutti sti ragazzini del cazzo mi guardano e ridono.
Vaffanculo Ludovica!
Ma chi si crede di essere?
Cazzo sono tutte uguali!, e io me la porterò a letto, che lei lo voglia o no.
Ma poi che c'ha? Sta sempre con quel sorriso del cazzo sul viso, continuano a ripetere che lei è diversa, ma da chi?
Sono tutte stronze e tutte uguali.
In questo momento, mi trovo ad un punto della mia vita che ormai le ragazze non le capirò più.

Non mi sono mai innamorato - ovviamente - bleah l'amore non esiste, viviamo in una menzogna che ci fa credere di provare questo "sentimento", ma poi in un attimo ti fanno stare male. Stare male per una ragazza? Una che non vale un cazzo? Mai più.
Mai più stare male per loro, ma più essere preso per il culo. Adesso le prendo io, per il culo - beh, in tutti i sensi... - questa potevo risparmiarmela, ma comunque, le porto a letto e dopo vaffanculo.
Tanto non stanno male, dicono di avere dei sentimenti, ma poi dei sentimenti non li hanno, grandi stronze.
Le persone pensano solo a loro stesse. Non ho più tatto con le ragazze, non mi interessa più un cazzo se si possono ferire i loro "sentimenti". Tempo fa, la ragazza di cui stavo per provare qualcosa, mi ha ferito. Quindi sono arrivato ad una conclusione, l'amore non esiste. Chi crede di essere innamorato è solo un idiota, tutto frutto della propria immaginazione...

Mi ricompongo.
Vado a casa, magari di Lele e mi calmo, sono troppo agitato...

17:00
Sto da Lele, adesso sono sul divano mentre lui gioca con la play.. Ancora non posso credere a quello che è successo prima, non l'avrà vinta questa-

L:Oh bro quanto sei silenzioso, ma che c'hai?
Mi ero perso tra i miei pensieri e mi so scordato di Lele...
T:Eh, è tutto ok, vuoi sentire un fatto?
L:Dimme
T:Stavo allo skatepark per fatti miei, quando vedo Ludovica-
L:Ohhh Solee!
T:Che? Cazzo vuor di?

Alzo gli occhi al cielo

L:Tutti la chiamano così!
Sorride, cosa c'è da sorridere...
T:Ma ti piace per caso?

Emh.. Cazzo, non vorrei mai gli piacesse... Lui poi è sempre così coccolone

L:Bro ma che dici! È una ragazza bellissima, si vede, è proprio socievole e divertente ma non la conosco per niente
T:Va bene, era per sapere
L:comunque dicevi?
T:Mi fissava, ovviamente perché sono fantastico e allora mi sono avvicinato.
L:Dimmi che non hai fatto quello che penso.. Non ti piace nemmeno Tancredi!
T:No, non mi piace, ma è una grandissima stronza che si crede di essere superiore a me, tu non sai come mi rispondeva!
L:Che ti diceva?
T:Mi rispondeva!

Disperato si mette una mano sulla fronte, ma cosa si dispera?

L:Non cambierai mai..
T:E io non ti capirò mai
L:Uff bro, comunque com'è andata a finire?
T:Lo vuoi sapere? Mentre la stavo per baciare mi ha buttato giù dalla rampa e ho fatto la figura di merda d'avanti a tutti! Tutti mi guardavano!

Lele scoppia a ridere.
Sto per uscire pazzo.
Non è per niente d'aiuto, cristo!

T:Lele eddaje
L:Scusami-

Si asciuga le lacrime con le dita, e ridendo continua a dire

-è stata una cosa fantastica
T:Fantastica sto cazzo Lé! Domani me la porto a letto e dopo vaffanculo!
L:Tancré non farlo!
T:Ma che dici Lele! Non si può prendere gioco di me in questo modo, ho una reputazione
L:Non sei più lo stesso... Ti chiedo solo di non farla soffrire, ma è inutile... Vai a scharirti un po' le idee

Che? Perché mi sta liquidando così? Non so più che pensare, devo andare a casa

T:Va bene Lé, vado..

Lo saluto e vado a casa

Sono sopra al mio letto, ho fatto la doccia, ho cenato, e ora sto provando a riposarmi. Non ne posso più. È sempre tutto un casino,ovunque. L'unica cosa che so, è che, domani mi porterò a letto Ludovica.

Spazio autrice ☀️
Ecco un nuovo capitolo dal punto di vista di Tancredi... Aiha Tancredi non è quello che tutti noi crediamo, "è un casino, ovunque" in che senso? Cos'altro ci nasconde Tancredi? Dobbiamo scoprire altre cose sul suo conto?

Niente é per sempre...tranne Stanotte. | Tancredi Galli |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora