(Den)
Mi svegliai che non era ancora l'alba, Lily dormiva ancora arrotolata nelle coperte, sorrisi e le scattai una foto che misi sul mio profilo Istagram con l'astag #bozzoloumano, gia prevedevo la sua reazione una volta visualizzata.
Mi stiracchiai e come di consuetudine mi feci una docci veloce, misi i miei pantaloncini sportivi, una canitta abbastanza larga allacciai le scarpe e uscii.
Il vento mattuttino mi scompigliava i capelli, mi sentivo rilassato e in oace con me stesso, Tokyo di prima mattina era davvero caotica peggio molto peggio di Firenze durante la settimana.
Era bello però vedere scie di colori che si intrecciavano tra di loro, mi fermai poco più avanti...di preciso non sapevo quanto avessi corso ma le mie gambe chiedevano pietà... mi gettai sul prato che delimitava la strada e chiusi gli occhi concentrandomi sul mio respiro accellerato, tolsi dalle orecchie le cuffiette e mi godetti il vento e il silenzio...
No mi accorsi nemmeno di essermi addormentato, ma mi svegliai con un peso opprimente sul petto...sentii un leggero sbuffo e mi alzai di scatto, un piccolo cucciolo di Shina-inu stava appallottolato su se stesso e mi guardava con un musino talmente puccioso che mi fece una tenerezza disumana, lo presi in braccio e lo accarezzai.
- Ma come siamo belli- gli toccai il nasino umido e lui sibito mi leccò la mano latrando... intuii avesse fame così da un distributore automatoco presi una bottiglietta di latte, questi se la spazzolò tutta, non sapevo se quel cucciolo fosse randagio o meno, fatto sta che l'avrei adottato io.
-Io e te diventeremo grandi amici caro il mio... Akashi- continuai ad accarezzarlo mentre lui si leccava il paffuto musino nero.(Lily)
Erano ore che stavo cercando Den, ma era come sparito, così ne approfittai per fare le "Big compete otakuesche" ero soddisfatta del mio risultato e la maschera di kanenki non poteva mancare era il primo oggetto che avevo comprato, felice dei miai acquisti entrai in un Neko-Cafè dove potevo tranquillamente consumare un ottimo cafè in campagnia di splendidi neko... gatti...
Non mi sembrava vero di esserci finita dentro così scattai un miliardo di foto.
-Domo Arigatou- dissi alla ragazza che mi scortò gentilmente fino alla porta, avevo altri negozi da visitare, in più divevamo ancora vedere il museo Ghibli, ma dovevo prima trovare quel buono a nulla del mio ragazzo che se ne andava a giro allegramente senza rispondere ai miei messaggi, mentre stavo camminando come una furia intontita dalla miriade di negozi otakueschi sbattei contro qualcuno...
-Gomen nasai- Mi tirai subito in piedi chinando la testa.
-Che testa dura- Sentii la risata cristallina di Den e per poco il mio cuore non perse un battito...Amavo sentirlo ridere, alzai la testa e do getto lo abbracciai baciandoli quelle labbra morbidissime.
-Ma si può sapere dove caspita eri?!- lo rimproverai
- A tenermi in allenamento e ho pure fatto amicizia con Akashi- rise lui mostrandomi una palletta di pelo pucciosa.
- Amore!- diedi le quarantotto borse a Den e presi il cucciolo di Shina-inu
- E te pareva che le borse non le dessi a me- Sentii Den brontolare
-Smettila di lamentarti poteva andarti peggio, poi te lo meriti visto che non mi hai risposto- coccolai Akashi era talmente morbido che pareva di stringere un peluche.
Presi la mano di Den e ci ritrovammo a passeggiare tra le strade affollate della città, la cosa mi piaceva io lui e nessun'altro nessun problema, nessun Gabe tra i piedi...Gia Gabe ci pensai un po su... ma che fine aveva fatto...bhò meglio così meno mo vedevo meglio stavo.
-Lily!!! No cioè l'hai visto!?!- Den mi trascinò dentro un negozio di abiti spisrivi e li per li non capii... ma quando la mia mente collegò le maglie al manga Kuroko no basket grodai di gioia, trovai la maglia della Seirin di kuroko e ovviamente non potevo lasciarla in negozio e la comprai e così fece Den.
- Den non devi mai più farmi vedere certe cose... potrei spendere patrimono e lo sai-
-Lilith cara potevamo passare davanti il negozio di Kuroko e non comprare nulla...che babbana- disse lui con aria altezzosa.
- Ma certo che no- Risi stringendomi al suo braccio.
Potevo non amare Daniel...la risposta era semplice, avrei sempre amato il mio strepitoso ragazzo.
-Aishiteru Daniel-kun- dissi senza pensare a quello che stavo dicendo... ma appena collegai il cervello divenni paonazza e mi tappai la bocca...
-Ridillo- Dan si fermò e mi presi il viso tra le mani.
-Aishiteru Dan-Kun - sussurai sulle sue labbra, dopo poco sentii la pressione travolgete di Den sulle mie labbra, i fiori di cigliegio danzavano attorno a noi e uno si appoggiò sulle sue labbra.
-Ti amo anch'io Lilith- sorrise... mentre io mi stavo gia perdendo nel blu dei suoi occhi...
Ora avevo capito quanto Amassi Den...
E quanto questa vacanza a tokyo fosse divertente e romantica allo stesso modo. Ero felicissima come non mai, così mano nella mano tornammo in Hotel.
STAI LEGGENDO
pazzamente follemente innamorata del mio peggior nemico
RomanceLilith studentessa diciottenne Americana, si ritrova a traslocare lasciando la sua migliore amica Enny... per raggiungere la Toscana, ma chi incontrerà nella nuova scuola la nostra piccola amica?