Quella mattina non sapevo ancora cosa da li a poco mi sarebbe capitatio...Mi ero alzata prima del dovuto e ne avevo apprifittato per preparare la valigia dato che oggi saremmo tornati a casa, andai in bagno mi lavai veloce e mi vestii tornando a letto con Den che ancora dormiva placido, osservai le sue lunghe ciglia che ombreggiavano un pezzettino della guancia, I capelli corvini troppo lunghi gli ricadevano a ciocche ondose sul suo splendido viso rilassato, mi sporsi a baciarli le labbra pefette e bollenti, poi mi accoccolai aspettando si svegliasse... era ancora presto,così frugai nella borsa e tirai fuori Otomen la mia nuova fissa (vebbè non accade che io vi dica che i disegni della Kanno sono meravigliosi e poi Asuka era awww)
Sfogliai il manga che divorai in pochi minuti guardai la sveglia che segnava le 6:30 e sentii Den muoversi ed incosciamente mi abbracciò...
-Mia- sbiascicò nel sonno praticamente stritolandomi, tanto che Otomen mi scivolò dalle mani
-Amore soffoco- risi accarezzandoli i capelli.
Boffonciò e si rigirò dall'altra parte.
Lo guardai perplessa ma poi risi e raccolsi il manga che infilai nel bagaglio a mano.
(Den)
Mi svegliai assonnato, e guardai la stanza che non riconobbi subito, mi grattai un occhio sbadigliando sonoramente, sentivo il profumo di Lilith nell'aria ma di lei nessuna traccia nè di beautycase lasciati abbandonati sul tavolino, nè vestiti lasciati sul letto... Nulla, la camera era spoglia di ogni sua roba.
-Buongiorno splendore- Sentii una voce famigliare ormai solleticarmi le orecchie...
Mi voltai e la vidi dietro di me con il suo splendido sorriso sulle labbra, risi a mia volta e l'abbracciai sprofondando nel letto spoglio.
-chi ti ha detto di provocarmi a questa maniera- risi facendole il solletico, lei si dimenò tra strilletti e urli -Dai Den basta ti prego- disse intervallendo le parole.
- Giammai- continuai mordendole il collo, Lilith emise un gemito di dolere e mi scansai - Scusa ti ho fatto male?-
Vidi dipingersi sul suo volto un espressione birichina...
- No per niente- la vidi ribaltare la situazione e fu lei sopra di me che mi faceva il solletico e mi mordeva il collo -Sei scorretta- Risi abbracciandola.
-Sono la tua scorretta però- disse con una pucciosità tale che mi ritrovai a baciarla senza rendermene conto.
Me ne ero follemente innamorato, tutto adesso aveva un senso se c'era lei, la mia forza, il mio tutto era lei ed era solo mia.
(Lily)
Gemetti per quel gesto inaspettato, ma poi risi e chiusi gli occhi godendomi quel bacio così caldo e pieno d'amore che quasi mi sciolse come un cubetto di ghiaccio al sole, avevo una voglia tremenda di toglierli la maglia, di riempirmi le mani dei suoi addominali, di sentire il calore della sua pelle nuda sulla mia, di sentire il suo peso avevo il bisogno di sentirlo in tutti i sensi.
Infilai le mani nei suoi capelli che scompigliai mentre aprivo di più la bocca per assaporare la sua lingua infinitamente dolce.
- Lily non mi provocare- rugii lui, mentre mi fermava le mani sopra la testa intrecciandole alle sue, e si fermò ansante: i capelli ricadevano sulle mi guance mentre i nostri nasi si toccavano, potevo sentire il suo respiro sulla bocca. I suoi occhi socchiusi e le sue guance striate di rosso mi fecero impazzire... Ma comunque rimasi ferma a godermi di quella vista paradisiaca.
-devo ancora fare la valigia, ma però se tu fai così resteremo qui- rise e si tirò su a sedere.
Quello che non ti aspetti in questa situazione, è uno che ti dice, "ho da fare la valigia". Quello che non ti aspetti è uno che ti respinge, mi sentii improvvisamente una stupida...presi il trollei il manga e uscii dalla stanza chiudendo la porta con foga, e scesi alla Hall dove mi fermai vocino al drappello di studenti intenti a fare il check-out, mi misi in coda.
(Den)
Non capii il comportamento di Lily, era uscita arrabbiata sbattemdo la porta, non mi aveva aspettato... -merda- imprecai mentre mi affrettavo chiudere la valigia, uscii di corsa saltando quasi li scalini arrivando ansante alla Hall e la vidi intenta a parlare con e Drew... mentre Lisa battibeccava con Kit non era la prima volta che parlava con quella specie di gallina bollita ma vabbé affari suoi, mi avvicinai sgomitando a Drew e Lily che non mi degnò di uno sguardo.
-Lily- le toccai una spalla ma nulla, così mi abbassai alla sua latezza guardandola dritta negli occhi
-Che ti è successo li per li?- gli asciugai le lacrime con la manica della felpa.
Finalmente alzò lo sguardo e mi fissò con i suo magnetico occhi verdi mentre il labbro inferiore tremolava.
- Ti sei reso conto che mi hai appena respinta?- immagino le fosse scappato perchè divenne rossa.
Rimasi a fissarla per un pò perpleaso...
(Lily)
Mi tappai la bocca non volevo dirlo mi voltai... poi sentii due mani calde sulle mie spalle e due labbra baciarmi la testa.
- Amore io non ti ho respinta pensi che non avevo voglia ti toccarti? Piccola volevo farlo inuna camera d'albergo voglio che tutto sia perfetto, come lo sei tu- sussurrò al mio orecchio, mi voltai e lo abbracciai -Credevo di non piacerti più- lo baciai -comunque perfetto come noi, io sono imperfetta senza di te- mi strinsi a lui mentre uscivamo diretti in aeroporto.
- duo ore di fila sono un suicidio- brontolai guardando la fila al check-in.
-Di questo passo prenderemo residenza qui- sbuffai incrociando le braccia.
-E ti lamenti sarà il nostro nido d'amore- Fissai Den come se fosse pazzo, poi iniziai a ridere come una scema patentata, tanto che feci voltare mezzo aeroporto.
-Oops- sorrisi portandomi una mano alla bocca, ma Den la tolse e mi fossò con i suoi occhi blù che mi trascinarono nel suo fondale e mi persi.
- voglio sentirla quella risata non tapparla, io vivo per la tua risata- mi strinse, e io come sempre mi sciolsi sentemdo pgni muscolo del mio corpo farsi flaccido...
- Come si fa a non amarti?- lo riempii di caldi baci umidi.
Dopo interminabili ore toccò a noi salimmi sul aereo e mi accoccolai sulla spalla do Den e chiusi gli occhi quello che non ti aspetti è la dolcezza infinita di Den, quella dolcezza che ti salva ogni volta, quella dolcezza che ti fa battere forte il cuore, quella dolcezza che ti fa svolazzare le farfalle nello stomaco, quella che non ti aspetti e che arriva come un uragano travolgendoti di passione, ecco cos' era Den un uragano di dolcezza... Sorrisi e intrecciai la mia mano alla sua godendomi il viaggio di ritorno. Se c'era Dan con me rendeva tutto più indimentocabile.
(Denny)
Guardai la mia bellissima ragazza e le baciai i capelli, quello che non ti aspetti è la dolcezza infinita di Lily, quella dolcezza che ti salva ogni volta, quella dolcezza che ti fa battere forte il cuore, quella dolcezza che ti fa svolazzare le farfalle nello stomaco, quella che non ti aspetti e che arriva come una tempesta bagnandoti di passione, ecco cos' era Lily una tempesta di dolcezza... Sorrisi e intrecciai la mia mano alla sua godendomi il viaggio di ritorno. Se c'era lei con me tutto era più indimentocabile e perfetto.
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Nuovo capitolo, spero vi piaccia come gli altri
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pazzamente follemente innamorata del mio peggior nemico
RomanceLilith studentessa diciottenne Americana, si ritrova a traslocare lasciando la sua migliore amica Enny... per raggiungere la Toscana, ma chi incontrerà nella nuova scuola la nostra piccola amica?