Mi strappai le lacrime dagli occhi, ero infuriata con il mondo, poteva scansarsi no? Poteva evitare benissimo quel bacio! Mi aveva fatto male, Daniel era il mio ragazzo non quello di una maid conosciuta per 15 minuti in un maidcafè, sentii montarmi la rabbia tanto che le guance presero fuoco... giuro se avessi avuto Midori davanti ai miei occhi l'avrei smontata come un modile ikea e avrei bruciato senz'altro il libretto delle istruzioni. Come si era permessa quella...quella...mi sentii tirare per un braccio e finii contro un petto caldo, due mani mi cinsero la schiena, e un profumo diverso da quello di Den mi pervase.
- Ma dico sei diventata matta? Stavi per finire sotto una macchina!- la voce maschile era preoccupata, mi staccai un pò, quel tanto da scorgere il viso preoccuoato di Kaoru che tirò un sospiro di soglievo.
- Guarda almeno i semafori quando devi attraversare Baka- mi rimpoverò lasciandomi libera...
-Scusami Kaoru non volevo esserti di peso- risposi mortificata
- Ma quale peso, il compito di un gentiluomo e quello di aiutare donzelle in difficoltà no?- disse lui facendomi l'occhiolino.
Non so perchè lo trovai buffo e iniziai a ridere.
- Mi piaci di più quando sorrisi, e poi se il tuo bel faccino rimanesse ancora corrucciato di sicuro ti farai venire le rughe- scherzò lui
- che mi vengano pure- Risposi
- A chi importebbe se mi venissero?-
-A me-
Mi bloccai guardando il ragazzo...
-Come scusa?- lo guardai sbalordita da tanta franchezza
-Bhè a me importebbe, una così bella ragazza piena di rughe, ma te lo immagini- rise una risata calda confortante...
- Mi spiace per quello che è successo prima- il ragazzo
- Lasciamo stare... non voglio ricordare... avrebbe potuto evitare quel bacio e invece- risi amara sedendomi su un muretto: le strade erano coperte da petali di ciliegio come se al posto dell'asfalto ci fosse un vero e proprio tappeto rosa...mi ritrovai a sorridere... Shibuya mi piaceva e anche tanto.
-Sai cosa facciamo...Ti porto in un posto deve celebrano la cerimonia del thè ti va?-
Alzai lo sguardo sul ragazzo che mi porse la mano, sorrisi accettandola e anuii.
- Perchè no sarebbe un esperienza super-(DEN)
Mi arresi, non sapevo dove fosse finita, e la cosa che mi diede più fastidio era che Lily si trovasse con qul buono a nulla chissà dove, sospirai stringendo i pugni talmente forte che le nocche sbiancarono di botto.
Do certo non mi sarei arreso, non avrei lasciato Lily nelle mani di quell'individuo...presi il cellulare e provai a chiamarla... ma nulla risultava spento.
-Cazzo!- cacciai con forza il telefono nella tasca dei pantaloni e ripresi a correre...(LILY)
Io e Kaoru ci fermammo davanti un'immemsa struttura anticata, il profumo di erbe e spezie mi solleticò il naso, appena entrammo come di consuetudine mi tolsi le scarpe, e seguii Kaoru che sembrava conoscere bene il posto.
Sembrava quasi ci lavorasse...una ragazza vestita con un kimono al suo passaggio si inchinò in segno di rispetto...non capivo...
-Senti Lily ti va di farmi da assistente, per questa cerimonia...è molto importante per me- mi prese di getto le mani che strinse...come potevo dirgli di no?
-Ce...Certo, solo...Kaoru io non ho mai...fatto nulla di simile- Lo guardai imbarazzata
-Tu devi solo passarmi alcune cose...non devi fare altro- mi sorrise gentile, e io anuii di nuovo...
Kaoru mi condisse in una stanza dove altre ragazze si presero cura di me, mi vestirono con un kimono tradizionale con disegnato delle rose rosse bellissimece splendide rose rosse.
mi acconciarono i capelli tirandoli su e incastrandp in qualche ciocca un petolo do rosa profumato... ero quasi irriconoscibile... e mi piacevo!
Kaoru si era sostemato nella stanza da thè dove lo raggiusi con una certa fatita, mi inginocchiai composta dietro di lui e iniziai a passargli l'occorrente per il la cerimonia del thè, le mani del raggazzo si muovevano lente ed esperte mentre amalgamava le foglie con l'acqua bollente, l'ospite che gli stava di fronte era un rude uomo sulla settantina, che fossava il ragazzo con occhio critico.
Mi sporsi leggermente quando notai che alcuni petali che aveva tra i capelli erano caduti nella ciotola di Kaoru... non potevo disturbarlo così rimasi zitta immobile.
Una volta finito, il ragazzo passò una tazza do thè all'uomo che la bevve con classe...assoporamdone il sapore l'odore e la consistenza.
-Essenza alle rose- disse il vecchio guardandomi e sorrise...non oensavo ne fosse capace così rimasi allibita.
-Sensei- il ragazzo si inchinò in segno di gratitudine e io feci altrettanto.
Ero felice per Kaoru e per il fatto che il suo insegnante l'avesse premiato con tanta gratitudine...una volta uscita da lì mi sentii rinascere...ma qualcosa dentro di me mancava...Den... sospirai quando ina folata do vento mi scompigliò i capelli, mi feci scudo con la mano per guardare in lontananza, e lo vidi sotto un acero con in mano un mazzo di rosse... Mi incamminai verso di lui e lo abbracciai
-Senti Lilith io- lo zitii con un bacio
- ho frainteso vero?- lo guardai
Lui rimase spiazzato e io sorrisi di nuovo
- A me non interessa Midori o come si chima...a me interessi tu Lily- mi strinse a se, facendomi sentire la cosa più importante del mondo.
- lo so Den sono io che in quel momento non ho ragionato...ho agito e basta... mi spiace ma dentro di me gia sapevo che dovevo ascoltarti ma ho avuto paura...scusami- lo guardai
Den mi baciò sulle guance -Non c'è cosa migliore di te, e non voglio altro che te-
Lo guardai con occhi lucidi e lo strinsi come se fosse la cosa più importante che avessi...ed era così Den per me era importante, con un essenza di Rose.
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pazzamente follemente innamorata del mio peggior nemico
عاطفيةLilith studentessa diciottenne Americana, si ritrova a traslocare lasciando la sua migliore amica Enny... per raggiungere la Toscana, ma chi incontrerà nella nuova scuola la nostra piccola amica?