È passato un po' di tempo dopo che ho deciso di non sentire più nessuno. La comitiva mi è stata vicina, anche da lontano. Alla fine è sempre così, ci saranno anche tantissimi kilometri di distanza, ma noi saremo sempre ad un millimetro dal cuore.
Mi sono ripresa.
Ho avuto tempo per pensare a me, solo a me stessa. Ma adesso è arrivato il momento di farmi viva sopra i social. In queste settimane mi sono sentita con Cori. Mi ha detto che ha parlato con quegli altri, che adesso questo comporterà a casini, ma vabbé, capita...
Ho scritto anche molto in questo tempo che sono stata per conto mio, quindi ho deciso di mettere delle storie su instagram per fare un po' di chiarezza. Metterò prima un monologo per una canzone e poi spiegherò tutto."Ascoltatemi bene.
C'ho qualcosa da dirvi e voglio che,
diate peso a ogni parola, come io ho fatto.
Quando ero piccola mi sono sempre immaginata Sole con una maschera,
per far sì che tutti potessero dire la loro, proprio come me.
Ho sempre saputo di non essere l'unica,
ad avere bisogno di esprimersi,
ma sento di essere una dei pochi fortunati,
ad aver trovato una maniera per farlo.
Difatti Sole sono io.
Ma vorrei che andaste oltre l'aspetto fisico,
oltre la connotazione a cui esso è collegato.
Voglio che quando pensate a Sole,
pensiate ad un'emozione ad una sensazione.
A voi, alla voglia di riscatto,
Perché secondo me, c'è un Sole dentro ognuno di noi,
e sta aspettando di trovare la propria maniera per emergere.
Perché, se anche te hai pensato come me "basta".
Ma sei ancora in piedi, in bilico
tra quello che vuoi essere,
e quello che dicono che sei,
Allora tu,
tu sei Sole.
Perché anche tu, come me, combatti.
Quindi, Sole, ascoltami bene,
Continua a farlo.
Continua a credere in qualcosa che ti dicono che non esiste.
Continua a sognare.
Continua ad arrabbiarti, a piangere, a sfogarti.
E lotta per essere sempre
una versione migliore di te.
Perché il tuo miglioramento sarà il mio.
Perché nell'individuo risiede la collettività,
e il mondo ha bisogno di persone come te,
che vedono un cambiamento.
E se non partirà dall'alto,
partirà dal basso,
partirà da noi."Ciao ragazzi,
Me ne esco così, dopo circa tre/quattro settimane da un blackout social, con quel monologo. Voglio spiagarvi il giusto, quello che dovete sapere, perché un po' devo rendervi partecipi anche di cose più private... Qualche settimana fa, pensavo di aver perso tutto, perso persone a cui ho dato davvero tanto, persone che per me erano la mia famiglia, che per me erano come fratelli, e, cosa più importante, ho perso quello che pensavo fosse la mia "anima gemella", "l'amore della mia vita", bleah che paroloni, ma da sentimentale che sono e da persona così ingenua e che crede nel "vero amore" ho chiuso gli occhi per un secondo, e mi sono lasciata andare.
Che grande stupida che sono.
A volte, penso che prendono il mio cuore, come se fosse nulla, e lo fanno salire su una giostra, una montagna russa, travolto da mille emozioni, tutte in una volta. Ma dopo questo giro nessuno ne esce vincitore, tanto meno quest'ultimo che è così piccolo, fragile e...rotto. Non è stato smontato ma spezzato, distrutto, annientato, fatto a pezzi, lasciando piccoli pezzettini ovunque. E ciò mi ha fatto avere un blocco. Per un attimo, non riuscivo più a connettere tutto quello che mi stava succedendo. Allora mi sono fermata, e ho lasciato tutto andare. Perché sì, io non ho perso nulla, ho semplicemente imparato a lasciar andare le cose, e così ho fatto anche ora. Non voglio diventare patetica, farvi provare pena e nemmeno sembrare una stupida ragazzina che abbia concluso una relazione e abbia perso qualche semplice' amico.
Ma difatti è così.
Sono davvero una stupida e davvero ho sofferto così tanto; così tanto da chiudermi in me stessa e abbattere quella luce che emanavo ogni giorno, come un piccolo sole, sempre sorridente. Questo stato d'animo perenne mi consumava piano piano fino a disintegrami, ma poi ho aperto gli occhi. Ho ripreso in mano la mia vita, i miei problemi e da sola, mi sono alzata. Perché alla fine si va avanti, ho lasciato indietro tutto, e, da questa etichetta che mi sono/hanno dato, del piccolo sole, dopo questo brutto temporale ho ricominciato a splendere; brillare e emanare la stessa felicità e gioia di sempre. Sono sempre io, sempre la stessa, con i soliti occhi che brillano... ed essendo che non porto rancore, non è nella mia persona, penso, che se lo incontrassi per strada, i miei occhi continueranno ancora a brillare, per lui.
Che grande stupida!Dopo aver messo queste storie ho fatto delle storie parlate ringraziando i bellissimi commenti che mi stavano scrivendo e dicendo che ora era tutto ok. Mi sono ripresa ed è il momento di ripartire.
La sera prima di andare a dormire vengo taggata tantissime volte sotto un post di Tancredi... Non mi andava di vederlo, ma come evitarlo con tutte le pagine gossip?
👤 sigh.tanc
👩🏼🧑🏻👩🏻🦰 Piace a cecilia.cantarano e altre persone
sigh.tanc "E se prendessimo insieme questi pezzi..?"
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Senza aprire i commenti mi addormento, ma, mi sa, che ha visto le mie storie.
Spazio autrice ☀️
Che ne pensate?
Ho voluto aggiungere quel pezzo della canzone di Fasma, non so, mi piaceva tanto.
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Niente é per sempre...tranne Stanotte. | Tancredi Galli |
Fanfiction"Perché a parte tutto, a parte i litigi, la forzatura nello staccarci, tu rimarrai l'amore di cui avrò sempre bisogno, ed è inutile prendersi per il culo, il mio cuore ti appartiene." Vi siete mai chiesti com'era Tancredi prima della fama? Sì, prima...